Pov Lele
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Tanc aprì la porta del nostro appartamento, ma nemmeno il tempo di entrare che mi ci ritrovai con le spalle attaccate e la sua lingua nella mia bocca in un bacio che di casto aveva ben poco.
Mi erano mancate le sue labbra per tutta la sera, odio non essere libero di poter baciare il mio ragazzo come e quando voglio per colpa dell'agenzia.
T:"Era tutta la sera che aspettavo di farlo"
Poi ritornò a concentrarsi sulle mie labbra, eravamo troppo ubriachi e frettolosi di averci, disseminammo i vestiti lungo tutto il corridoio, in men che non si dica mi ritrovai steso a letto con lui a cavalcioni sopra di me entrambi nudi che continuava a lasciarmi segni violacei su tutto il corpo e con le mani stringeva i miei fianchi, non capirò mai perché questa sua ossessione.
Troppo travolti ormai dalla fretta e troppo ubriachi, non ci perdemmo in preliminari, ma nonostante ciò Tanc porto due dita alla mia bocca, per poi portarle nella mia apertura per prepararmi, il tutto accompagnato da continue carezze e baci sul petto.
Sfilò le dita e si tirò su a baciarmi per distrarmi, forse dal probabile dolore che credeva avrei potuto provare, ma non fu così, non provai ne dolore né fastidio quando con un colpo secco mi penetrò, erano poche le volte in cui aveva preso il controllo in questo modo ma non mi dispiaceva affatto, accompagnava le sue spinte con continui baci e carezze e questo mi faceva sentire speciale e amato.
T:"Sei p-perfetto Emanuele, perfetto"
Quando colpì la mia prostata emisi un gemito osceno, mi sentivo in estasi, quando capì di aver colpito il mio punto più sensibile assunse un'espressione compiaciuta.
L:"T-Tanche spingi lì.... oh si.... così"
Poche spinte dopo venne dentro di me gemendo e sentii il suo liquido caldo invadermi, mi lasciò un altro bacio prima di uscire da me e abbassarsi a ripulire la mia entrata.
Con un colpo di bacino invertii le posizioni facendolo finire sotto di me, baciandolo sentii il mio sapore misto al suo che mi piaceva da impazzire, senza preavviso lo penetrai con un colpo deciso facendolo gemere e inarcare la schiena.
T:"Oooh cazzo"
Strinse le lenzuola nelle mani preso da una scarica di piacere, e lentamente cominciai a spingermi in lui, ma non gli bastava
T:"T-ti prego p-più veloce"
Accontentai la sua richiesta, i nostri gemiti riempivano tutta la stanza, qualche stoccata dopo lo sentii stringere le sue mani sulle mie spalle graffiandomi leggermente la schiena prima di arrivare insieme all'orgasmo.
Mi abbassai a ripulire il suo corpo dai nostri piaceri e vidi una scarica di brividi invadergli il corpo che mi fece sorridere, amavo avere questo effetto su di lui.
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Mi stesi accanto a lui cercando di regolarizzare il respiro, mentre lui mi accarezzava un fianco, poi si sporse a prendere il cellulare forse per vedere l'orario, infatti poi lo sentii dire.
T:"Oddio abbiamo fatto le ore piccole sono le 6:00"
L:"Le ore meglio spese di tutta la mia vita"
Si alzò in piedi mettendosi i boxer e recuperando un pacchetto di sigarette, poi si appoggiò dalla finestra della camera per fumare puntando lo sguardo verso l'alba che stava cominciando a spuntare.
Mi alzai anche io rimettendo le mutande e feci aderire la mia schiena al suo petto abbracciandolo da dietro, gli lasciai un bacio dietro al collo, e un ennesima scia di brividi attraversò il suo corpo, recuperai anche io una sigaretta dal pacchetto e l'accesi.
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MESSI A NUDO ~TANKELE~🌈💕🍓🔞
FanfictionPrima storia che scrivo. Due ragazzi, due destini, due strade che si incontrano.... Tancredi Galli. Emanuele Giaccari. Leggete per scoprire ci saranno scene +18🔞
