Il Mio Destino Sei Tu

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AISHA

Mi sveglio con un peso sul fianco e una superficie rigida sulla quale ho dormito per tutta la serata. Entrano i primi raggi del sole, segno che la tempesta di ieri sera è passata. Ieri sera. La superficie rigida è Brian e il peso su mio fianco è il suo braccio che mi circonda. Ho dormito con Brian Ross, capitano e quarterback dei Draits e numero uno della squadra. Ieri sera dovevo essere proprio a pezzi. Ho bevuto solo un paio di drink offerti dal ragazzo con cui stavo parando mentre Aria parlava con un suo amico.

Oh mio Dio! Ho cercato di masturbare Brian e di fare sesso con lui, ma mi ha respinta. Non ci credo. Voglio morire, come potrò guardarlo di nuovo in faccia se muoio dalla vergogna al solo pensiero di ciò che ho fatto? Però è stato gentile a rifiutare, deve aver capito che non ero al mio meglio.

Mi ha fatto anche scegliere un film e non mi ha presa in giro perché ho pianto per la maggior parte della durata. Ma cosa posso farci? Il film parlava di una bambina morta per il glioblastoma e suo padre, Will Smith, solo per lui l'ho rivisto, non la supera per anni fino a quando non capisce che la vita è un dono prezioso.

Durante il finale non ho potuto fare a meno di pensare a come e se andrebbero avanti i miei fratelli se dovessi...

Non voglio neanche pensarci. Ora devo solo concentrarmi su come allontanarmi dalle braccia di questo sexy omone e uscire di qui prima che i ragazzi si sveglino. Non voglio che i miei fratelli mi vedano scendere con lui.

-Ti stai agitando troppo per i miei gusti- Brian ha ancora gli occhi chiusi, bellissimo con la luce del sole che gli illumina il volto, la voce assonnata mentre stringe di più la presa sul mio fianco e mi schiaccia ancora contro il suo petto. aspettate un attimo, quando si è tolto la maglietta? È a torso nudo cavolo e vorrei tanto accarezzargli quei pettorali scolpiti.

Okay basta. Però la cosa positiva è che, dopo due giorni, non ho più la nausea e mi sento bene, realmente bene.

-Scusa, ma credo sia ora per me di andare. Devo fare colazione- mento. In realtà ho bisogno di allontanarmi da lui prima che apra gli occhi. Gli do uno schiaffetto sul petto e faccio per liberarmi dalla sua presa e mettermi seduta quando lui fa l'unica cosa che non doveva. Apre gli occhi, si mette seduto stropicciandoseli e con un sonoro sbadiglio si rimette la maglietta e si alza dal letto. Lo guardo stranita.

-Vengo con te. Anch'io ho bisogno di nutrirmi sai? Non sono una macchina al contrario di quello che potresti pensare vedendomi assolutamente perfetto- mi prende la mano e, prima che possa realizzare davvero ciò che sta facendo, mi porta in cucina voltandosi per farmi l'occhiolino prima di farmi sedere mentre lui saluta Oliver già in piedi. Anche le mie amiche e Blake sono svegli e non mi sfugge né lo sguardo curioso delle ragazze né quello indecifrabile di Blake.

-I ragazzi della squadra saranno qui a momenti quindi ho detto a Blake che è inutile che se ne vanno se poi devono tornare. Le ragazze posso restare, vero?- Oliver, per quanto sembra divertito dalla situazione, cerca di non darlo troppo a vedere cercando di intrattenere una conversazione mentre mi passa il piatto con i pancake.

-Se vogliono restare non c'è problema. Ma sento di avvisarvi che è una giornata tra ragazzi quindi ci divertiremo, parleremo e giocheremo tutto il tempo- lo sguardo di Brian è puntato su di me e mi mette così a disagio che abbasso il mio sulla mia colazione. Qualche attimo dopo arrivano anche Jake e Alessio. Entrambi sembrano strani non so come spiegarlo. Comunque nessuno domanda e Jake va dritto verso la caraffa del caffè mentre il mio fratellone più dolce viene accanto a me per darmi un bacio sulla guancia ed abbracciarmi da dietro.

-Volete restare con noi e la squadra oppure sei troppo stanca Aish?- la sua preoccupazione per me mi fa sorridere

-Sto bene non preoccuparti. E se le ragazze vogliono passare il sabato con voi per me non ci sono problemi- guardo le mie amiche sedute dall'altro lato della penisola su cui stiamo facendo colazione e loro annuiscono senza esitazione.

-Che ne dici se durante l'attesa ci fai i tuoi famosi massaggi di rito?- Blake mi guarda da sopra la tazza, credo contenente del caffè, e mi fa l'occhiolino. Annuisco e ci spostiamo tutti in salotto. Blake si sdraia sul divano mentre io mi siedo su di lui per stare più comoda. Proprio come ho fatto ieri sera con Brian... Non posso fare a meno di guardarlo e scopro che anche lui mi sta osservando. Con uno sguardo divertito e pieno di desiderio, sicuramente starà pensando anche lui all'episodio di ieri sera.

Mi riconcentro sulla schiena muscolosa di mio fratello e inizio a massaggiare per circa dieci minuti praticamene ovunque dalle spalle lungo tutta la schiena. Dopo è il turno di Alessio a cui riservo lo stesso trattamento. I ragazzi della squadra arrivano giusto prima che finisca e quando mi trovano seduta sulla schiena dell'altro mio fratello fanno fischi e battutine. Sia Brian che Blake li fulminano con un solo sguardo e loro tacciono. Una volta finito con Alessio propongo di fare massaggi a tutti, anche perché avevo promesso a Jake e Oliver che sarebbero stati i primi.

-No, non ci pensare nemmeno- Blake e Brian sbottano insieme, si scambiano no sguardo e poi con un tacito accordo è mio fratello che riprende a parlare.

-Non lascerò che tocchi tutti i ragazzi presenti in questa stanza sdraiandoti su di loro!-

-Almeno Jake. L'ho promesso B. Mentre a Oli potrebbe pensarci Alyssa se sei più tranquillo- in realtà lo propongo per la mia amica. È cotta di questo ragazzo come lui è cotto di lei solo che qualcosa li frena. Anzi la frena perché lui non ha nessun problema a manifestare ciò che vuole. E cioè lei.

-Solo lui. Solo perché è Jake- risponde Brian vedendo che Blake annuisce in segno di approvazione. Quindi di nuovo mi rimetto seduta sulla schiena di Jake stavolta mentre Alyssa mi imita sedendosi su Oliver. Mentre io faccio un massaggio vero, lei si diverte a stuzzicarlo e a fare movimenti sensuali.

Quando io ho finito e libero Jake dal mio peso, il quale ringrazia per averlo rimesso a nuovo parole sue, lei sta ancora stuzzicando Oliver che ride quando lei inizia a fargli il solletico. Solo quando i ragazzi della squadra iniziano a fischiare e fare di nuovo battute e Brian e Jake fanno un colpo di tosse, i ragazzi decidono di smetterla. Ma prima che Alyssa possa togliersi da quella posizione Oliver si volta afferrandola per i fianchi e inizia a gemere forte, evidentemente per fare spettacolo, mentre la mia amica diventa rossa come un pomodoro. Una volta che anche Oliver si rimette la maglietta e dopo che Alyssa gli manda sguardi assassini per averla messa in imbarazzo, i tre ragazzi che comandano tutti nel campus danno il via alla giornata.