Non appena varco la soglia di casa, caccio via un sospiro di frustrazione, che sembra richiamare Luca immediatamente.
"Ci hai messo un po' più del solito... cos'hai fatto?" Mi domanda, incrociando i nostri occhioni che si incastrano senza nessun tipo di problema. "Stai bene?"
"Oh si, certo che si... preparo qualcosa di veloce e poi beviamo il vino che ho preso, va bene?" Propongo con un sorriso, sperando soltanto che mi dica di si. Devo ancora realizzare per bene tutto ciò che è successo prima con Riccardo e voglio farlo adesso, senza nessun problema. Ho bisogno di un paio di minuti e me li prenderò senza esitare un istante. Credo che si tratti di una vera e propria necessità per me.
"Certo che va bene. Ti aspetto qui, amore"
Solo dopo avergli regalato un dolce sorriso, mi dirigo a passi veloci verso la cucina, lasciando che per un attimo, la mia mente torni a ragionare. Avanzo verso il bancone a passi lenti e quasi incerti, afferrando il pacchettino che mi ha portato Riccardo. Si tratta di un pacchettino molto semplice e delicato, con un fiocco posizionato proprio al centro, eppure ha qualcosa di veramente carino, che riesce a colpirmi il cuore all'istante.
Mi prendo un momento per leggere il bigliettino e quando noto le curvature della sua calligrafia, mi scappa un immediato sorriso.'...E mi dispiace davvero da matti quello che è successo tra di noi, ma spero vivamente di riavere almeno una minima parte della tua fiducia. So che queste parole serviranno a poco, ma voglio che tu sia a conoscenza di quanto sia immenso il dolore che porto dentro ancora oggi a causa di tutto ciò che è successo fra di noi.
Ho bisogno di riaverti con me. Spero di riuscirci.
Sei stata importante e lo sarai per l'eternità. Ricordalo sempre.
Questo piccolo regalo è per te, per farti capire quanto sia ancora immenso il bene che ti voglio. Ti auguro di passare un felice e sereno Natale, Federica.
Ti abbraccio.
Riko'Non appena termino di leggere ogni singola parola, un senso improvviso di malinconia mi riempie l'anima, scuotendola dolcemente. Avrei voluto che lui fosse qui con me, in modo da condividere questo momento in sua compagnia. Mi sarebbe piaciuto vedere i suoi occhi brillare, che fissi su di me, assaporavano intensamente ogni sensazione provata, appure sono qui da sola, immaginando di averlo proprio al mio fianco.
Percepisco un sottile velo di lacrime riempirmi gli occhi, ma sposto lo sguardo verso l'alto, sperando soltanto di poterle trattenere.
Faccio scivolare le mie dita sul contorno del pacchetto, sciogliendo il fiocco per poi sollevare con lentezza la parte superiore. Mi scappa un immediato sospiro di stupore quando i miei occhi sfiorano una collanina d'argento con dei piccoli ciondolini che costituiscono il mio nome. È davvero delicata e leggera, e la osservo per qualche secondo prima di poterla sfiorare con le dita. Lo faccio con lentezza come se avessi quasi paura di romperla.
Istintivamente, afferro il telefono per scrivere un messaggio a Riccardo, sperando di trovare le parole giuste per ringraziarlo. Avevo altri programmi per noi questa sera, e giuro che nonostante tutti i strani pensieri, ero anche riuscita a cacciare via la rabbia nei suoi confronti. Avevo tanta voglia di fare l'amore con lui, di risentire il nostro legame emergere un po' ovunque, eppure non è stato possibile. Probabilmente, mi avrebbe aiutata ad indossare questa collanina, per poi lasciarmi un dolce bacio sulle labbra e regalarmi uno di quei abbracci che riesce a darmi solo lui.
Solo dopo aver preso un profondo respiro, digito con serenità qualcosa sullo schermo, cercando di cacciare via quel lieve tremore che mi pervade già da qualche secondo. La mia anima possiede un'estrema quantità di felicità, quella che non avevo da tempo.'Ho appena aperto il regalo... la collanina è davvero bellissima, mi piace tanto. Ti ringrazio di cuore per questo gesto! Non me l'aspettavo assolutamente'
Questo è tutto ciò che scrivo e non appena invio il messaggio, spero soltanto che lui lo legga al più presto, in modo da ricevere una sua risposta. Distolgo nuovamente lo sguardo dal telefono soltanto per guardare nuovamente il suo regalo, ma ogni singolo pensiero sembra cancellarsi improvvisamente, quando il nome di Riccardo appare sullo schermo, avvisandomi dell'arrivo di una sua chiamata e riuscendo a far tremare ogni singolo angolo del mio corpo. Prima di rispondere, prendo un profondo respiro, uccidendo quell'ansia opprimente che non mi permette neanche di respirare normalmente. "Pronto?" Gli sussurro tutto ciò con un filo di voce, cercando di non farmi sentire da Luca, che si trova proprio nella stanza accanto.
