In alto mare

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Jack aspettò con ansia che l'indomani arrivasse, nessuno aveva mai voglia di parlare o semplicemente accostarsi a lui ed il fatto che quel giovanotto si fosse interessato alla sua storia gli riempì l'animo di una strana gioia.
Era davvero orribile essere diventato un fantasma agli occhi di tutti ma prima o poi sarebbe tornato tra la civiltà e quando l'avrebbe fatto col cazzo che avrebbe permesso di farsi dimenticare ancora.

- Signore la sua cena, questa sera ci sono io di guardia -

Il giovanotto gli porse la cena tra le sbarre, non era nulla di chè ma sempre meglio che niente come c'era stato in passato, lui indugiò molto prima di afferrare il vassoio ed il ragazzo se ne accorse perché lo richiamò più volte. Non seppe però dire il perché. In passato aveva apprezzato il silenzio ed il rispetto di Julio che non chiedeva né alla vista delle lacrime né alla vista della risata, ed era stato così per anni; diciotto interminabili anni nella quale dapprima non aveva emesso altro che urla di rabbia per poi rimanere sempre di più in silenzio.

- Cosa ti ho detto? Non mi devi chiamare signore giovanotto -

Thiago lo guardò ed ebbe una pena nel cuore che ebbe voglia di fuggire via da quella stanza infatti non aveva bisogno che lui iniziasse a parlare, leggeva sul suo volto una stanchezza e una tristezza senza precedenti.
Mangiò in silenzio e per un secondo fecero finta di dimenticare la promessa fatta il giorno prima, troppo spaventati nel dire e nell'ascoltare.

- Prima di essere un pericolo di tipo uno, di essere un fantasma per voi giovani sono stato un uomo. Il mio nome è Jack Sparrow, Capitan Jack Sparrow. Non servivo la marina, né una patria o una regina.
Ero un uomo libero e perciò mi chiamarono pirata -

A questo punto sorrise e mostrò inorgoglito con la punta delle dita il tatuaggio con la P che aveva sul petto.

- La mia famiglia vanta di esserlo da molte generazioni ed io stesso sono nato in mezzo al Mar dei Caraibi sopra una nave pirata.
Mio padre è il Capitano Edward Taegue, fu pirata nobile ed ora custode del codice della pirateria. Io stesso sono pirata nobile del Mar dei Caraibi e poiché già so che quei bastardi hanno approfittato della mia assenza quando tornerò diventerò Re dei Pirati. -

Tutto questo era bellissimo pensò Thiago, avrebbe dato qualsiasi cosa per poter vivere un decimo della vita del signor Sparro- ehm, del capitano Sparrow.

- Il mio primo amore è e sarà sempre il mare poi sul secondo posto ci ritorneremo. Comunque vanto di aver navigato in tutte le acque di questo mondo, forse anche di qualcun altro, e di aver combattuto contro strane bestie marine, morti viventi, fantasmi non morti, suoceri psicopatici ossessionati dalla giovinezza e tradimenti/ammutinamenti vari. Tutto questo grazie alla mia amata nave, la Perla Nera.
Un capolavoro di architettura, una gioia per gli occhi oltre che un motivo di vanto con i nemici. Riemersa dal fondo degli oceani di un nero così brillante che solo così poteva esser battezzata, in principio non era mia ma per me il fatto di averla governata per così tanti anni è motivo di orgoglio. Alle altre navi è superiore per agilità, velocità e potenza. Una nave leggendaria alla quale il mio intero destino è legato oltre che le mie preoccupazioni. -

Provò ad immaginarla una nave totalmente nera e tutto quello a cui riuscì ad arrivare la sua mente fu che doveva veramente risaltare contro quelle della marina o degli stessi pirati che solitamente erano di un legno abbastanza chiaro.

Era totalmente impazzito per questa storia, si sentiva come un bambino a cui veniva raccontata la storia della buonanotte ma non aveva importanza. Non avrebbe mai e poi mai rinunciato a quella storia.

- Nella mia vita ho avuto sotto di me così tante donne che non ricordo nemmeno più i loro visi, figuriamoci i loro nomi.
Donnaiolo, puttaniere, chiamami come vuoi figliolo ma è la mia essenza.
Amo il genere femminile con ogni fibra del mio essere. Ero così da ragazzino, da adulto e lo sono anche adesso. Sono poche le donne di cui mi ricordo il nome e sono quelle che mi hanno cambiato la vita.