Lo sappiamo entrambi - Federica e Riccardo

11. Ascoltare il proprio cuore.

Alla domanda di mia sorella, percepisco le mie gambe cedere improvvisamente, ma faccio un profondo respiro per calmarmi un momento. La mia famiglia è a conoscenza di ogni singola cosa successa con Federica, e quando hanno saputo della sua partecipazione a Sanremo, non ci credevano. Erano davvero sorpresi, ma felici di tutto ciò. Ancora adesso non riesco a capire il reale motivo, ma credo che la verità sia il fatto che Federica è rimasta un punto indissolubile anche nella vita della mia famiglia. Dopo qualche mese dalla nostra rottura, il suo posto è stato preso da Sara, ma ho la certezza che non dimenticheranno facilmente Fede. Lei non si dimentica facilmente.
"Diciamo che è andata bene, ci siamo scontrati all'improvviso proprio all'interno dello studio fotografico e a dir la verità sono stato davvero felice di rivederla" La scena appena citata mi si dipinge proprio di fronte agli occhi e il sorriso che nasce sulle mie labbra profuma tanto di felicità.
"In che senso 'vi siete scontrati all'improvviso'?" Chiede, curiosa. Non smette di guardarmi, mentre continua a stringere le mie spalle forse un po' contratte.
"Si è praticamente buttata addosso a me per la distrazione, aveva il caffè fra le mani e con un'incredibile dolcezza, me l'ha gettato sulla camicia. Lei era molto imbarazzata e io un po' divertito... mi ha chiesto scusa diverse volte e all'interno dello studio è calato un silenzio davvero infinito. Gli occhi di tutti erano puntati su di noi, per cui ho cercato di farla tranquillizzare con qualche parolina. Santo Cielo, non avrei mai immaginato di incontrarla in quel modo eppure è successo" Spiego. Francesca ascolta ogni mia parola con attenzione, come se le stessi raccontando un film romantico, uno di quelli che piacciono tanto a lei.
"E poi cosa è successo?"
"Dopo qualche secondo, mi è venuto in mente di invitarla a prendere un caffè. Le dovevo delle scuse e potevo percepire il suo bisogno di riceverle. Lei ha accettato senza esitare e subito dopo aver finito, siamo andati al bar" Le spiego, poi prendo un profondo respiro per avere quanto più ossigeno possibile. "Lì abbiamo parlato molto e per qualche minuto, sembrava che il resto del mondo non esistesse. Te lo giuro... mi sono sentito sereno e felice, forse come non è mai successo in questi ultimi anni. Le ho espresso il mio desiderio di volerla all'interno della mia vita come amica, e lei ha accettato solo dopo aver buttato giù tutto ciò che ha provato durante questo periodo di tempo. Ho pensato molto alle sue parole e riflettendo a tutto ciò che le ho fatto, mi sento una vera e propria merda. Lei non meritava tutto questo male, eppure io l'ho distrutta in due senza nessun problema" Una fitta mi pervade il cuore e nonostante sia passato diverso tempo, sapere che lei abbia sofferto a causa mia, mi distrugge ogni singolo angolo dell'anima. Federica è sempre stata pura e sensibile, ma io ho distrutto una piccola parte della sua purezza e sensibilità. Non si meritava nessun dolore, ma io ho fallito, provocandole solo ed esclusivamente quello.
"Riccardo, non tormentarti... ormai è successo, sono passati anni. Lei è diventata una donna, tu un uomo, siete maturi, ed è sul serio cambiato tutto. Il dolore rimarrà dentro di lei per l'eternità, ma Federica è una delle persone più buone che io abbia mai conosciuto e sono sicura che caccerà via ogni cosa. Tu tieni a lei, e noi donne abbiamo la capacità di capirlo anche a chilometri di distanza"
"Sul serio?" Chiedo retoricamente con un piccolo sorrisino. Lei si morde il labbro docilmente, facendo scivolare le dita fra i suoi capelli neri e morbidi.
"Oh si, Riccardo... dovresti saperlo" Afferma. "E poi cosa è successo? Di cosa avete parlato?"
"Un po' del passato in generale... abbiamo tirato fuori l'argomento delle cene romantiche e lei ha ammesso quanto le piacesse farle. Le ho anche detto che spero di rivederla prima delle classiche prove del Festival, a dir la verità ne sarei davvero felicissimo se accadesse!
