Mi sveglio consapevole della giornata che mi aspetta.
Al solo pensiero mi si ribaltano gli occhi all'indietro.Mi metto la collana che mi ha dato Draco e poi esco.
È lì che mi aspetta sulla soglia della sala.Andiamo a sederci ma lontano dagli altri, per evitare altri spiacevoli incidenti come quello di ieri sera.
-Piccola come stai?- mi chiede Draco.
-Beh considerando tutto, non va malissimo. Potrebbe sicuramente andare peggio.-
-Sono contento che sei più tranquilla di ieri.-
-In verità non sono per niente tranquilla. Ho paura di cedere alle provocazioni. - gli dico guardando da un'altra parte.
-Andrà tutto bene. Lo fa perché vuole proprio questo, vuole che cedi. Perciò tu non cedrai.- mi incoraggia fiducioso.
Arrivano Herm e Harry e allora mi alzo, do un bacio sulla guancia a Draco e mi incammino.
-Cos'era?- mi ferma lui.
-Cosa?- gli chiedo confusa.
-Questo... Bacio.- mi dice.
Allora gliene do uno a stampo. Lui sorride e io vado.-Ciao ragazzi. Dov'è Luna?-
-È con Neville.- dice Herm facendo la faccia complice e indicando il tavolo laggiù.
-Ahhh. Nuova coppiettaa- penso ad alta voce.
-E tu con Draco, vi vedo felici.-
-Lo siamo...- rispondo sorridendo e girandomi. È seduto al tavolo con i suoi amici che ride. Che bello che è quando sorride.
-Domani giornata tra donne? Andiamo ai Tre Manici di Scopa io te e Luna? - propone Herm.
-Si! È perfetto! Però non facciamo troppo tardi che dopo domani ho l'ultima partita.- non voglio assolutamente essere stanca all'ultima partita.Ci incamminiamo verso l'aula.
-Draco. Giulia dov'è?- sento una voce alle mie spalle. È Riddle.
-Perché ti interessa?- gli chiedo con uno sbuffo.
-Voglio vederla. Ho sentito dell'accaduto con Pansy. Voglio parlarle.- dice guardandomi dall'alto al basso. Allora mi alzo.
-Non so tu ma io voglio che ti levi dalle palle.- sibilo irritato.
-Malfoy. Non ho voglia dei tuoi giochetti.-
-Senti Tom. Lei sta con me. Non ha bisogno di te. Chiaro?- deve capirlo. Non guarderà mai lui come guarda me.
-Lei ti ha detto che le piaccio vero?- mi chiede. Cogliendomi alla sprovvista.
-Che hai detto? - chiedo dandogli la possibilità di ritirare la domanda.
-Hai sentito. Sì lo so. Fa male sapere che potrebbe esserci un altro.- che sfacciato di merda.
-Non c'è un altro. Ci sono io.-
-Ti ha detto quello che mi ha detto durante la punizione?... Dalla tua faccia intuisco di no. Vabbé te lo dico io. Mi ha detto che sono il miglior ragazzo che lei abbia incontrato.- mi provoca orgoglioso.
Mi ribolle il sangue. Ho una voglia matta di spaccargli la faccia, magari non avrà più quello sguardo strafottente.
-Riddle non voglio farti male. Vattene.- suggerisco caldamente mentre mi trattengo dall'ucciderlo.
-Non vuoi o lei non vuole?- mi chiede. Ma che diavolo...
-Sgombra Riddle- dice Blaise e finalmemte se ne va.
È davvero il miglior ragazzo che lei abbia incontrato? Non è possibile.
No. Dai se lo sarà inventato....
Finite le lezioni vado da Draco per stare insieme a lui, prima di andare a scontare la punizone.
-Ehi ciao! - gli dico vedendolo in corridoio.
-Ciao...- lo vedo giù. Che è successo?
- che hai fatto? - chiedo avvicinandomi a lui.
Noto subito la cravatta allentata e la giacca in mano. Qualcosa non va.
-niente.- mente in malo modo.
-Torniamo ai segreti?- chiedo accigliata.
Perché accidenti deve rendere tutto così complicato?- Dimmelo tu.- risponde guardandomi.
-Draco... Non capisco...non ti ho nascosto nulla.-
-Sicura? Neanche una cosa che hai detto a Tom?- mi incalza con sguardo riluttante.
- Io... Non capisco. Non so davvero cosa ho fatto. Non vedo Tom dalla punizione.- mi guardo in torno, sperando che non sia uno scherzo o roba simile.-Esatto. Che gli hai detto quel giorno?- mi chiede, prendo la lingua sulla guancia.
Ripercorro quel pomeriggio e l'unica cosa che mi viene in mente è "sei il miglior ragazzo che io conosca". È quella, ne sono sicura.
-Draco, non voleva dire nulla.- mi giustifico scuotendo la testa.
-Se l'hai detta lo pensavi.- sbotta mordendosi il labbro superiore.
Seriamente pensa ancora che io voglia stare con Tom? Pensavo che la sincerità ci avrebbe fatto bene, ma a lui, sembra dare alla testa.
-Tu davvero pensi che sarei con te se volessi stare con lui?!- alzo la voce e alcuni studenti ci guardano curiosi.
Riflette su quello che ho detto e poi sbuffa.
-Non sbuffare. Non ce la faccio nemmeno più io. Voglio te come te lo devo dire? Draco davvero più di così non so come farlo. Sto più con te che con i miei amici.- provo a fargli notare che sto facendo di tutto per dimostrargli quanto tengo a lui, ma sembra non apprezzarlo abbastanza.
-Scusa.- dice pentito.
-Ti prego non dubitare mai dei miei sentimenti per te.- sospiro baciandolo.
-Sono l'unico?- vuole conferma e per quanto possa sembrare una cosa buona, non riesco a non pensare che questo suo continuo bisogno di rassicurazioni, derivi da una mancanza di affetto.-L'unico.- gli rispondo accarezzandogli la guancia.

STAI LEGGENDO
JUST A BOY...
RomanceUn ragazzo oppresso dai genitori e obbligato a intraprendere una vita che non vorrebbe seguire, incontra (forse) finalmente l'amore... Riuscirà ad essere finalmente felice con qualcuno che lo ama? "è per questo che mi hai allontanata?" "io... Io m...