Devlin
Sento che ormai tutto è al posto giusto. Spencer non è più tra i miei pensieri, ormai è un problema che ho lasciato a Damiani, Diletta invece è un problema che ho lasciato alla polizia. C'è solo una cosa che continua a tornarmi in mente, ma non voglio rovinare questo giorno così importante e atteso.
Mi sistemo la giacca del vestito, sono un po' in tensione, mi guardo intorno e sorrido al pensiero che abbiamo organizzato tutto di fretta e furia in un giorno. Gli unici invitati sono i miei fratelli, Genevieve e Vinnie, che ci faranno anche da testimoni. Le tre ragazze e Riccardo sono con la sposa al momento.
Non sanno ancora ciò che ha fatto la loro madre e ho pensato di dirglielo dopo la cerimonia, per non rivinare il grande giorno.
Mi guardo intorno, c'è un mucchio di gente che, saputo dell'evento, ha riempito la chiesa per essere presenti al matrimonio dell'anno. Harper sta cercando di mandarne via il più possibile.
Come dannazione hanno fatto a scoprirlo? È stato tutto organizzato di fretta. Scuoto leggermente la testa e ripenso che ho quasi dovuto minacciare il prete per costringerlo a celebrare le nozze in quattro e quattr'otto. Ha dovuto annulare tutte le altre celebrazioni per farmi contento.
«Nervoso?» Vinnie poggia una mano sulla mia spalla riscuotendomi dai miei pensieri.
«No» rispondo semplicemente, anche se tutti dentro questa chiesa sappiamo che non è vero.
Fisso la navata con impazienza aspettando il momento di vederla arrivare. La immagino già, con il lungo vestito bianco, bella come solo lei potrà essere. Sospiro.
«Quanto manca?» chiedo al prete.
Lui si aggiusta gli occhialini da vista sul naso e sorride.
«Beh, la sposa deve farsi attendere, caro mio.»°•°•°
Isabelle
«Perfetta!» Mia sorella mi sistema meglio il velo sulle spalle, mentre Sabrina batte le mani e salta tutta euforica.
«Finalmente mio fratello si sposa! Sapevo che tu eri la ragazza giusta» Corre goffamente, perché ha un paio di décolleté altissime, verso di me e mi stampa un bacio sulla guancia.
«Sabrina, le rovinerai il trucco» la rimprovera Valentina scuotendo la testa, mentre Riccardo ridacchia osservando la scena.
Io dal canto mio sono troppo emozionata per prestare attenzione a ciò che mi sta intorno.
Liscio distrattamente la lunga gonna bianca piena di ricami, osservo la scollatura a cuore, le maniche di pizzo, il velo che mi copre le spalle e mi sembra un sogno, ancora non ci credo che sto per sposarmi con l'uomo che amo più di ogni altra cosa al mondo. Ho io cuore che batte a mille e non vedo l'ora di arrivare in chiesa. Già me lo immagino in piedi sull'altare, la tensione nascosta dietro a una finta tranquillità. Sorrido.
«Sono pronta.»
Le ragazze dietro di me annuiscono. Io le guardo attraverso lo specchio. Anche Rick annuisce, sarà lui a portare gli anelli.
Sarà tutto perfetto anche se abbiamo organizzato tutto di fretta e fuori, non importa. Non potrei desiderare niente di migliore.
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Mia per vendetta
ChickLit⚠️La storia è in revisione, quindi se trovate incongruenze è perché la sto modificando Si odiano, ma sono inevitabilmente attratti l'uno dall'altra. ..... "Amore mio starò via solo cinque minuti" così gli disse sua madre, mentre erano di fronte all...