"Beh, lei vive a Milano per cui, credo proprio che non dovrebbe essere difficile organizzare un incontro"
"Mi stai incitando ad andare a trovarla? Non capisco..." Le chiedo, guardandola con un pizzico di confusione, ma non smetto di sorridere. Le sue parole mi incitano a farlo, ma credo che dovrei pensarci più di una volta.
"Beh, interpreta questa frase come vuoi" Mi dice, scrollando le spalle. Io mi lascio sfuggire un lieve sospiro dalla bocca per cercare di rasserenare ogni muscolo, ma fallisco miseramente. "Non posso dirti ciò che devi fare... non sarebbe giusto" Continua sempre con lo stesso tono di voce. "Lo hai detto a Sara?"
"No, l'ho semplicemente avvisata per telefono di averla rivista ma non è a conoscenza del resto... vorrei davvero dirle ogni singola cosa, ma non voglio metterle strani pensieri in testa. Conosci Sara e sai benissimo quanto dannazione sia gelosa, per cui vorrei sul serio evitare ogni conseguenza" Spiego immediatamente, cercando di essere quanto più chiaro possibile. Mi rendo conto dell'estrema confusione che possiedono i miei pensieri, ma non importa. "Non voglio che inizi ad odiare Federica... non mi sembra giusto"
Sara è a conoscenza di ogni singolo dettaglio della mia storia passata con lei, e devo dire che non sarebbe il massimo se le dicessi tutto quello che è successo ieri con Federica. So che si tratta di un semplice rapporto d'amicizia, ma sono sicuro che la mia ragazza non ne sarebbe felice; ha sempre avuto quest'intensa possessività nei miei confronti e sono sicuro che non la eliminerà mai.
"Devi ascoltare il tuo cuore, Riccardo. Devi semplicemente fare questo" Mi sussurra con dolcezza. Condivido pienamente il suo pensiero: credo che bisogna sempre ascoltare il proprio cuore. E bisogna farlo per tutta la vita. "Se non ti va di dire nulla a Sara per non farla preoccupare non dirglielo, ma non lasciare che lo venga a sapere dagli altri. Non mi sembra giusto"
"Non succederà... e non deve assolutamente essere gelosa di una rapporto totalmente puro ed innocuo. Mi sembra assolutamente esagerato"
"Vi amate, e l'amore è anche questo... l'amore è un mix di passione e gelosia senza nessun tipo di freno. Credo che sia giusto così" Mi sorride dolcemente, facendo sorridere anche me all'istante.
"Da quanto tempo ti intendi di amore, sorellina? Devi raccontarmi qualcosa di nuovo?" La stuzzico, strappandole una lieve risata.
"Oh no, nulla di nuovo... è una delle mie tante frasi" Sospira, ridacchiando con dolcezza. Io annuisco, stringendola nuovamente fra le mie braccia.
"Spero che vada tutto bene..." Ammetto fra i suoi capelli, con un filo di voce. Quando la guardo negli occhi, mi rendo conto del lieve dubbio che le ha appena riempito il viso.
"Cosa dovrebbe andare tutto bene?" Mi domanda, sollevando un sopracciglio.
"Tutto... l'amicizia con Fede, la storia con Sara, l'esperienza a Sanremo, la mia carriera e... la mia vita" Ammetto velocemente. Faccio emergere ogni singola paura, rendendola visibile di fronte al suo cuore e alla sua anima, che cerca di cacciarla via senza nessun problema.
"Andrà tutto bene. Stai assolutamente tranquillo" Mi stringe a sé, facendomi sorridere. Io annuisco, appoggiando la testa contro la sua spalla, per poi respirare il suo dolce e candido profumo. "Devi stare sul serio sereno, Riccardo. Credimi"
"Ti credo e mi fido di te. Proprio come ho sempre fatto"
"Riccardo, Francesca! Venite a tavola, è pronto il pranzo!" L'intensa voce di Sara risuona in tutto l'appartamento, richiamando la nostra attenzione immediatamente.
"Arriviamo subito!" Urlo a mia volta per farmi sentire. Poi sposto nuovamente lo sguardo verso mia sorella, incrociando i nostri occhi, che sembrano fondersi come se non lo facessero da anni. "Grazie di tutto, Franci. Grazie davvero" Le sussurro dolcemente.
"Di niente, fratellone. Questo ed altro per te..."

Buon pomeriggio!♥️💫