Ballo Di Inzio Anno

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-Come? - chiediamo insieme.
-Hagrid mi ha mostrato un luogo nel bosco. Draghi.- ci spiega evitando come fosse arrivato da Hagrid.
-Draghi?! - esclama lei, mentre alcuni capelli le finiscono davanti alla faccia.
-Shh. Parla piano. Sì draghi. Ah Giulia tuo fratello Charlie è qui.- dice spostando la sua attenzione su di me.
Mio fratello è un dragonologista, si occupa dei draghi, ma nessuno mi aveva detto fosse qui, forse per mantenere la segretezza della situazione.
-Non lo sapevo..- dico sincera.
-C'è n'è uno... Lo spinato. Quello è il più pericoloso.-
-Dio mio Harry!- Herm lancia un gridolino, abbracciandolo.
Sono tanto preoccupata per lui. Se.. Se non dovesse farcela... Se non dovesse superare le prove... Io... Non posso nemmeno pensarci.
-Luna?- chiede lui cambiando discorso.
Scuoto la testa.
Una punta di tristezza gli balena negli occhi.
-Forse dovremmo parlarne a qualcuno.- pensa respirando rumorosamente.
-Ma a chi?- porto una mano alla bocca e do qualche colpetto.
-Non servirebbe. Secondo me lo sanno. È loro dovere informarsi se un alunno non arriva ad Hogwarts. Non ce lo diranno per non seminare panico.- sostiene  Hermione.
Non penso che abbia del tutto torto, è la procedura.
-Avete visto Neville? Non viene quasi mai ai pasti. Ha due occhi da far paura.- dico a bassa voce, temendo che qualcuno possa sentirci.
-Si ho visto... Poverino.- commenta Herm.
Tutti siamo al corrente della situazione di Neville e per quanto possa essere doloroso, gli abbiamo chiesto di non parlarne con nessuno.

-Hermione tu con chi andrai al ballo?- chiedo, per passare ad argomenti più allegri. Non ce l'ha detto, chissà. Qualcuno l'avrà invitata?
-Vado con Krum.- dice arrossendo.
-Cosa?! Ahahah - dice Harry a occhi aperti dallo stupore.
- no ma io non uscirò maiii con Krum nemmeno se me lo chiedesseeee ahahah- la canzono chiudendo gli occhi.
-Smettetela!- ci rimprovera ridendo.
-E tu Giulia? Ci vai con qualcuno di interessante? - chiede per spostare su qualcun altro il peso della "discussione".
-Se per te interessante è Harry, allora sì, ci vado con qualcuno di interessante.-
-Ehi!-dice lui indispettito e scoppiamo a ridere.
...
È il giorno del ballo.
È già passato un anno dal ballo dell'anno scorso, mi sembra ieri che scendevo dai gradini e scendevo in pista. Mentre continuavo disperatamente a cercare uno sguardo di Draco...
D'instinto mi tocco la collana, non so se tenerla. Sotto alla divisa non si vede, ma con il vestito...

Ho deciso qualcosa di più semplice rispetto all'anno scorso.

Ho deciso qualcosa di più semplice rispetto all'anno scorso

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Mi piace tantissimo. Me l'ha regalato mia zia per il compleanno, si era raccomandata di usarlo per una grande occasione, e finalmente è arrivata.

Scendo le scale e mi dirigo verso Harry, che è in fondo al corridoio a parlare con la McGranit.
-Buonasera.- saluto educatamente.
-Oh buonasera signorina Weasley!- dice la professoressa.
-Ciao Giulia. Sei bellissima- si congratula Harry.
Io arrossisco.

-Come sa bene signor Potter dovrete aprire voi le danze. Perciò mettetevi in fila così. Davanti voi due, dietro Granger e Krum, poi Diggory e Chang e infine la signorina Delacour con il suo accompagnatore.- ci spiega indicandoci i nostri rispettivi posti.
-Entrate! - esclama una voce.

Ci incamminiamo verso la pista e mi volto un attimo a guardare Hermione che sta sorridendo.

