Stasera

Cap. 37

Oggi Niccolò torna a Roma per riposarsi un po'.
non gli ho ancora detto che sono incinta però gli ho accennato di me e Adriano.
sono a casa di Adriano da sola perché lui è in studio e sto facendo le pulizie, quando sento il campanello suonare.
corro subito ad aprire sapendo già chi è.
e infatti appena apro, salto in braccio al moro
N: "ciao piccola!!!"
Io: "ciao Nì!!"
stiamo attaccati per un sacco di minuti e quando decidiamo di staccarci, ci guardiamo negli occhi senza smettere di sorridere.
N: "come stai?"
Io: "benissimo! e tu? come sta andando il tour?"
N: "una favola"
Io: "la tua favola!"
N: "sì che però si è avverata sopratutto grazie a te!"
lo abbraccio nuovamente e poi lo faccio entrare in casa
N: "e così hai fatto pace con Adriano"
Io: "già... e c'è un'altra cosa che devo dirti..."
N: "che c'è? devo preoccuparmi?"
lo guardo e mi mordo il labbro
Io: "no... ma vieni, sediamoci sul divano"
lo prendo per mano e ci sediamo
N: "allora?"
giocherello con la sua mano tatuata ma lui impaziente mi incita a continuare
N: "Kris!"
lo guardo e alzandomi, mi metto di profilo tirando su leggermente la maglietta.
dal suo sguardo scioccato capisco che ha capito
N: "Kris tu.."
Io: "già"
si copre la bocca con le mani ma subito dopo si alza e mi posa una mano sulla pancia.
N: "ma da quando?"
Io: "emm.. sono due mesi"
N: "e perché non me l'hai detto?"
Io: "perché volevo dirtelo di persona"
N: "oddio, non ci credo"
si siede di colpo sul divano e si passa una mano tra i capelli
Io: "cos'hai?"
N: "niente, sono solo felice, davvero felice e spero che anche Adriano lo sia"
Io: "sì lui è davvero premuroso! anche troppo..."
N: "troppo? Kris cosa c'è che non va?"
Io: "niente, è solo che mi sta sempre addosso, prima mi ha chiesto di venire ad abitare qui, poi ha iniziato a comprare tutto quello che potrebbe servire, biberon, pannolini, tutto! e ogni volta che ho una visita, anche solo di controllo, lui vuole accompagnarmi"
N: "ma lo fa perché ci tiene"
Io: "ho capito, ma c'è anche Debora e mia madre"
N: "tua madre?"
mi mordo la lingua dopo essermi resa conto di quello che ho detto
Io: "sì, è un'altra delle cose che dovevo dirti. mia madre è tornata e mi ha convinto che vuole recuperare tutto il tempo perso e che vuole farsi perdonare per il fatto di non essermi stata vicina"
N: "e tu l'hai perdonata?"
Io: "ci sto lavorando, insomma se ho bisogno lei, c'è e io accetto i suoi consigli"
N: "e come l'ha presa quando le hai detto di essere incinta?"
Io: "è rimasta scioccata all'inizio ma poi mi ha sorriso e mi ha promesso che per qualsiasi cosa lei c'è"
Niccolò annuisce ma abbassa lo sguardo
Io: "Niccolò, che c'è?"
N: "niente, solo che sono successe così tante cose e io non c'ero, non c'ero per aiutarti"
Io: "Niccolò tu mi hai sempre aiutato! e poi non mi sembrava giusto chiamarti e farti preoccupare inutilmente per me, stiamo bene!"
N: "sì però..."
Io: "niente però! Niccolò se succederà qualcosa di grave, tu sarai il primo a saperlo!"
mi guarda e cerca di sorridere
N: "però sei proprio bella"
mi accarezza la guancia e chiudo gli occhi per godermi quel tocco caldo.
Io: "mi sei mancato tanto!"
N: "anche tu"
ci abbracciamo e in quel momento qualcuno suona il campanello
Io: "mmm.. chi è?"
mi stacco malvolentieri dalle sue braccia calde
N: "vai ad aprire, hahah"
lo guardo male e sbuffo alzandomi. quando apro la porta mi trovo davanti mia madre tutta sorridente
mam: "ciao Kristal, come stai oggi?"
Io: "tutto bene, ho avuto solo un po' di nausea stamattina appena alzata ma ora sto meglio"
mam: "bene! sono andata a fare un po' di spesa, sai ho visto che vi mancavano alcune cose"
Io: "ma non serviva, ti ricordo che c'è Adriano"
quando le ho presentato Adriano sembrava felice, anche perché lui fa sempre una bella impressione a tutti, ma non le ho detto del tradimento, altrimenti lo avrebbe allontanato dalla mia vita e io ho bisogno di lui, ora più che mai.
la donna non mi ascolta ed entra in casa come se fosse un uragano ma si blocca quando vede Niccolò sul divano
mam: "Kristal chi è?"
Io: "lui è Niccolò, il migliore amico di Adriano"
mam: "ah.. beh io sono Marta, la madre di Kristal"
Niccolò le stringe educatamente la mano, anche se si vede che è visibilmente in imbarazzo.
