CAPITOLO 23

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*Nella parte finale del capitolo saranno inseriti alcuni linguaggi espliciti, nulla di tanto esscessivo, ma se vi infastidisce leggere il pezzo sarà segnato da questo simbolo🔞*

Pov Tanc

Le riprese sono finite un giorno prima, adesso sto aspettando un treno che mi porti a Milano, non ho avvisato nessuno voglio fargli una sorpresa, quando arrivo scrivo un messaggio a Gian per sapere dove sono.

Si sono sistemati a casa dove per ora c'è solamente il divano, è grande ma ci dormono in tre da qualche giorno in attesa dei letti e li sento lamentarsi spesso del mal di schiena, non volevano più spillare soldi all'agenzia per la camera del B&b offerta gentilmente da loro.

Ecco il mio treno, ragazzi sigh sta tornando a casa, si comincia a fare sul serio. Prima però mi aspettano 4 interminabili ore sul treno. Ascolterò della musica come al solito.

Milano eccomi, non sai quanto ho aspettato questo momento, ora fammi scrivere a Gian, devo vedere dove sono quei 3 stupidi.

Chat piaga🌹

T:"Ao bro che state a fa? Dove siete?"

G:"Siamo a casa, tu invece ultimo giorno di riprese... carico per tornare a casa?"

T:"Eh già"

Sapesse che invece sono già qui, dato che non potevo chiedere a nessuno di venirmi a prendere in stazione, per via della sorpresa che volevo fargli prendo un taxi, poco prima della strada di casa noto un Mc e visto che sono le 13:00 quasi e sono sicuro non abbiano niente da mangiare a casa, decido di scendere qui e prendere un menù per 4, sono proprio un amico eccezionale.

Ok devo dire che pensavo che casa fosse molto più vicina, ma mi sbagliavo e girare con questa valigia dietro è odioso, guai a loro se si sono mossi di casa, è la volta buona che non farò più nulla....

Che fortuna il portone del nostro palazzo è aperto, menomale che siamo al primo piano, la porta di casa quale dovrebbe essere? Ah si quella lì. Busso e aspetto vengano ad aprirmi.

D:" Sei tornatooo"

T:"Shh zitto voglio fare una sorpresa non strillà, prendi sta roba e portala di la"

Dico sussurrando lasciandogli la busta del Mc.

G:"AO ma chi è?"

Faccio il mio ingresso in salotto e Lele e Gian hanno delle facce che sono tutte un programma.

T:" Beh, che fate non mi salutate?"

Vedo Lele, che con una mossa veloce rimette a sedere Gian che si era alzato per salutarmi e si fionda tra le mie braccia. Quanto cazzo mi era mancato. Nel mentre noto Diego guardarci, alzare gli occhi al cielo e fare segno di negazione con la testa, ma che gli prende? Dopo magari gli chiederò spiegazioni.

T:"Oi, non piangere, tranquillo"

L:"E.... e che mi sei mancato tanto"

Che cucciolo, è proprio vero è un ragazzo d'oro, fortunato chi avrà il suo cuore.

T:"Anche tu. Ma ora sono qui. Sono qui"

Si stacca leggermente da me e gli asciugo le lacrime per poi lasciargli un bacio sul nasino, e passare poi a salutare Gian che aspettava seduto tutto imbronciato sul divano, per via dell'irruenza di Lele.

T:"Ciao..."

G:"Ciao.... questo è il trattamento? Anni e anni di amicizia, mai un abbraccio, arriva Lele e tutto coccole e amore"

MESSI A NUDO ~TANKELE~🌈💕🍓🔞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora