Stasera

Cap. 24

Non lo faccio finire e lo bacio.
gli avvolgo le braccia attorno al collo e lo tengo vicino a me.
quando ci stacchiamo sorride e anch'io
Io: "in bocca al lupo"
N: "crepi"
usciamo dal camerino e torniamo al piano di sopra
J: "finalmente! dai Niccolò che è arrivato il momento della verità"
annuisce e lo chiamano.
alla fine se la giocano lui, il trio del Volo e un ragazzo di nome Mahmood.
dopo diversi secondi di ansia che sembrano secoli, annunciano il nome del vincitore.
sto già per saltare dalla gioia e Niccolò è già pronto ad esultare quando c'è un cambio di programma.
infatti il nome che viene  pronunciato non è Ultimo ma Mahmood.
la sala viene invasa da coriandoli oro.
vedo lo guardo di Niccolò spegnersi.
A: "ma che cazzo??"
Io: "io non ci credo..."
dopo una decina di minuti tornano tutti dietro le quinte e corro ad abbracciare Niccolò
Io: "Nì..."
N: "è tutto ok"
sprofondo la faccia nel suo petto e non lo voglio più lasciare.
mi accarezza i capelli
A: "hai spaccato, sei tu il nostro vincitore"
N: "grazie mille, vieni qui"
ci abbracciamo tutti e tre, e in questo momento non ci sono legami affettivi che vanno oltre l'amicizia.
J: "Niccolò tra mezz'ora c'è la riunione con la stampa"
ci sciogliamo da quell'abbraccio
N: "ragazzi sto bene, davvero"
lo guardo persa, ho la tristezza negli occhi
N: "bimba non essere triste"
mi accarezza la guancia con il pollice
J: "dai Niccolò"
N: "certo, arrivo"
A: "vuoi andare anche tu?"
annuisco e Adriano mi prende per mano
A: "andiamo allora"
usciamo e andiamo in una stanza enorme riservata alle interviste post Sanremo.
c'è un tavolo enorme dove si siedono i cantanti e davanti è pieno di giornalisti.
x: "vieni Ultimo, siediti qui"
un uomo lo accompagna al suo posto.
ho addosso la sua giacca mentre lui è rimasto in maniche corte.
prima intervistano il Volo e poi tocca a Niccolò
x: "Ultimo, come ci si sente ad arrivare secondi?"
N: "io sono amareggiato, perché io non mi accontento, io punto all'eccellente"
dalla platea partono urla e fischi
N: "voi siete stati tutto questo tempo a criticare perché non sapete farvi i cazzi vostri!"
x: "stronzo!!"
y: "buffone!!"
le domande durano altri 5 minuti
N: "sono contento per questo ragazzo, Mahmood"
altri fischi
N: "ragazzo, quanti anni c'ha? come lo devo chiamare? l'uomo?
e parlo con te, sì co' te! sai che c'è? c'è che dovere sempre romper er cazzo!"
ecco, questa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
tutti cominciano ad agitarsi e l'intervista finisce.
Niccolò si alza e torna da noi
N: "sono stanco, voglio tornare in hotel"
J: "andiamo va"
usciamo ma per andarcene dobbiamo passare davanti ad altri giornalisti che appena vedono Niccolò cominciano a sputargli addosso i peggio insulti: bambino, coglione!!
N: "vaffanculo!"
x: "solo questo sai dire, buffone"
Io: "non ascoltarli Nì"
lo prendo per mano e andiamo alla macchina.
J: "è stata una serata pesante, ora torna in hotel, fatti una bella doccia e dormi, domani pensiamo a tutto"
N: "mi dispiace"
lo guardo e sospiro, mi distruggere vederlo così.
Io: "Nì, non preoccuparti"
gli poso una mano sulla gamba e lui la stringe.
il cellulare di James inizia a suonare
J: "pronto? no, stiamo già andando in hotel. non mi interessa, l'hanno trattato malissimo. ok, ciao"
N: "che succede?"
J: "avresti dovuto fare le foto con il vincitore"
Io: "perché? dopo tutto quello che è successo pretendono anche che faccia le foto?"
sono incazzata! Niccolò non si merita di essere trattato così
J: "lo so, ma non è colpa mia, è una cosa di routine, l'ha fatta anche l'anno scorso"
N: "vuoi che torniamo indietro?"
James scuote la testa
J: "no, hanno fatto incazzare anche me"
arriviamo all'hotel dove ci sono un sacco di ragazzi che urlano il nome di Ultimo.
N: "forse dovrei fermarmi a fare qualche foto"
Io: "Niccolò se ti vogliono davvero bene capiranno che sei stanco, verrai domani mattina"
Niccolò abbassa la testa e annuisce, e si lascia portare dentro.
andiamo in camera
Io: "Adriano, lo accompagno in camera, tu vai intanto"
A: "sicura che non hai bisogno di aiuto?"
scuoto la testa
Io: "tranquillo vai"
A: "ok..."
accompagno Niccolò in camera e entriamo.
N: "che serata de merda"
ci sediamo sul letto
Io: "non è colpa tua Nì"
si mette le mani tra i capelli e io gli accarezzo la schiena
N: "stai qui?"
mi blocco e rimango senza parole
Io: "Niccolò io..."
N: "ti prego... Kristal ho bisogno di te!"
improvvisamente mi abbraccia
N: "ti prego Kris.."
Io: "ok"
N: "grazie"
lo sento tirare su con il naso
Io: "però non piangere Nì"
N: "scusa..."
si tira su e si asciuga gli occhi che sono già rossi e gonfi
Io: "vado a prendere il pigiama, tu fatti una doccia intanto"
annuisce ed esco dalla stanza per andare nella mia.
A: "hey amore"
mi torturo le mani e guardo in basso
A: "c'è qualcosa che non va?"
lo guardo
Io: "non arrabbiarti ma questa notte sto con Niccolò, ti va bene?"
lo vedo irrigidirsi e serrare la mascella
A: "perché?"
Io: "è distrutto e ha bisogno di me"
A: "poteva non lasciarsi scappare Federica e così non avrebbe dovuto chiedere alla MIA ragazza di stare con lui"
marca la parola mia e mi dà un po' fastidio
Io: "senti, ha bisogno di sostegno e tu non dovresti andargli contro dato che è il tuo migliore amico!"
prendo il pigiama e vado di là sbattendo la porta.
Io: "eccomi Nì"
N: "è tutto ok? ti ho sentita urlare"
scuoto la testa e mi cambio
Io: "ho solo discusso con Adriano"
N: "per colpa mia?"
abbasso lo sguardo
N: "torna di là, non voglio che litighiate per colpa mia"
Io: "sta tranquillo"
mi infilo sotto le lenzuola con lui
Io: "è tutto ok, ora dormi"
mi giro su un fianco e spengo la luce
Io: "notte Niccolò"
c'è qualche secondo di silenzio e poi mi sento abbracciare da dietro
N: "scusa"
mi giro verso di lui
Io: "non scusarti, non hai fatto niente"
N: "e invece sì, mi dispiace per averti baciato prima"
mi tornano in mente le sue labbra sulle mie, il suo sapore e chiudo gli occhi per trattenermi dal baciarlo ancora.
Io: "è tutto ok, ora dormi, è stata una serata lunga e pesante"
chiudo gli occhi e mi addormento tra le sue braccia.

- hey! Grazie a tutti quelli che stanno seguendo questa storia, grazie a chi si prende un po' di tempo per leggere quello che scrivo, grazie!
È la mia prima storia perciò è molto imprecisa, ma scrivere mi rilassa e mi diverte e spero che diverta anche voi! Ciao -