"Ehi... sei sicura che ti piaccia? Si?" Mi domanda. Posso sentirlo sorridere immediatamente e non riesco a bloccare anche quel piccolo sorriso che curva le mie labbra verso l'alto.
"Si, è davvero wow... mi piace davvero da matti, la indosserò per Natale"
"E cosa dirai al tuo fidanzato?" Con questa domanda mi provoca e lo fa con leggerezza, come se tutto fosse tornato normale fra di noi. Mi sembra di ritornare al passato, quando eravamo una coppia e tutto era assolutamente normale. Eppure, mi rendo conto che nonostante sia cambiata ogni singola cosa, ci sono questi piccoli dettagli che continuano a legarci a tanto tempo fa.
"Che me l'ha regalata una fan" Sussurro, sollevando le spalle. Lo sento sospirare lievemente e prima che io possa dire qualcos'altro, lo sento parlare.
"Non era previsto che io ti facessi un regalo, è successo tutto all'improvviso. Ho visto quella collana da una vetrina, e ti ho pensata all'istante, e senza avere troppi ripensamenti l'ho acquistata. Spero vivamente che ti piaccia, ma davvero, Fede"
"Certo che mi piace e mi piace tanto. Sono felice che tu abbia fatto questo gesto"
"Saperti felice è una delle cose più belle per me" Le sue parole mi bloccano all'istante. La felicità è qualcosa di sconfinato e alcune volte irraggiungibile, ma in questo momento lo sono davvero e lo sono con ogni singola parte del cuore. Avere la consapevolezza di saperlo sereno grazie a me è davvero bello, e malgrado sia una frase intensa e particolare, io ci credo. Ci credo perché non mi direbbe mai una bugia. "Ti giuro, Fede... io sono felice se lo sei anche tu"
Si tratta di una vera e propria condivisione di felicità. La nostra felicità. Lui è rimasto in silenzio per tutti questi anni, eppure queste dolci affermazioni erano tutto quello che volevo sentire.
"Mi manchi davvero tanto" Bisbiglio sinceramente, aprendo una parte del mio cuore.
"Mi manchi anche tu"
Probabilmente questa conversazione ha un senso totalmente illogico, eppure percepisco solo tanta sincerità. Sincerità nel sussurrarsi determinate cose, sincerità nel confronto e sincerità in quei sospiri di felicità che riesco a sentire nonostante la distanza.
Respiro profondamente per cercare di rilassare la mente e solo dopo aver chiuso lentamente gli occhi, tento di cambiare argomento. "Io non ti ho fatto neanche un regalo e mi dispiace questo"
"Lasciarti baciare è stato il regalo più bello che tu abbia potuto farmi"
"Non tentare di farmi sciogliere, brutto idiota"
La sua risata risuona perfettamente lungo le pareti più profonde del mio cuore, scuotendolo lentamente. Io lo seguo all'istante, condividendo questo momento così leggero e spensierato con lui. All'improvviso però, la voce di Luca che risuona in tutta la casa, richiama la mia attenzione, obbligandomi a ritornare alla realtà.
"Fede, ma che fine hai fatto? Quando mi raggiungi in salotto?"
"Riccardo, devo andare... ci sentiamo, va bene?" Farfuglio confusamente, stringendo il telefono con entrambe le mani, insicura se lasciarlo andare o rimanere al telefono con lui per tutta la serata.
"Mi chiami stanotte?"
"Si, ti chiamo quando Luca si addormenta" Lo rassicuro a bassa voce. Posso sentirlo sospirare e solo dopo averlo salutato, attacco la chiamata, urlando al mio fidanzato per farmi sentire. "Sto preparando i pop-corn, arrivo fra poco"
Lui mi risponde con un semplice 'va bene', e prima che possa letteralmente scoppiare per le intense e troppe emozioni, afferro una padella per prepararli. Qualche minuto dopo, mi ritrovo sul divano proprio accanto a Luca, mentre mi stringe e mi accarezza, sussurrandomi con un filo di voce quanto sia immenso l'amore che prova per me. Io cerco di rispondere allo stesso modo, ma non smetto di pensare alla sensazione che ho assaporato quando le labbra di Riccardo si sono prepotentemente schiantate sulle mie.Ciao!♥️
Scusate se sono sparita, ma non sono stata molto bene e ho dovuto fare degli esami. Finalmente sono tornata da voi e ne sono felicissima.⭐
Spero vivamente che questo capitolo vi piaccia! Fatemelo sapere, mi raccomando.
Vi abbraccio.🥰
-Roberta
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Lo sappiamo entrambi - Federica e Riccardo
FanfictionFederica Carta. Riccardo Marcuzzo. Il destino li aveva separati bruscamente dopo la rottura della loro storia, lasciando che i loro cuori si spezzassero e le loro vite prendessero due strade del tutto differenti. Ma quando tutto sembrava andare meg...