JUST A BOY...

Profezie

-Lasciate che vi guardi un attimo.- dice Madama Chips.
-Non serve sto bene!- urla Draco. Io lo fulmino.
- Eh va bene.- si fa controllare il livido.
- Vi vado a prendere del ghiaccio- dice lei.
Finalmente siamo soli. Li guardo tutti e due. Tom ha una faccia delusa. Draco... Beh ha sempre il suo sguardo arrogante, che provoca.
Mi schiarisco la voce.
- Allora? Mi volete dire che cosa è successo? - gli dico.
- Giulia mi dispiace. Non dovevamo, ma ha iniziato lui!- dice Tom.
- Io?! Sporco mezzosangue!- gli urla Draco.
Si iniziano a gridare contro. Ci risiamo.
Mi metto tra di loro.
- Smettetela! Vi state comportando da bambini!- gli urlo contro a entrambi.

Giulia si mette tra noi. È così vicina... È da tanto che non sentivo il suo profumo...
Mi risveglio quando inizia a gridarci contro per il nostro "comportamento infantile".
Io non volevo picchiarlo... Cioè in verità sì. Ma non in quel momento.

- Te lo spiego io cos'è successo. Ci siamo menati. Cosa c'è da aggiungere? - mi dice Draco.
- Cosa c'è da spiegare!? Vi lascio un attimo da soli insieme e fate una rissa?! Ti sembra normale?!- dico guardandolo negli occhi. I suoi occhi brillano... Per un attimo mi sento ipnotizzata, poi Tom schiarisce la voce e mi riprendo.

Lei mi guarda negli occhi. Io la guardo negli occhi. Restiamo così per alcuni secondi che mi sono sembrati minuti, poi Riddle si schiarisce la voce. Mi stavo quasi dimenticando che fosse lì.
La guardo un ultima volta negli occhi e poi me ne vado.

Mi guarda e se ne va... Che stronzo.
- Giulia...- lo interrompo subito.
- No Tom. Ora voglio stare da sola.- dico uscendo anche io.
Mi lacrimano gli occhi. Perché oggi tutte a me?
Passo velocemente per il giardino ma Ron mi vede.

Probabilmente penserà che c'entri Draco e ha ragione.
Se se ne fosse andato Tom, probabilmente sarei rimasta lì lo stesso. Ma Tom non è Draco.
So che Tom è meglio per me. O meglio mi voglio convincere.
È tutto così difficile.
Voglio davvero stare con lui, ma Draco è perennemente nei miei pensieri.
Ho bisogno di riflettere.
...
Mi sveglio che è di nuovo giorno. Ormai non mi stupisco più. È quasi di routine.
Vado in sala grande a fare colazione e poi vado al corso di profezia.
...
- Oggi vedremo il futuro... No ragazzi miei non si può vedere effettivamente il futuro. Ma possiamo vedere in generale cosa potrebbe succedere. Il futuro è in continuo mutamento date le vostre azioni quotidiane.- dice la professoressa.
- Tu signorina Weasley... Per te vedo... Sofferenze... Soffrirai anche per amore... Sei confusa. Ma sai nel tuo profondo qual è la risposta. Troverai la felicità, ma potrai perdere qualcuno a te caro. -dice la professoressa Cooman aprendo gli occhi.

Alzo la testa. Non sono sicuro della profezia non l'ho capita a pieno. Forse perché ho frequentato due lezioni dall'inizio dell'anno.
Ma sembra che lei stia soffrendo per noi... Me e Tom. È confusa. Ma sa nel profondo cosa è giusto per lei.
Ho paura della risposta che potrebbe dare a se stessa.
Sono egoista, perché dovrei volere solo il suo bene, ma non voglio vederla con nessuno e non posso stare con lei per il suo bene. È strano no?
Ha detto anche che potrebbe perdere qualcuno a lei caro. Ho paura, non voglio che nel suo futuro ci sia sofferenza.
La cosa più bella è quando sorride. È bellissima quando lo fa. Peccato che ultimamente non sorride spesso.

La profezia dice che sono confusa e ha ragione però ha detto che soffrirò anche oltre l'amore.
Ho paura di diventare qualcosa che non voglio essere.
Guardo Draco... Non lo guardo perché penso che sarà lui la ragione del mio male, ma perché mi si ripete nella testa la frase "toverai la felicità, ma perderai qualcuno a te caro". Ho paura che possa essere lui. Ho paura del mio futuro.