MESSI A NUDO ~TANKELE~🌈💕🍓🔞

CAPITOLO 84

Pov Tanc

Oggi ho una brutta sensazione, come un presentimento che da un momento all'altro debba succedere qualcosa di brutto, questo mi porta ad essere pensieroso e agitato, quando ho queste sensazioni quasi mai mi sbaglio e mi chiudo in me stesso, e sono molto più freddo rispetto al solito.

Spero vivamente di sbagliarmi, e che stavolta il mio sesto senso sia sbagliato, tra l'altro non posso permettermi di rimuginarci troppo sopra, oggi Martina è venuta qui da Brescia e mi ha chiesto di uscire e di dirlo anche a Lele, cosa che andrò a fare ora, dato che sono in camera e lui sul divano.

T:"Lè c'è Martina a Milano chiede se ci siamo per un giro"

L:"No amore io oggi non posso, mi tocca andare a fare la spesa e se anche stavolta dico a Diego che non vado mi prende a mazzate, ho già saltato il mio turno 3 volte"

T:"Oh.... peccato allora le dico che non ci siamo"

L:"Amore tu puoi andare se ti va, non devo esserci per forza io"

T:"Sei sicuro?"

L:"Certo che si"

Ed ecco di nuovo quella brutta sensazione, meglio che vada a prepararmi, mi potrebbe fare bene uscire e distrarmi, così non continuo a farmi paranoie su cose infondate.
Peccato Lele non ci sia, Martina lo adora e poi è stata una di quelle che con lui mi ha aiutato spesso, mi ha ascoltato quando avevo paura di rovinare tutto, quando credevo di non essere abbastanza o quando litigavamo o semplicemente se avevo bisogno di un consiglio, è una tra le nostre più grandi sostenitrici, ha sempre fatto il tifo per noi, quella ragazza è eccezionale.

Mentre allaciavo le scarpe, mi arriva un messaggio da Paia che mi avvisa di essere sotto casa nostra, faccio il più infretta possibile e poi passo dal bagno a salutare Lele, intento a prepararsi anche lui per uscire a fare la spesa, gli lascio una carezza sulla guancia prima di andare.

T:"Amore io vado, a più tardi"

L:"Ciao nanetto mio"

Gli faccio la linguaccia prima di uscire dal bagno e poi definitivamente anche da casa, arrivato di sotto trovo Martina che mi aspetta con un gran sorriso stampato in viso, che si spegne un po' quando nota che sono solo e non con Lele.

T:"Ciao P, come va?"

M:"Tutto bene, ma Lele non c'è?"

T:"No oggi aveva delle cose da fare"

M:"Mi odia vero?"

Ha una faccia dispiaciuta, non so perché creda una cosa del genere, ma il mio Lele non ha mai odiato nessuno, è un cucciolone, forse tra loro le cose non sono iniziate nel migliore dei modi, ma Lele mi ha confessato poi dopo averla conosciuta che Marti gli piace, che si vede che è una brava ragazza.

T:"Ma no semplicemente doveva fare la spesa o Diego questa volta lo uccide. Ma perchè lo pensi?"

M:"Dai Tanc è palese che io non gli stessi simpatica, ma non è colpa sua, anche io al posto suo se avessi visto il ragazzo che mi piace così in sintonia con un'altra non l'avrei presa bene"

T:"Lele è solo un po' geloso, ma dopo averti conosciuta ha capito che non ne aveva motivo"

M:"E lo credo bene, ti ho sopportato così tante volte parlare di lui, che quasi lo conosco meglio di me"

Si mise a ridere e io con lei, in effetti le avevo riempito la testa con Lele, ma quando Gian ha passato quel periodo a Treviso non sapevo con chi confidarmi e non volevo affibbiare altri problemi a Gian che aveva già i suoi, lei d'altra parte per me c'è sempre stata è un'ottima amica, sono felice di averla conosciuta.