In alto mare

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Anche per quella volta Jack Sparrow l'aveva avuta vinta, non che ad Angelica non piacesse lasciare vincere il suo amato quando comportava fare l'amore!
Aveva notato che contrariamente a quanto faceva solitamente, il pirata si era trattenuto molto fino a quasi voler rinunciare completamente alla sua proposta.
Le piaceva il fatto che per una volta la mente di lui fosse proiettata verso qualcosa di più grande di sé stesso o magari loro due.
Quelle piccole attenzioni erano importanti e stavolta non ci avrebbe rinunciato per nulla al mondo.

- Ange ma una volta sbarcati dove andremo a stare? Voglio dire che non credo tu voglia partorire sulla Perla anche se devo dire la verità? Come idea a me piace moltissimo -

Lei inorridì all'istante al solo pensiero di dover partorire sopra una nave ma sapeva che la risposta a quella domanda era così ovvia che ovviamente Jack non ci aveva pensato. Avrebbe odiato quella risposta ma non sarebbe scesa a compromessi, non quando ne valeva della propria salute mentale.

- Jack c'è un solo posto a Cadice in cui possiamo andare e tu lo sai -

- No Angelica dai, non farmi questo -

- Jack non possiamo fare altrimenti, credi che mi piaccia l'idea? -

Se c'era una persona a questo mondo che odiava era il suddetto soggetto della conversazione.
Erano circa vent'anni che nessuno dei due pronunciava il nome dell'altro ma a quanto pare Angelica aveva ben pensato di sfruttare la bambina, (*bambino pardon Angelica non accadrà mai più), per far rincontrare i due.

- Angelica io non ho nessuna intenzione di guardare in faccia quel coglione di tuo fratello. Io veramente non posso e non lo farò. Al mondo esiste sempre una via d'uscita e questo è uno dei momenti perfetti per trovarne una e dimostrare che si può sempre elegantemente uscire da situazioni di merda. A quello non ho intenzione di chiedere nulla, punto e fine della discussione. -

- Siete due mocciosi convinti di avere ragione quando in realtà fate schifo entrambi. Buonanotte Jack Sparrow. -

In un secondo si alzò dal petto del pirata per girarsi dall'altro lato con una straordinaria agilità nonostante il pancione.
Lui rimase assolutamente esterrefatto, il nome e cognome seriamente stavamo facendo?
Adesso era lui il cattivo della storia?
Con gli occhi ancora spalancati girò di poco la testa per guardare storto la donna al suo fianco.

- No ma tu stai veramente facendo? -

Ovviamente non ricevette risposta e tutto ciò lo urtò non poco, quella sera in quella stanza si stava facendo a gara per chi aveva l'isterismo più alto.
Ora miei cari lettori racconteremo una bella fetta di quel passato che a quanto pare bruciava ancora e che inevitabilmente avrebbe continuato a bruciare.

Non era vero che Jack prima di Angelica non conosceva nulla della Spagna anzi era solito passarci molto del suo tempo.
Era proprio lì che il giovane Sparrow, al tempo nemmeno maggiorenne, aveva incontrato il suo primo amico; José di cinque anni più grande.
Avevano interessi comuni per il mare e le donne quindi non fu molto difficile per i due andare d'accordo.
Jack al tempo non aveva un soldo visto che il buon vecchio Edward l'aveva rimasto completamente a secco oltre che da solo, mentre José poteva vantare di avere alle spalle l'eredità di una ricca famiglia spagnola e di esserne l'amministratore.
Del padre non si sapeva molto ma mandava soldi su soldi e questo bastava no?

Una sera José confidò le proprie preoccupazioni per sua sorella minore che sembrava davvero non trovare un posto nel mondo.
Gli confidò di quante grane gli stava dando ultimamente, non facendo altro che aumentare la curiosità del giovane verso questa. Da come l'aveva descritta era la classica nobile a cui tutto era dovuto senza fiatare ma quella notte, lui che non era mai stato particolarmente credente in Dio, giurò di aver sentito la Madonna cantare dal piano superiore dell'imponente villa.
Non ebbe mai il coraggio di salire quelle scale per smontare o rafforzare i suoi dubbi sulla giovane.