MESSI A NUDO ~TANKELE~🌈💕🍓🔞

CAPITOLO 35

Pov Tanc

Lo so avevo detto di andarci piano con Lele, ma quando ho sentito la conversazione tra lui e Diego non ho resistito e sono entrato in camera sua e mai scelta è stata più giusta, vederlo immerso nel piacere a causa mia è fantastico, non ho mai fatto nulla con un ragazzo, ma con Lele è venuto tutto naturale, senza imbarazzo almeno per me.

Ora sono già pronto quindi scrivo un messaggio a Lele che lo aspetto di sotto, così non destiamo sospetti, ne dovremmo parlare con Gian e Diego, ma uscire in segreto e frequentarci senza che lo sappiano rende le cose più intriganti.

T:"Raga io esco, a dopo"

Dopo circa 10 minuti scende Lele.

L:"Scusa quei due non mi lasciavano più scendere, mi hanno fatto il terzo grado per sapere dove andassi"

T:"A me non chiedono mai nulla sti stronzi"

L:"Perché tu sei un acido scontroso e comunque non glie lo diresti, mentre io invece sono il coccolone di casa e quando esco si sente la mia mancanza"

T:"Ma vaffanculo pure tu, non mi sembra che prima in camera pensassi che sono acido"

Gli dico ridendo per poi guardarlo con un ghigno malizioso, lui mi guarda diventando rosso come la sua maglia e si sporge per baciarmi, ma io mi giro e mi lascia un bacio sulla guancia.

L:"E daiiii.... e comunque quello che succede in camera da letto, resta in camera da letto, anche se è stato.... ehm.... bello"

È così in imbarazzo quando parla di queste cose, poi però in camera da letto altro che timido, sto scoprendo molti lati di lui che non credevo esistessero, mi piace tantissimo questa cosa. Stavolta sono io ad avvicinarmi per baciare il finto broncio che ha messo su, è tanto tenero quando fa il finto offeso.

T:"Cosa vogliamo fare stasera?"

L:"Ti porto sulla pista di pattinaggio"

Che cosaaaa? Non sono mai stato un tipo sportivo, anzi non ho mai fatto sport non mi piace, e per di più non ho mai pattinato, sarò un incapace e mi prenderà di sicuro in giro tutto il tempo.

T:"No dai, non sono capace non ci sono mai stato"

L:"Ti insegno io tranquillo, non è difficile"

T:"Si certo come se tu poi fossi un pattinatore esperto.... mi farai spaccare tutte le ossa stasera"

L:"Guarda che io so andarci sul serio"

Cominciamo ad incamminarci e senza rendermene conto gli prendo la mano e faccio intrecciare le nostre mani, lui mi guarda e mi sorride, anche se dobbiamo comunque essere discreti per via delle fan ecc. ma tenergli la mano non dovrebbe essere un problema.

T:"E dimmi un po' com'è che sai pattinare?"

Non siamo due che parlano spesso del loro passato, perché abbiamo vissuto entrambi cose un tantino dolorose, ma sono curioso di scoprire anche la strada che ha percorso prima, senza di me e che lo ha portato ad essere così.

L:"Da piccolo mamma ci portava spesso me e mia sorella, era l'unico posto in cui andavamo d'accordo"

T:"Non vai d'accordo con tua sorella?"

L:"Prima non tanto ora crescendo è cambiata la situazione ci vogliamo bene, ma lei mi ha sempre odiato"

T:"Classico rapporto tra fratello e sorella, anche io litigavo spesso con le mie sorelle e lo faccio ancora, quelle due insieme sono una combo micidiale"