La Mia Vittoria Sei Tu Prologo + 1

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BLAKE

Io e mio fratello ci siamo trasferiti a San Diego lasciando la nostra vita, i nostri amici, la nostra famiglia, la nostra squadra e la nostra città. Tutto per nostra sorella. Ha bisogno di alcune terapie perché abbiamo da poco appreso che è... Ha un glioblastoma, un tumore al cervello. Qui c'è uno dei migliori specialisti della zona.

Aisha è tutto ciò che conta per noi. L'un l'altro siamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Per questo non ci abbiamo pensato più di tanto e abbiamo deciso di seguirla. Quando abbiamo saputo del suo... della sua condizione... Ho sentito il mondo che mi crollava addosso e il terreno sparirmi da sotto i piedi. Ricordo che mi sono allenato sul campo da football per tutta la notte quel giorno. Poi, tornato a casa, io e Alessio, il mio fratellino, ci siamo allenati con il sacco per la boxe. Riuscivo solo a pensare a cosa sarebbe successo se Aisha... Niente di buono.

E se io sto così, non riesco neanche ad immaginare come possa stare Alessio, il più sensibile far i due, per non parlare della nostra sorellina che abbiamo cercato di proteggere fin da quando è nata. Non ha mai avuto un ragazzo perché tutti quelli che le si avvicinavano erano dei coglioni e io e mio fratello li abbiamo allontanati. Aisha ha una considerazione sopraelevata della nostra opinione quindi non si è mai opposta. La piccolina di casa...

Siamo arrivati da poco ai nostri appartamenti. Io e Alessio staremo in uno per conto nostro mentre Aisha e la sua amica? Non so se hanno fatto pace o meno però lei e Alyssa staranno nell'appartamento difronte al nostro. Avranno anche un'altra coinquilina che ancora devono conoscere. A quanto pare questa ragazza è iscritta all'università dall'anno scorso, ma non ha mai dato un esame e ora li sta dando uno dopo l'altro. i pare si chiami Aria. Nome strano.

-Andiamo a vedere il campo da football?- propone mio fratello mentre stiamo disfacendo le nostre valigie alla buona. Tanto dopo lui si occuperà di mettere a posto tutto, maniaco dell'ordine com'è.

-Non vedo l'ora. Magari conosceremo anche qualche ragazza con cui fare amicizia- il tono allusivo che uso non ha bisogno di essere spiegato. Io amo il football, quasi quanto amo i miei fratelli. Ma il sesso è una parte importante della mia vita. Rispetto al mio dolce fratellino io ci do dentro tutte le notti. Lui, dopo la sua prima volta, è stato più restio a ripetere l'occasione anche se non ne capisco il senso. Ma è una sua scelta e quindi va bene così. Gli metto un braccio attorno al collo e gli scompiglio i capelli, so quanto gli dia fastidio, mentre andiamo insieme in cerca del luogo in cui passeremo parecchio tempo.

Il campo è come qualsiasi campo da football, ma è comunque diverso da quello della nostra cittadina. Quello è nostro. Io sono sempre stato il quarterback e Alessio il mio ricevitore, il mio braccio destro. Abbiamo sempre comandato l'intera città per la nostra fama. La squadra era una seconda famiglia per noi, ma ora non sarò così semplice. Ho deciso di non sfidare il capitano in carica, sono qui per mia sorella e se posso giocare tanto meglio, ma lei ha la priorità. Farò il buono, sempre che non mi si vengano rotte le scatole certo. Voglio solo giocare con mio fratello e legarmi alla squadra e andare alle finali. Voglio vincere tutto.

Ho sentito che dei ragazzi che l'anno scorso frequentavano ora giocano nella National Football League, NFL. Sarebbe un sogno entrarci. Ma come ho già detto, la precedenza è un'altra. Né l'università, né le ragazze, né lo sport. La priorità è Aisha.

Ovviamente il coach Steven dopo averci visto giocare ci prende in squadra senza pensarci su due volte. Gli serviamo per rimpiazzare i due giocatori che hanno perso. Il capitano, Brian mi pare, quello che abita difronte ad Aisha stando a quello raccontatoci dalla sua nuova coinquilina, mette subito in chiaro chi è che comanda qui. I suoi due amici gli stanno accanto, aspettano solo un suo cenno. La sua arroganza, la sua strafottenza, il modo in cui tutti lo assecondano e lo venerano. Lui è il me di questo posto. Solo che io posso decidere di non voler prendere il suo posto e di starmene buono, ma non permetto a nessuno di mettermi i piedi in testa.

Sono Blake Price e questa è la mia storia.

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