Riccardo rimane sopra di me per qualche altro minuto, respirando il mio profumo e ascoltando con precisione il battito del mio cuore. Ogni tanto, lo sento anche sorridere contro la mia pelle e in risposta, io faccio lo stesso, accarezzandogli i capelli con le punte delle dita.
"Dio mio, è bellissimo..." Mormora tutto ad un tratto con un filo di voce. Percepisco il suo fiato soffiare proprio lungo il mio collo e quando avverto un brivido proprio alla schiena, mi scappa un dolce sorriso.
"Cosa?" Lascio che sollevi lentamente il capo e proprio nel momento in cui lo fa, non posso non guardare i suoi occhioni azzurri, che brillano di una bellissima luce che illuminerebbe davvero ogni cosa.
"Essere qui con te, tornare a fare l'amore e restare abbracciati per un po'" Bisbiglia, con un sorriso. La mia mente viene del tutto riempita da tantissimi ricordi, che fanno immediatamente sorridere il mio cuore. Dio mio, è vero. Ogni volta che facevamo l'amore, cercavamo di allungare il più possibile il momento, restando sul letto ancora nudi ad ascoltare i nostri respiri ancora un po' irregolari. Santo Cielo, era tutto così bello e particolare.
Rimarranno dei momenti che non dimenticherò mai, che rimarranno impressi dentro il mio cuore per l'eternità, e devo ammettere quanto sia meraviglioso poterli rivivere adesso, dopo ben sei anni di distanza, e sapere che nulla sia cambiato è un dettaglio importante, che mi fa letteralmente scoppiare il cuore di gioia.
"È vero... tutto questo mi è mancato davvero da morire. Credo che sia impossibile da spiegare"
"Adesso ti farò una domanda..." Sulle sue labbra nasce un sorrisino malizioso, che mi fa immediatamente capire di che tipo di domanda possa trattarsi. I suoi occhi, ancora incastrati ai miei, sembrano possedere una luce immensa e bellissima. Una luce che assomiglia moltissimo a quella tanto attesa felicità.
"Ti ascolto" Sospiro dolcemente. Faccio scivolare entrambe le mani fra i suoi capelli, regalandogli delle dolci carezze che lo fanno rilassare all'istante, e questo piccolo dettaglio riesco perfettamente a percepirlo dai suoi muscoli, che sembrano rilassarsi all'istante.
"Cosa ti era mancato di più? Io o il modo in cui facciamo l'amore?" Me lo domanda senza nessun tipo di imbarazzo, e sapere di poter ancora sfiorare determinati argomenti senza vergogna, mi fa sorridere. Credo sia una delle cose più belle del mondo.
"Entrambi, non credi? Mi sei mancato tu e mi è mancato anche il modo in cui facciamo l'amore. Mi è mancato davvero tutto" Sospiro, non smettendo di osservare il suo volto, che sembra possedere solo tanta serenità. "Mi è mancato il modo in cui mi fai sentire e mi sono mancati da morire quei piccoli discorsi che facciamo in un momento così intimo"
"Noi due siamo l'unica coppia al mondo che mentre fa sesso, riesce ad avere una conversazione che abbia senso. Mi piacerebbe ricevere un premio o qualcosa del genere" Ridacchia, lasciandomi un dolce bacio sul collo. Le sue parole mi fanno ridere come una scema.
"Ora non vantartene troppo" Affermo, schiaffeggiandogli il braccio nudo. Lo vedo alzare gli occhi al cielo, prima che la sua testa si poggi proprio sul mio seno, che sembra accoglierlo senza nessun problema. È proprio vero, io e lui siamo sempre stati così. Riuscivamo ad avere una conversazione lineare anche in quei momenti lì, per poi rimanere in silenzio per qualche secondo e dimenticare ogni parola nel momento in cui lui si accasciava su di me.
"Devi prendere la pillola, va bene? Non dimenticarla"
"Stai tranquillo, non ho più diciotto anni..." Gli ricordo, alzando gli occhi verso il soffitto.
"'Non ho più diciotto anni'" Mi imita, abbassando leggermente il tono della sua voce e pizzicandomi i fianchi con le punte delle dita. Io scoppio a ridere sonoramente, vivendo questo momento con ogni singola parte di me. Vorrei che il tempo si fermasse e vorrei che succedesse proprio adesso.
Lo stringo a me con dolcezza, lasciandogli un dolce bacio proprio sulla fronte, ancora lievemente imperlata dal sudore.
Rimaniamo in silenzio per qualche altro minuto, lasciando che le nostre anime possano unirsi senza nessun tipo di ostacolo. Poi sono io a spezzare il momento e lo faccio con una semplice domanda, che mi frulla nella mente senza nessun freno. "Cosa succederà adesso tra di noi, Riccardo?" La voce mi trema, mandandomi in pappa il cervello.
