CAPITOLO 39

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Pov Tanc

Sono sveglio da un po' ad osservare Lele che dorme, è così carino, capelli scompigliati, labbra  leggermente schiuse, guance rosee, è un angioletto. Potrei stare qui a guardarlo tutto il giorno.

Però adesso mi mancano troppo i suoi occhi e voglio che si svegli, quindi comincio a lasciargli baci su tutto il viso, sorride ma non accenna ad aprire gli occhi, so che è sveglio quindi mi fermo in modo che mi guardi. Ma non lo fa.

L:"Perchè hai smesso continua"

T:"Ma buongiorno principessa"

L:"Dai ruffiano torna a darmi bacini, li voglio"

T:"Io invece voglio te"

Ed ecco la reazione che desideravo avere, ha spalancato gli occhi guardandomi con un sorriso timido.

L:"Voglio prima le mie coccole"

Aspetta cosa?! Non ha tentato di dissuadermi come al solito non ha detto si ma nemmeno no. So che è un po' spaventato, probabilmente perché è la sua prima volta con un ragazzo, ma sarebbe anche la mia e si ho un po' paura, ma voglio tutto di Lele, proprio tutto.

T:" Aspetta, aspetta, il cucciolotto dolce e carino di casa mi ha detto di sì?"

L:"Non ho detto di sì ma nemmeno ho detto no...... forse"

Mi guarda con un ghigno malizioso e poi si passa il piercing tra le labbra, questo è giocare sporco, sa quanto mi manda in estasi quando lo fa, è la cosa più eccitante che abbia mai visto.

T:"Se non la smetti altro che coccole, scopiamo come non ci fosse un domani"

Si compre con  le mani  il viso in completo imbarazzo per ciò che ho detto, è così dolce e ingenuo, è tanto tenero.... ritorno a lasciargli baci umidi su tutto il viso per poi scendere fino al collo, dove lascio piccoli morsi attento a non lasciare segni, lo sento emettere un piccolo gemito di piacere e quindi continuo, ma sentiamo Diego urlare probabilmente dall'ingresso.

D:"Lele c'è Thomas alzati"

Proprio adesso doveva venire questo, quanto lo odio, sto rompi palle, ma perchè non se ne sta a casa sua.

T:"Che ci fa qui quel coglione?"

L:"Dai Tanche è mio amico, vedrai che se lo conosci ti piacerà"

Io conoscerlo? Ma non credo proprio, mi è bastato vederlo appiccicato come una piovra a Lele la prima volta che l'ho visto, per capire che non mi piace, uno così non potrà mai essere amico mio.

T:"Io non credo prorpio, ti sta palesemente sotto, troppo appiccicoso per i miei gusti, no grazie non voglio conoscerlo"

L:"È soltanto un ragazzo dolce e gentile..... ma aspetta un attimo, tu sei geloso.."

T:"Iooo?! GELOSO? Pfff hai prorpio sbagliato persona caro"

L:"E invece si.... sei geloso di me? Quanto godo per questa cosa"

T:"Punto uno non sono geloso, punto due sei uno stronzo e punto tre se ti sfiora soltanto gli faccio esplodere le palle"

Si alza dal letto lasciandomi un bacio a stampo ed esce dalla camera ridendo, brutto stronzo questa te la faccio pagare.

Lo raggiunsi in cucina, dove già la situazione mi piaceva poco, quel Tommaso, Thomas o come stra cazzo si chiama abbracciava Lele da dietro mentre lui metteva sul fuoco la macchinetta del caffè, giuro che gli stacco le mani.

MESSI A NUDO ~TANKELE~🌈💕🍓🔞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora