MESSI A NUDO ~TANKELE~🌈💕🍓🔞

CAPITOLO 27

Pov Lele

In casa siamo rimasti solo io e Gian, Diego era in stazione a prendere Cecilia e Zoe, Tanc era uscito con quel esperimento umano venuto male. E io qui, a pensare a cosa diavolo starà facendo con lei, e perso nei miei pensieri mi appoggiai alla finestra del salone e mi accesi una sigaretta, dimenticandomi completamente di Gian in casa.... Era qualche giorno che avevo ripreso a fumare, non ne sono un amante ma sentire la nicotina in bocca, mi da un momentaneo senso di pace, quei 5 minuti di temporanea pace in cui mi estraneo da tutto e rifletto nel silenzio.

G:"E da quand'è che tu fumi?"

Cazzo che paura non lo avevo nemmeno sentito arrivare, so stato pure sgamato che stupido.

L:"Beh in realtà avevo smesso, ho ricominciato solo da qualche giorno"

G:" Lele questa roba ti fa solo male, fattelo dire da chi ci ha messo un bel po' per liberarsi dal vizio del fumo"

Lo so che ha ragione, ma so di essere capace a controllarmi, non diventerà un vizio, ho solo bisogno dei miei 5 minuti di pace ogni tanto.

L:"Lo so Gian, ma ho solo bisogno dei miei 5 minuti di rilassamento"

G:"Lele non tirarla troppo per le lunghe, devi dare ascolto a Diego ti devi dichiarare, nel peggiore dei casi ti metterai l'anima in pace e poi ci saremo io e Diego ad aiutarti a superarlo nel caso di un rifiuto"

Hanno ragione e infatti ho intenzione di parlargliene dopo la festa di stasera, sono stanco anche io di tenermi dentro tutto, sono convinto voglio dirglielo, se va male.... beh poi ci penserò poi.

L:"Voglio parlargliene stasera dopo la festa"

G:"Finalmente bro.... beh che si dice in questo caso? Imbocca al lupo? Boh ahahah"

Fortuna che c'è Gian che riesce sempre a strapparti un sorriso, riesce sempre a sdrammatizzare la situazione, e nonostante fossi un po' preoccupato e non sapessi prorpio come affrontare il discorso con Tanc, lui era riuscito a farmi sorridere, sentii scattare la porta di casa il che vuol dire uragani tra ....

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C/Z:" SIAMO ARRIVATEEEEE, BELLIII"

Io le amo, sono veramente incredibili, le mie migliori amiche, sono delle folli assurde, quanto mi mancano, a Roma passavamo tantissimo tempo insieme, sono così dolci e altruiste, le migliori in assoluto, poi mi riempiono sempre di coccole ed è risaputo che io sono un coccolone.

L:"Amori Miei"

G:"Anvedi chi è arrivato"

Non mi aspettavo minimamente di li a poco di essere sommerso dalle loro domande, sono partite a bomba, senza convenevoli, che qualcuno le fermi aiuto.

C:"Allora signorino non hai niente da dirci?"

Z:"Già, tipo l'amore?"

C:"Tipo occhi verdi?"

Z:"Tipo ricciolino e bassino?"

Possibile che se ne rendano conto tutti tranne lui, mi semplificherebbe le cose.... Ma poi tu vedi un po' ste due, che curiosone che sono, loro non sapevano che fossi gay e pure parlano di un lui, di quel LUI, che poi di che mi stupisco se ne era reso conto persino Diego prima ancora che facessi con lui coming out figuriamoci due sveglie come loro.

L:"Non ho idea di cosa stiate insinuando voi due"

C:"Tancredi eh?"

L:"Tancredi cosa Cecì?"