JUST A BOY...

Distacco

Mi sveglio. Ma che ore sono? Scendo dal letto e vado giù in sala a vedere l'orologio.
Sono le 10! Mer... È tardissimo!
Corro a prepararmi e vado a lezione o quello che ne rimane.
...
Entro in aula.
-Vedo che a qualcuno è piaciuto fare un pisolino.- dice Piton. Vado a sedermi vicino a Herm come al solito.
-No signorina, oggi la lezione la farà laggiù così magari le passa la voglia di arrivare tardi. - dice indicando un posto in fondo alla classe. Vicino a Draco. Non ci posso credere.
Mi siedo e apro il libro. Mi scoccia chiederglielo ma...
-Dove siamo? - gli chiedo.
- pagina 230.- dice senza nemmeno guardarmi in faccia.
...
Per tutta la lezione non mi ha né guardato né parlato.
Sta veramente facendo lui l'arrabiato? Vorrei davvero sapere i suoi motivi. Spero per lui che non sia per quello che ho detto ieri in biblioteca, perché è stato lui a decidere di non parlarmi.

Per tutta la lezione ho fatto finta di non sapere che lei era vicino a me. Ma in verità lo sapevo perfettamente che Giulia era lì. Mi trattenevo ogni volta dal parlarle, e quando mi ha chiesto la pagina, io le ho risposto secco. Non sapevo come risponderle. Perché non so se è arrabbiata, triste, felice o annoiata. Non so niente. Mi sto facendo distruggere dal mio stesso piano.
...
- Giuly...-
- No Herm. Non chiedermi di lui perché non lo so e non mi interessa.- dico sapendo già cosa voleva chiedermi.
...
Continuo a camminare e arrivo ai Tre Manici di Scopa. So perfettamente perché i miei piedi "mi hanno" fatta arrivare fin qui.
Stavo pensando al pomeriggio in cui Draco mi aveva portato qui...
...
Mi siedo a un tavolo vuoto e ordino una burrobirra.
Torna il cameriere con due burrobirre.
-mi scusi io ne ho chiesta solo una.- dico.
- Ne ha ordinata una quel ragazzo laggiù.- dice guardando dietro di me.
Ho paura a girarmi. Il mio cuore perde un battito. Sto sperando che sia lui... Che ora voglia parlarmi. Mi giro...