Cap. 54

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N: "grazie per essere rimasta qui, ci tenevo stare con Wendy ma lei ha bisogno della sua mamma"
lo osservo con Wendy in braccio mentre cambia le lenzuola del suo letto
Io: "Niccolò, posso dormire anche sul divano, non c'è problema"
N: "no no, ci dormo io sul divano! e poi Wendy deve dormire qui"
Io: "potrebbe stare con te"
tento di persuaderlo ma è tutto inutile con lui, lui che è sempre stato testardo, lui che ha sempre voluto fare di testa sua, lui che non ha mai ascoltato nessuno se non il suo cuore... e meno male, altrimenti non sarebbe qui, non sarebbe arrivato dov'è ora.
N: "a che pensi?"
Io: "che Wendy è proprio come te, una bella romana"
N: "io so' bello?"
alzo gli occhi al cielo e sbuffo
Io: "lo sai che lo sei"
annuisce beffardo e lo odio per questo
N: "ecco a voi il vostro giaciglio per stanotte"
si gira e con fare teatrale indica il letto con le lenzuola fresche
Io: "sicuro che non vuoi stare qui?"
N: "no tranquilla"
sta per uscire quando mi guardo e mi rendo conto che non ho un pigiama o comunque qualcosa con cui cambiarmi
Io: "Niccolò?"
N: "dimmi"
Io: "non è che avresti qualcosa da darmi?"
mi guardo per fargli capire cosa intendo e per questo lui sorride
N: "certo"
si dirige verso l'armadio e ne estrae una maglietta nera con la scritta "Ultimo" e dei pantaloncini
N: "questi sono un po' grandi..."
Io: "tranquillo sto anche in mutande"
lo vedo mordersi il labbro e per questo si becca una mia occhiataccia.
N: "notte"
si avvicina per dare un bacio a Wendy e dopodiché esce lasciandomi sola in questa stanza che sento tanto mia.
dopo mezz'ora riesco a far addormentare Wendy e la poso delicatamente sulle lenzuola pulite.
Io: "ti manca papà?"
ovviamente non ricevo nessuna risposta ma solo un leggero fremito delle palpebre che però si placa subito
Io: "a me sì.."
prendo la piccola manina di Wendy e le accarezzo il dorso mentre lei stringe il mio dito
Io: "dormi piccola mia! quando sarai grande, sarai orgogliosa del tuo papà e vedrai che anche lui lo sarà di te!"
aspetto ancora qualche minuto, dopodiché mi alzo e vado in salotto dove c'è la tv accesa e Niccolò intento a guardarla con disinteresse.
Io: "non riesci a dormire?"
il moro si gira di scatto verso di me, guardandomi dalla testa ai piedi e soffermandosi sulle mie gambe nude
Io: "Niccolò io sono qui"
sventolo la mano in modo di attirare la sua attenzione
N: "scusa... ti serve qualcosa?"
Io: "mi dispiace Niccolò, non so cosa mi sia preso"
mi avvicino e mi siedo con lui
Io: "questa volta la cazzata l'ho fatta io"
abbasso la testa sconsolata
Io: "mi perdoni?"
N: "non devo perdonarti di niente! è normale che tu abbia bisogno di tempo e io ti aspetterò anche per cent'anni"
Io: "mi sa che non dovrai aspettare ancora a lungo"
vedo che fa un mezzo sorriso ma il suo sguardo è confuso
N: "che vuoi dire?"
prendo un respiro profondo e lo guardo dritto negli occhi, quei occhi che mi hanno fatto innamorare, che mi hanno fatto piangere e che a loro volta hanno pianto per me.
Io: "Niccolò posso tornare qui?"
sul suo viso si apre un sorriso enorme e quasi non si contiene
N: "certo amore!"
mi butto tra le sue braccia e lui subito prende a baciarmi
Io: "scusa, scusa, scusa!"
N: "ti amo!!"
restiamo abbracciati ancora un po' finché non sentiamo Wendy piangere
N: "andiamo di là"
sto per alzarmi quando Niccolò mi prende in braccio a mo' di sposa
N: "ti amo!"
mi schiocca un bacio sulla guancia mentre mi aggrappo al suo collo per non cadere
Io: "anch'io!"

- hey!! Come va? Kristal e Niccolò sono tornati insieme e per un po' saranno felici (ma solo per un po', hahah).. comunque ditemi cosa ne pensate e per il momento vi auguro la buona notte! -

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