mia madre posa le buste della spesa sul bancone della cucina
mam: "Kristal ti ricordi che oggi hai la visita"
Io: "sì mamma lo so"
sbuffo e alzo gli occhi
mam: "e non sbuffare!!"
Io: "scusa"
non la sopporto quando fa così e da quando le ho detto di essere incinta mi programma la vita e mi sta con il fiato sul collo
mam: "ti accompagna Adriano?"
Io: "no, oggi sta in studio tutto il giorno"
mam: "e vai da sola?"
Io: "sì mamma, sono solo al secondo mese, non devo mica partorire domani"
mam: "e quindi? ti fidi ad andare da sola?"
Niccolò, che per tutto quel tempo era stato in silenzio, si alza e viene verso di noi
N: "se vuoi Kris, posso portati io"
mam: "cosa? e tu chi sei? non lascio che mia figlia incinta vada con uno sconosciuto"
Io: "cosa? stai scherzando spero?"
si vede che mia mamma non mi conosce più.
Niccolò non è uno sconosciuto, anzi è l'unica persona che mi conosce davvero.
è il primo che ho conosciuto quando sono arrivata a Roma ed è l'unico che mi è sempre stato vicino, nonostante tutto.
mi giro verso Niccolò e gli sorrido
Io: "Niccolò mi farebbe davvero piacere se mi accompagnassi"
mam: "ma Kristal.."
Io: "mamma, Niccolò è un mio amico e voglio che mi accompagni lui!"
mam: "e perché non me ne hai mai parlato?"
Io: "io.. non lo so, forse perché non ne ho mai avuto l'opportunità"
abbasso lo sguardo e sento un corpo combaciare con il mio e stringermi.
alzo la testa pensando sia Niccolò ma invece è mia mamma
mam: "va bene, può accompagnarti questo Niccolò, in fondo mi sembra un bravo ragazzo"
sul mio viso si allarga un sorriso talmente grande che devo controllarmi; mi giro verso Niccolò e lo abbraccio
Io: "è il migliore mamma"
affondo il viso sul petto del moro
N: "non riesco a credere che sarai madre"
mam: "neanche io, pensavo ci avesse fatto aspettare almeno un altro po'"
Io: "mamma!"
mam: "scusa, ma è strano che la mia unica figlia femmina diventerà madre.. e questo vuol dire anche che io diventerò nonna"
Io: "ma sarai una splendida nonna"
vedo che le diventano gli occhi luccidi Io: "che fai? piangi?"
mam: "cosa? no!"
si passa velocemente una mano sugli occhi
Io: "oh mamma.."
la abbraccio e lei si lascia andare tra le mia braccia
mam: "mi dispiace per come mi sono comportata in tutti questi anni"
o: "è tutto passato"
ci stringiamo ancora un po' e finalmente sento il calore materno che non ho avuto in questi anni.
quando ci stacchiamo noto che Niccolò sta sorridendo
mam: "ora mangiamo così dopo puoi prepararti e vai alla visita"
annuisco e mia madre va a sistemare la spesa
mam: "Adriano torna?"
Io: "non lo so, provo a chiamarlo"
vado in camera per chiamare Adriano che dopo un paio di squilli risponde
A: "hey, tutto bene? devo portarti in ospedale? Kris?"
Io: "Adriano calma, ok? è tutto apposto, volevo chiederti se tornavi a casa per pranzo"
dall'altra parte sento un sospiro di sollievo e rido per la sua preoccupazione
A: "in ogni caso no, non torno... ci vendiamo stasera, ok?"
Io: "ok..."
sono un po' triste
A: "kris, ma per la visita ci vai con tua madre?"
serro la mascella
Io: "no... mi accompagna Niccolò"
A: "è tornato?"
Io: "sì, ma non so quanto si ferma"
A: "ora è lì?"
Io: "sì"
A: "ok, beh.. salutamelo"
Io: "certo"
riattacco e torno in cucina
Io: "no, Adriano non torna"
mam: "ok.."
sembra delusa ma non capisco perché.
N: "Kri, a che ora devi andare dopo?"
Io: "alle 15.00"
N: "ok, allora vado a casa e poi ti passo a prendere"
mam: "ma come? non ti fermi?"
N: "no, vado a casa e poi devo andare a salutare i miei"
Io: "ok"
lo accompagno alla porta
N: "allora a dopo"
Io: "certo"
apre la porta ma prima di uscire si ferma a guardarmi
N: "mi sei mancata tanto"
Io: "anche tu, non vedo l'ora che ci sia il concerto a Roma così posso venire"
lo vedo sorpreso
Io: "che c'è?"
N: "così puoi venire?"
Io: "sì... perché?"
mi guarda con rimprovero ma subito dopo il suo sguardo si addolcisce e mi accarezza la pancia
N: "così potete venire!"
scoppio a ridere e poso la mia mano sulla sua
Io: "certo!"
N: "secondo me sarà una bella femminuccia, bella come la mamma"
Io: "lo spero, hahah"

- hey!!! Niccolò è tornato e adesso che succederà? Vi lascio con un po' d'ansia 😂... forse dopo scriverò un altro capitolo... intanto vi lascio a questo! Ciao -