LA MIA VITA SEI TU Prologo + 1

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Questa è una versione estesa della descrizione. Dato che era troppo lunga non ci entrava, ma c'è anche l'inizio della storia qui quindi non passate oltre senza averlo letto del tutto.

LA MIA VITA SEI TU

-Dalle analisi è emerso che hai un glioblastoma- annuncia il dottore alla mia famiglia, tutti riuniti intorno a me.

-Ma non è un tumore ... Al cervello? - chiedo ricordando tutti i film drammatici che ho visto sapendo che non erano inutili. Lui annuisce.

-Quanto mi resta? - non riesco neanche a guardarlo negli occhi. A guardare nessuno, neanche il mio riflesso.

-È impossibile da dire, ma non perdiamo la speranza dall'inizio. C'è una possibilità... con le chemio-

Sono Aisha Price e questa è la mia storia.

Aisha Price ha sempre avuto una predisposizione per il drammatico e il catastrofico e un gran talento nel pensare sempre al peggio e quando questo si avvera decide di partire per l'America. Con un tumore al cervello e il primo anno di università che la aspetta, Aisha decide di andare via da casa sua e trasferirsi a San Diego, California.

Convince i suoi dicendo che avrà dei trattamenti migliori rispetto alla piccola cittadina in cui abita. Così insieme ai suoi fratelli e una ex amica che si è riavvicinata per starle accanto, parte senza che nessuno sappia il vero motivo che la spinge a farlo.

Perdere la verginità con un figo pazzesco. Esatto, perché in base ai film o ai libri che le piacciono tanto, in America ci sono ragazzi stupendi con un fisico scolpito che vanno a letto con ragazze diverse ogni giorno senza alcun legale, giocatori di football preferibilmente. Cerca un'avventura priva di legami per non dover sopportare l'idea di lasciare un'altra persona se le cure non successo.

Se deve morire non vuole rimpiangere niente e anzi si ripromette di vivere tutte le esperienze di una normale adolescente senza che nessuno sappia che è malata a meno che non sia lei a volerlo dire in giro. Non a caso il suo nome significa viva e lei ha tutta l'intenzione di rendergli giustizia.

Brian Ross, Jake García, Oliver White sono migliori amici da sempre, anzi fratelli. Giocano a football da quando erano piccoli nella stessa squadra e insieme hanno cresciuto un sogno comune: entrare nella National Football League o NFL, andando prima alle Nazionali e vincerle per attirare i reclutatori, e andare nei Los Angeles Chargers. Dovranno trasferirsi e stravolgere completamente la loro vita, ma ne varrà la pena. Perché il football è tutto ciò che conta. Fin quando non arrivano i fratelli Price nella squadra con una sorella che è uno schianto e ha una lingua tagliente. Non si fa mettere i piedi in testa da loro e non li asseconda, ma li sfida. Un'amica di vecchia data e una appena conosciuta nel campus.

Aisha attirerà l'attenzione di Brian sin da subito che sarà più che felice di aiutarla con la sua lista di cose da fare ed esperienze da vivere.

Jake invece ha un grande segreto che non è pronto a svelare, ma con l'aiuto di Alessio, il secondo dei fratelli Pears e forse il più sensibile, cercherà di accettarlo.

Il maggiore, Blake, troverà l'amore con Aria, la nuova amica di sua sorella. Mentre Oliver ci prova con Alyssa, l'ultima ancora disponibile che dovrà fare i conti col suo passato e chiarire una volta per tutte le cose con la sua (ex)migliore amica.

Solo l'amore può essere più importante del football e l'unica possibilità per questi ragazzi di capire che ci sono cose più importanti nella vita, ma l'amore per le loro ragazze supererà quello per il loro sport. Quello che li definisce, che gli scorre nel sangue. Quello che li ha fatti incontrare e diventare fratelli? Che tipo di amore vincerà in questa storia?

Non posso credere di essere a San Diego, California. Così vicina a Los Angeles. Senza i miei genitori!! Certo ci sono comunque i miei fratelli a controllarmi, ma sono più permissivi con me dato che sono la più piccola e la luce dei loro occhi. Certo, questa non è una vacanza, sono qui per iniziare l'università e le chemio, ma non mi lascerò abbattere. Ho preparato una lista di tutte le prime esperienze ce non ho potuto fare al liceo dato che, in Italia, non è come in America.

È voluta venire anche Alyssa nonostante abbia cercato di dissuaderla, insomma non ci parlavamo da più di un anno e mezzo, ma sono contenta che sia qui con me. per fortuna è davvero ricca ed essendo figlia unica ottiene facilmente tutto ciò che vuole. E prima di partire ha voluto che fossero i suoi genitori a pagare il viaggio, il campus, i due appartamenti in cui abiteremo: Blake e Alessio in uno e in quello difronte io, lei e un'altra ragazza che cercava coinquiline. Aria si chiama se non sbaglio.

Dovrebbe essere un piccolo condominio all'interno del campus stesso, ma abbastanza vicino anche al centro dove dovrò andare tutti i giorni dopo le lezioni. Anche qui, i signori Myers hanno insistito per pagare le cure e io gliel'ho lasciato fare nonostante i miei genitori non volessero. Dopo quello che mi ha fatto la figlia è il minimo, accidenti.

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