CAPITOLO 78

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Pov Tanc

Non immaginavo che sarebbe stata così dura stare lontano da Lele un paio di giorni, non ho mai sentito la mancanza di una persona così tanto.
Sono felice di passare del tempo con la mia famiglia, ma allo stesso tempo non sono felice al 100%, non so come spiegarlo e come se mancasse qualcosa per essere completamente tutto perfetto.

In questo giorni ci siamo sentiti spesso io e Lele ma per veramente pochissimi minuti al giorno, su questa fottuta barca non prende per nulla il telefono, ho fatto anche qualche diretta nella speranza che lui entrasse e che potessimo parlare un po' ma è stato impegnato con sua madre e con i suoi parenti che volevano tanto rivederlo e quindi non è stato possibile.

Mia sorella Clarissa mi prende in giro perché dice che gli sto riempiendo la testa di Lele, e in effetti è vero sto costantemente a raccontare cose successe con lui o a dire figo questo sarebbe piaciuto a Lele un botto, e mia sorella che è nata per infastidirmi me lo fa notare costantemente, che ci posso fa so diventato un sottone allucinante per colpa del mio fidanzato.

PT:"Oi Edo guarda qua c'è il plancton luminescente"

Raggiunsi mio padre sul ponte, il plancton che si illumina di notte quando qualcosa tocca l'acqua è uno spettacolo bellissimo, l'acqua si illumina di un blu luminoso, la prima volta che papà mi ha fatto vedere questa cosa avevo 6 anni e ne rimasi meravigliato, si possono vedere anche di giorno come adesso ma sono molto meno evidenti.

T:"Quanto sarebbe bello mostrarlo a Lele"

PT:"O mamma Tancredi, sono giorni che ci riempi al testa con questo ragazzo. Ma perchè non lo hai portato con noi?"

T:"Non poteva papà. Doveva stare con al sua famiglia, la mamma non lo vedeva da mesi è giusto così"

PT:"Peccato mi sarebbe tanto piaciuto passare del tempo con lui"

Sono meravigliato dalle parole di mio padre, non si è mostrato molto contento che il suo unico figlio maschio fosse fidanzato con un ragazzo, ma ha comunque cercato di accogliere Lele in famiglia per la mia felicità e questo l'ho apprezzato, ma stavolta qualcosa nel suo tono di voce mi ha colpito, non lo ha detto solo per far contento me, ma perché lo pensa veramente.

T:"Dici sul serio pà?"

PT:"Certo che dico sul serio figliolo. Quel ragazzo mi piace è tanto un bravo ragazzo, composto, educato, rispettoso e ti rende tanto felice come non lo sei stato mai"

T:"Si sono molto felice con lui, è veramente un ragazzo fantastico, non so come con il carattere che mi ritrovo, così scontroso, così chiuso, abbia fatto ad innamorarsi di me. È tutta la mia vita quel ragazzo"

PT:" Dovrebbero farlo santo solo perché riesce a sopportarti.... Sai Edo, da quando sei fidanzato con lui sei molto cambiato e in meglio. Quel ragazzo mi piace ha influenze positive su di te"

Non riuscivo a capacitarmi di aver avuto questo discorso con mio padre, ha sempre avuto i suoi principi e sempre stato contro le coppie LGBT+, ma da quando ha conosciuto Lele e mi ha visto felice con lui è cambiato, certo non si è mai esposto così, ha sempre fatto l'indifferente sulla mia relazione sentimentale, non mi aspettavo pensasse tutte queste belle cose di lui, sono commosso sento gli occhi un po' umidi, ma trattengo le lacrime perché non mi piace mostrarmi vulnerabile.

T:"Papà?"

DT:"Si tesoro"

T:"Ti voglio bene"

E l'ho sentito venire dal cuore, voglio molto bene a mio padre anche se forse non glie lo dico mai abbastanza, anzi forse penso di non averlo mai fatto, lui sa che gli voglio bene, mi conoscono e sanno che per me è difficile aprirmi così, in fondo questo carattere l'ho preso da lui, per questo rimango stupito quando si avvicina e mi abbraccia.

MESSI A NUDO ~TANKELE~🌈💕🍓🔞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora