MESSI A NUDO ~TANKELE~🌈💕🍓🔞

CAPITOLO 42

Pov Lele

Oggi sarà una giornata impegnativa, ho in mente di creare la serata perfetta, ma da solo non posso farcela ho bisogno dell'aiuto di Diego, ho tante cose da fare e per le 20:00 devo essere sotto casa di Tanc per passarlo a prendere, dovrà essere tutto perfetto.

Voglio organizzare una cenetta romantica a lume di candela sulla spiaggia, su quella spiaggia a Fregene, dove dopo il nostro primo litigio lui mi portò a vedere le stelle, quella sera la ricordo ancora molto bene, erano giorni che cercavo di evitarlo e che restavo chiuso nella mia camera, poi arrivò Diego che si comportava in modo strano, lui era suo complice e quando vidi cosa aveva organizzato Tanche per me rimasi molto stupito, già allora avevamo un rapporto particolare.

Ma basta perdersi nei ricordi già il tempo è poco e devo trovare qualcuno a Fregene disposto a cucinare e a servirci sulla spiaggia, poi devo trovare qualcuno che mi aiuti ad allestire un tavolo con tante candele sulla spiaggia, passare a comprare gli anelli per la mia proposta e prenotare una stanza d'albergo nei dintorni, questa serata mi costerà un botto ma non mi importa, preferisco diventare povero pur di riuscire a renderlo felice tanto quanto lui fa con me.

D:"Ao bro ti vedo pensieroso, tutto apposto?"

L:"Si tutto ok, pensavo solo a tutte le cose da organizzare, per far sì che sia tutto perfetto, sono agitato"

D:"Tanquillo se usciamo adesso possiamo farcela in tempo, non ci ferma nessuno insieme"

L:"Grazie, senza di te non saprei da che parte iniziare..... ho un'ansia tremenda, e se fosse troppo presto per lui? Se lo facessi scappare? Se lo spaventassi?".

D:"Polpettino, respira a fondo, tranquillizzati, l'ansia è l'ultima cosa che ci serve adesso. Poi da quello che mi hai raccontato, non potrebbe mai dirti di no, sembra veramente preso da te"

Ha ragione, niente panico, stiamo perdendo solo tempo dobbiamo muoverci.

L:"E come faccio a trovare qualcuno a Fregene disposto ad aiutarmi, per stasera"

D:"Tranquillo a questo ci penso io. Mio zio ha un ristorante a Fregene vicino alla spiaggia, chiederò a lui" 

E una è fatta, sempre ammesso che lo zio di Diego accetti la proposta, altrimenti sono fottuto.

L:"Dai muoviti, prendi le chiavi della macchina, dobbiamo trovare una gioielleria"

D:"Si ma stai calmo Lè"

Ci siamo fermati nella prima gioielleria a caso che abbiamo trovato, sono qui dentro da ormai 5 minuti che mi giro intorno come un pesce fuor d'acqua, non ho la minima idea di che anello potrei regalargli, non voglio che sia banale, ma non voglio nemmeno che sia una cosa troppo eccessiva, siamo semplici, non abbiamo bisogno di cose eclatanti, per fortuna dopo poco mi si avvicina una commessa per aiutarmi, che la facciano santa rischiavo una crisi isterica.

Co:"Salve posso esserle d'aiuto?"

L:"Si ehm.... ecco cercavo due anelli, qualcosa di semplice"

Co:"Ragazza o ragazzo?"

L:"Ra-ragazzo"

Co:"Venga con me le faccio vedere qualcosa"

Dopo una marea di anelli visti, due mi risaltarono agli occhi, erano perfetti, d'argento semplici con due incisioni sopra, un sole e una luna.
Erano perfetti, tanche mi dice sempre che sono il suo sole, che con il mio sorriso gli ho illuminato le giornate e lui beh lui rappresenta la notte, buia ma tranquilla, un po' fredda ma piacevole, lui è la mia notte stellata.