Lui mi guarda in silenzio, per poi sospirare lentamente e schiudere le labbra per dirmi qualcosa. Non so cosa mi dirà e quel lieve vuoto che percepisco proprio al petto riesce a farmi rendere conto di quanto sia alta la tensione che mi attraversa il corpo in questo preciso momento.
"Non lo so... spero soltanto di ritornare ad essere quello che eravamo sei anni fa" Afferma con dolcezza, lasciando che le sue iridi celesti possano incrociarsi alle mie, scure e piene di emozioni. Troppe emozioni. Bellissime emozioni.
"Sai che non possiamo, vero? Riccardo, è letteralmente cambiato tutto... adesso siamo fidanzati entrambi e quando ogni sera ritorneremo a casa, come riusciremo a guardare negli occhi la persona che abbiamo amato in tutti questi anni? Come riusciremo a farlo? Credo sia tecnicamente impossibile, perché nulla sarà come prima. La circostanza non sarà più come prima e neanche noi lo saremo" Probabilmente la mia voce è attraversata da tanti, troppi spasmi, dovuti all'estrema agitazione che mi sta attraversando in questo preciso momento. Il mio cuore è attraversato da tante, troppe paure, che riescono perfettamente a farmi cedere.
"Perché per un attimo, non possiamo pensare a noi? Fra pochi giorni ci ritroveremo a stare insieme per più di una settimana e nessuno ci dirà cosa fare e cosa non fare. Saremo solo noi due e ti giuro che riusciremo perfettamente ad assaporare quelle sensazioni che ci hanno attraversato quando stavamo insieme diverso tempo fa" Sorride ai ricordi e io non posso non seguirlo. "Ti giuro che riusciremo sempre a trovare un momento per scambiarci un bacio, per stringerci, per poterci vivere almeno per un secondo, ma con la costante consapevolezza di rinchiuderci in camera ogni sera e fare l'amore per tutta la notte. Perché voglio davvero amarti proprio come una volta" Poter rivivere ogni singola notte tutto ciò che abbiamo fatto qualche minuto fa è davvero la realizzazione di ogni singolo desiderio e giuro che non potrei chiedere di meglio. Non potrei chiedere di meglio perché lui è il mio meglio.
Accarezzo il suo viso dolcemente, cercando di fargli assaporare ogni singola sensazione. Lui sorride e lo fa con tutta la felicità del mondo.
"E quando diremo tutto a Sara e Luca?"
"Quando saremo pronti entrambi" Afferma, sollevando dolcemente le spalle.
"Io voglio poter vivere la nostra storia senza nessun ostacolo, senza far male nessuno. Non potrei sopportare di essere amanti, vederci per una notte, fare l'amore, per poi continuare la nostra vita come se nulla fosse. Io non voglio soffrire e soprattutto, non voglio far soffrire nessuno"
"Nessuno soffrirà, Federica. Faremo le cose con calma e precisione, proprio come abbiamo sempre fatto... neanche io voglio far star male Sara e per questo diremo tutto ad entrambi molto ma molto presto" Mi rassicura e con queste parole ci riesce davvero. Avevo proprio bisogno di questo.
"Chi me lo dice che non andrai via di nuovo? Chi me lo dice che questa volta resterai per sempre? Chi me lo assicura che fra qualche mese non scapperai come hai fatto anni fa?" Sono quasi sull'orlo di una crisi di disperazione, mentre il mio cuore si riempie di paura.
"Te lo assicuro io, piccola" Mi sorride dolcemente, lasciandomi una carezza sul viso. "In questi anni, non ho smesso di pensarti neanche per un momento, ho pensato così tante volte di raggiungerti e amarti proprio come meritavi, ma con quale coraggio avrei dovuto farlo? Tu mi odiavi e ne avevi tutte le ragioni... ma adesso è letteralmente cambiato tutto. Adesso siamo due adulti, le nostre menti sono più mature e i nostri cuori più liberi... ogni singola cosa ha subito un cambiato, ma solo un dettaglio è rimasto assolutamente immutato." Le sue parole mi prendono e lo fanno totalmente, senza nessun tipo di ostacolo.
"Quale?"
"Il mio amore per te, paperella... io ti amo esattamente come il primo giorno che ti ho vista. Ti amo esattamente come prima"Buon sabato a tutti!♥️🌻
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Lo sappiamo entrambi - Federica e Riccardo
Hayran KurguFederica Carta. Riccardo Marcuzzo. Il destino li aveva separati bruscamente dopo la rottura della loro storia, lasciando che i loro cuori si spezzassero e le loro vite prendessero due strade del tutto differenti. Ma quando tutto sembrava andare meg...