MESSI A NUDO ~TANKELE~🌈💕🍓🔞

CAPITOLO 29

Pov Lele

Dal giorno della festa ho passato un mese terribile, ho continui attacchi di panico durante la notte, mi ritornano costantemente in mente le parole che mi ha detto Tanc quella sera, non mi capitava più di avere tutti questi attacchi da quando avevo 15 anni, Diego è davvero preoccupato crede che debba ricominciare a prendere i calmanti che prendevo allora, ma io non ne voglio sapere niente, quei medicinali mi rimbecilliscono e ho costantemente sonno.

In casa si respira un clima di tensione allucinante, Gian e Diego sono ancora incazzati con Tanc per come si comporta, è un mese che sta con Giulia, passa sempre meno tempo a casa è scontroso come non mai, sono quasi sicuro abbia ripreso a farsi le canne, lui crede che nessuno lo abbia notato, ma io si torna a casa sempre con gli occhi rossi, non è un bel periodo ne per me ne per lui, e in tutto questo purtroppo si sono ritrovati in mezzo anche Diego e Gian.

Io dal canto mio nonostante le sue scuse, sono rimasto deluso, mi sono sentito umiliato e non sono più lo stesso sono molto triste e chiuso in me stesso, esco pochissimo di casa, fumo quando mi gira meglio un pacchetto di sigarette al giorno, se mi gira male quasi uno e mezzo, passo il tempo a letto chiuso in camera esco solo quando sento Tanc uscire di casa, per piazzarmi seduto in silenzio alla finestra del salone a fumare guardando il cancello di casa per vedere lui rientrare, come ora.

D:"Sei di nuovo lì? Quanto ancora dovrà andare avanti questa storia? Quanto ancora dovrai farti prendere per il culo da lui"

L:"Io non mi faccio prendere in giro proprio da nessuno"

D:" Lele smettila, guardati sei lì alla finestra come un cagnolino che aspetta il padrone che torna a casa"

L:"Nessun cane Diego sono preoccupato per lui, torna a casa sempre più tardi e credo abbia ripreso a farsi"

D:" A parer mio che si fotta, sei diventato l'ombra di te stesso"

L:"Non ricominciare con questa storia, ti voglio bene ma saranno cazzi miei, ma perchè non mi lasciate in pace"

D:"Perchè non resterò fermo a guardare il mio migliore amico distruggersi è chiaro?"

Non avevo più voglia di discutere, sono già stanco, non ho più voglia di fare niente in realtà, voglio solo silenzio e pace, che non riesco più a ritrovare da nessuna parte.

Io e Tanc continuiamo comunque a postare cose per la Tankele, ma se devo essere onesto lo faccio solo perché costretto dall'agenzia.

Fa paura affezionarsi a qualcuno sapendo che tutti mentono e quanto spesso lo fanno, fa paura prendere il cuore e giocarselo, rischiare di farsi male, di ritrovarsi un'altra volta con l'affanno, in piena notte a chiedersi "perché piango così tanto?", per quel che riguarda innamorarsi il rischio è alto. Sai come entri in una storia e non sai se ne uscirai con il cuore infranto. Fa paura affezionarsi a qualcuno, eppure te ne accorgi solo quando è successo. Hai paura di amare perche in fondo lo stai facendo già fin troppo.

G:"Lele.... Ao Le, ci sei?"

Ero talmente perso nei miei pensieri che nemmeno mi ero accorto che mi stesse parlando.

L:"No scusa dicevi?"

G:"Ordino il Mc tu cosa vuoi?"

L:"Nulla non ho fame, grazie lo steso"

È un po' in realtà che non mangio, non mi va ho lo stomaco chiuso, che poi mi fa bene non mangiare sono un grassone di merda, brutto e pure depresso.

Me ne ritorno in camera per stare un po' per i fatti miei, ma sarebbe stato meglio di no, mi sono tornati alla mente tutti gli insulti, tutte le brutte cose che mi sono successe anni fa, ed ho cominciato ad avere l'ennesimo attacco di panico di questi giorni, sono riuscito a chiamare Diego giusto in tempo, che dopo avermi calmato è partito a 2000.