MESSI A NUDO ~TANKELE~🌈💕🍓🔞

CAPITOLO 80

Pov Tanc

Oggi è il compleanno di Lele finalmente, dico finalmente perché sono giorni che è sempre nervoso e arrabbiato perché vede sempre me, Gian e Diego parlare senza di lui e sostiene che gli nascondiamo qualcosa e che lo escludiamo in continuazione e poi devo trovare sempre una marea di scuse per tranquillizzarlo, odia essere tenuto all'oscuro di qualcosa e non mi piace dovergli mentire ma in questo caso è necessario, una sorpresa è una sorpresa.

Mi alzo per preparargli la colazione, dato che alle 11 deve poi andare in stazione a prendere Roberta e ci ha già avvisato che tornerà nel pomeriggio, non sono molto contento che passi tutto il giorno da solo con lei, però almeno io e i ragazzi avremo il tempo di andare a ritirare i regali e passare a dare i soldi al locale per stasera, paghiamo in anticipo perché così evitiamo di fare discussioni con lui che sicuramente poi avrà intenzione di pagare tutto da solo, ma io ho deciso di organizzargli la festa e io pagherò.

Vado in cucina e decido di preparargli dei pancakes, non sono particolarmente bravo in cucina, ma ho passato spesso il tempo a guardarlo cucinare, quindi credo e spero di potergli fare una colazione commestibile se mi impegno, mi metto a preparare tutto e dopo un po' il risultato non sembra male, metto su un vassoio i pancakes con panna, nutella e fragole, un bicchiere di succo, il caffè e una rosa.

Entro in camera e lui dorme ancora abbracciato al mio cuscino, deve averlo preso quando mi sono alzato, è sempre attratto dalle fonti di calore quando dorme e spesso quando mi sveglio prima di lui, fa questa cosa del cuscino, appoggio il vassoio sul comodino e mi abbasso a svegliarlo accarezzandogli il viso e chiamandolo dolcemente, ma non sembra intento ad alzarsi, quindi comincio a lasciargli baci su tutto il viso e così lo vedo aprire piano gli occhi e sorridere.

L:"Ma che bel buongiorno"

T:"Buongiorno amore buon compleanno"

Gli lascio un bacio a stampo, che non perde tempo ad approfondire, lo sento picchiettare con la lingua sui denti per avere accesso alla mia bocca, cosa che ovviamente non gli nego, mi piace sentire il suo sapore e poi adoro sentire il suo piercing a contatto con la mia lingua, ci stacchiamo per mancanza di fiato.

T:"Ti ho preparato la colazione, spero che sia commestibile, sai non sono particolarmente bravo in cucina"

L:"Amore sei fantastico a cosa devo tutte queste attenzioni"

T:"È il tuo compleanno, voglio viziati un po' prima che tu vada da Roberta.... e poi non ci vedremo quasi tutto il giorno"

Inizia a mangiare e non riesco a smettere di guardarlo, con quel faccino ancora assonnato, la rosa che ha tolto dal vassoio e messo sull'orecchio sinistro e quel sorriso che ha da quando si è svegliato, lo rendono estremamente carino.

T:"Allora chef che mi dice? Sono buoni questi pancakes?"

L:"Certo non saranno mai all'altezza di quelli del maestro ma sono buoni"

Si sporca un dito con la panna e me lo passa sul naso cominciando a ridere, per la faccia buffa che ho fatto.

T:"Quanta modestia stamattina"

Poi si sporge verso di me e mi lascia un bacio sul naso per ripulirmi dalla panna, che lui mi ha messo in faccia, stamattina sono particolarmente smielato, ha ragione Diego quando dice che Lele mi ha rammollito, ma sono così innamorato e felice.

Lele andò a prepararsi nel frattempo anche Diego e Gian si erano alzati e si stavano iniziando a preparare per uscire, così anche io cominciai a cercare qualcosa da mettere per andare a ritirare i regali di Lele.