MESSI A NUDO ~TANKELE~🌈💕🍓🔞

CAPITOLO 66

*A QUESTO SIMBOLO🔞 SE VOLETE LEGGETE ALTRIMENTI ANDATE PLTRE*

Pov Tanc

Oggi mi sono svegliato com un unico obbiettivo, quello di stuzzicare Lele fino a farlo cedere, ieri ha voluto lanciarmi una sfida e si sa che sono un competitivo per eccellenza, amore mio preparati perché perderai e come se perderai, vediamo quanto riesci a resistermi Giaccari.

In questo momento dovrebbe essere in cucina a fare colazione, ho deciso che farò il sostenuto, non gli darò nemmeno un bacio.

T:"Buongiorno a tutti"

Mi guardò già offeso per non avergli riservato l'esclusiva del mio buongiorno.

L:"Ah quindi oggi è così? Buongiorno a tutti eh?"

Colpito e affondato, la cosa che più di tutte lo infastidisce è essere ignorato o essere trattato allo stesso modo di tutti gli altri, e io sono entrato in cucina e mi sono girato ai fornelli per prepararmi il latte, ho evitato anche di rispondergli.

L:"Ti ho preparato i pancakes, sono lì nel piatto"

T:"Non li voglio"

Forse sono stato un po' brusco, infatti Lele si è offeso e quasi non lo facevo piangere, sa quanto io adori i suoi pancakes e me li prepara quasi ogni mattina, lo fa con piacere e con estrema dolcezza, sono stato un stronzo e quasi potrei cedere guardando il suo faccino offeso.

T:"Scusa è solo che non ho molta fame stamattina"

Mi correggo parlando con più dolcezza, non è giusto che lo tratti in quel modo, non se lo merita, voglio solo stuzzicarlo e infastidirlo per ieri sera in modo da far finire la mia astinenza, non ferirlo.

In realtà ho detto di no solo per orgoglio, perché avevo una fame stamattina, ma non voglio dargli nessuna soddisfazione.

L:"Ok come vuoi"

Fa una smorfia e fa spallucce, ok vuol dire che è ufficialmente offeso dal mio comportamento di stamattina, dai magari un bacino posso darglielo. Mi avvicino lasciandogli un bacio sulla testa al quale sorride, quel fottuto sorriso, non riuscirò a fare lo stronzo a lungo se mi sorride in quel modo, maledetto stronzetto.

Lele si alza per andare a fare la doccia, mentre io finisco di fare colazione, poi decido di cominciare a giocare le mie carte, so che lascia la porta del bagno sempre aperta non chiude mai a chiave, così vado lì mi spoglio e entro nel box doccia.

Quando mi sente entrare in doccia sussulta e si gira verso di me e sorride maliziosamente, forse farlo cedere sarà semplice.

L:"Ah sei tu.... Galli stai percaso cercando di farmi cedere per abolire la tua astinenza?"

T:"Ioooo? No Giaccari non lo farei mai, volevo fare solo una doccia"

Esce dalla doccia lasciandomi uno schiaffo sul culo, si avvolge un ascigamano in vita, sotto il mio sguardo che segue ogni suo movimento.

L:"Chiudi la bocca Galli non vorrei affogassi in doccia"

Non mi ero nemmeno accorto di essere rimasto lì immobile come un pesce lesso, chiudo la bocca mentre lui mi fissa divertito ed esce dal bagno ridendo.
Ok tentativo 1 fallito, ma non mi arrenderò così facilmente, vuole fare lo stronzetto, ma lo fa con il tipo sbagliato, si sa che quando mi metto una cosa in testa sono testardo e non mi arrendo fino a che non la ottengo.

È arrivata ora di pranzo e io sono seduto vicino a Lele, oggi gli giro intorno come un avvoltoio, anche i ragazzi se ne sono accorti e se la ridono tra loro.
Metto una mano sulla sua gamba salendo lentamente verso l'inguine, ma Lele la blocca stringendola con la sua sopra il suo ginocchio e mi guarda ridendo.