MESSI A NUDO ~TANKELE~🌈💕🍓🔞

CAPITOLO 91

Pov Tanc

In un attimo mi ero ritrovato con le sue labbra sulle mie, dopo un mese sembrava di star sognando, le emozioni che ho provato sono state un po' come quelle del nostro primo bacio, il batticuore, le farfalle nello stomaco e un leggero tremolio alle mani, mi era mancato sentire il suo sapore di fragola e vaniglia che si fondeva con il mio, le sue labbra sono sempre state la mia droga, così morbide e carnose, che combaciano alla perfezione con le mie, avevamo finalmente parlato e anche se mi aveva fatto stare male, non mi sarei perso più nemmeno un secondo con lui, ho bisogno di amarlo e di sentirmi amato in un modo che solo lui può.

T:"Mi sei mancato anche tu Emanuele"

E cazzo se mi era mancato, mi era mancato come l'aria, senza di lui sono finito, ho capito avendolo lontano quanto io abbia bisogno di lui, di quanto sia dipendente dalla sua presenza, io una vita senza di lui non riuscirei a viverla, perché è lui tutta la mia vita, mi sento realizzato solo quando ho lui accanto.
Ho capito standogli lontano di quanto io abbia bisogno di mostrare a qualcuno quel mio lato dolce che solo lui sa tirare fuori, quel lato di me che mi era stato strappato quando ero bambino, mi sono reso conto di quanto io abbia bisogno di sentirmi amato da lui, ho riflettuto molto anche sulle mancanze della nostra relazione, devo farlo entrare nel caos della mia mente, voglio aprirmi completamente con lui, basta chiudermi in me stesso quando le cose non vanno devo parlarne.

L:"Ehi va tutto bene?"

T:"Benissimo, sono solo stanco"

L:"Ok dai dormiamo. Buonanotte piccolo"

T:"Notte Lè"

Adoro quando mi chiama piccolo, adoro ogni nomignolo che mi dà, è una cosa molto dolce, Lele è molto dolce, ma ovviamente questo è un segreto non lo saprà mai.
Sono steso a letto a guardare il soffitto da qualche minuto, non riesco a dormire sapendolo qui di fianco a me dopo tanto tempo, lui è girato di schiena, ma nello stesso istante in cui mi giro su un fianco per osservarlo lui fa la stessa cosa e ci ritroviamo occhi dentro occhi.

Non so per quanto tempo siamo rimasti così, nessuno dei due sembrava intenzionato a distogliere li sguardo dagli occhi dell'altro, un senso di pace e serenità mi avvolgeva in questo momento, i suoi occhi color nocciola che al sole sembrano miele mi stavano comunicando, i nostri sguardi parlavano, potevo leggere la dolcezza nel suo sguardo, quel senso di colpa che si portava per come erano andate le cose fino ad ora e l'amore nei suoi occhi vedevo l'amore per me, che è sempre rimasto lì in attesa di riemergere.

Portò una mano al mio viso accarezzandomi, senza mai però distogliere lo sguardo dal mio, il suo tocco era leggero e delicato, mentre tracciava i lineamenti del mio viso, come ad imprimersi sotto pelle ogni dettaglio, fu proprio lui a spezzare il silenzio che si era creato in questo momento.

L:"Sei bellissimo Tancredi"

Sorrisi e sentii le mie guance scaldarsi, ero in imbarazzo come non mi era mai successo con lui, ma qualcosa nel tono di voce e nel modo così dolce in cui lo ha detto, mi ha imbarazzato, non era la prima volta che lo diceva, ma stavolta l'avevo sentito fin dentro al cuore, si avvicinò mettendo la testa sul mio cuscino, i nasi che si sfioravano e i nostri respiri che si fondevano insieme, si avvicinò facendo scontrare le nostre labbra di nuovo in un bacio molto dolce e lento, ci staccammo per mancanza di fiato dopo minuti che potevano sembrare ore.

T:"Dovremmo dormire è stata una giornata molto lunga e stressante"

L:"Mhmh..... solo un altro"

🔞🔞🔞🔞

Si avvicinò di nuovo facendo combaciare di nuovo le nostre labbra, si spinse di più verso di me e quando le nostre intimità si sfiorarono ebbi un sussulto, l'eccitazione cresceva in me e il bacio da dolce si stava trasformando in passionale, mi lasciò un morso sul mio labbro inferiore che mi fece gemere, si staccò sorridendomi e nel suo sguardo potei vedere quella scintilla che lo attraversava solo quando era in queste situazioni con me.