La vedo davanti con Potter, non che sia felice, ma almeno non è Riddle. Sorride a tutti, è proprio bella.
Noto la collana sul suo petto... La porta ancora.
Poi la vedo salutare qualcuno e mi sporgo per vedere chi sia.
È Tom, si dicono qualcosa con il labbiale, ma non riesco a capire.

Vedo Tom e lo saluto.
Lui mi dice - Sei bellissima- con il labbiale e io gli rispondo - pure tu-.
Arriviamo alla pista e parte la musica.

Iniziamo a ballare un lento e poi entrano tutti gli altri in pista.

Cerco di vedere con chi sia Draco e naturalmente lo vedo ballare con Pansy. Non si sta divertendo per niente e non si sta nemmeno impegnando per nasconderlo.

Poi parte la musica a palla e ci scateniamo.
Io e Harry scoppiamo a ridere quando per sbaglio mentre mi muovevo gli ho tirato un pugno sullo zigomo.
Così scendiamo dalla pista e gli vado a prendere del ghiaccio al bar.
-Non dovresti essere qui al bar degli alcolici Weasley.- mi dice una voce, che conosco fin troppo bene.
Il mio cuore manca di un battito.
-Nemmeno tu Malfoy.- rispondo.
-Ora torniamo a chiamarci per cognome? - chiede e non ho bisogno di guardarlo per sapere la sua espressione.
-Hai iniziato tu.- gli ricordo senza guardarlo , perché so che molto probabilmente farei una cavolata, come baciarlo.
-Quindi cosa ci fai qui? - chiede di nuovo.
-Devo prendere del ghiccio per Harry.-
-Ah giusto, Potter. Come mai non Riddle? - ecco la domanda che voleva pormi sin da subito. Sapevo che era qui per qualcosa.
-Perché ti interessa? - chiedo, prima di rivolgermi un attimo al cameriere a cui chiedo gentilmente il ghiaccio, ovvero l'unico motivo perché sono qui.
-Così. Sai pensavo che vi piaceste.- dice con le mani in tasca.
-Draco non so cosa tu stia facendo. O cosa tu voglia. Perciò se non devi dirmi altro io..- dico facendo per andarmene.

Sono mezzo ubriaco, ma ancora un po' di lucidità ce l'ho. E so che cavolata sto facendo. Sto mandando all'aria tutto.
-Aspetta.- le dico provando a toccarla ma è troppo lontana da me.
-Cosa c'è? - mi chiede. È che non so cosa dirle. L'ho fermata solo perché non volevo che se ne andasse.
-Divertiti.- le dico.
-Sì anche tu.- sorride allontanandosi.

Torno da Harry con un gran sorriso.
-Ti ha parlato?- chiede sorridendo a sua volta.
-Sì.- dico sospirando - sento che forse riusciremo a tornare come prima-
-Sono davvero felice.- dice mentre gli appoggio il ghiaccio sulla guancia.
....
Se ne sono andati via quasi tutti e io inizio ad essere un po' stanca.
-Andiamo a dormire?- chiedo stopicciandomi gli occhi.
-Sì. Domani mi aspetta un torneo.- già... Il torneo.

Torniamo verso le nostre sale, quando vedo Draco e Pansy baciarsi dietro una colonna del corridoio....

Mi manca il respiro.
È come se fosse tutto a rallentatore.
Harry mi guarda fa per dire qualcosa ma inizio a correre.
Corro senza meta, sperando di scappare da questo mondo.
Vedo Tom parlare con dei suoi amici e cado in ginocchio.

Lui corre e si china verso di me.
-Che è successo?!- chiede quasi urlando.
Il suo alito sa di alcool e fumo, così sposto leggermente il volto.
-Lui...lui e Pansy...- dico in singhiozzi.
Mi prende in braccio e mi porta in sala comune.
-Ti prego respira. Giulia respira.- dice vedendo che non riuscivo a prendere aria.
Mi gira la testa... Non riesco a capire nulla, in testa ho solo l'immagine di loro due che si baciano.
Sono così... Mi nutro di piccole illusioni.
Lui, lui sembrava così gentile e io... Ci sono caduta di nuovo.
Sono caduta nella fin troppo facile trappola di Draco Malfoy.

JUST A BOY...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora