CAPITOLO 79

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Pov Lele

Siamo tornati a Milano, stranamente sono già sveglio, di solito dopo aver passato la notte a fare l'amore con Tanc ci svegliamo sempre molto tardi, oggi invece io sono già sveglio e dato che lui dorme ancora e io ho fame, decido di alzarmi facendo attenzione a non svegliarlo, sono stati due giorni abbastanza stancanti prima la notte a Roma poi il viaggio in treno per salire, poi stanotte è molto stanco e mi spiace svegliarlo.

Mi alzo uscendo dalla stanza diretto in cucina, ma quando passo per il salone mi accorgo che Diego è steso sul divano con un braccio sugli occhi, che ci fa lì.

L:"Buongiorno Diè, che ci fai sul divano?"

Ignora la mia domanda, ma con la voce roca e ancora impastata dal sonno, senza togliere il braccio dalla sua faccia parla.

D:"Ma quando cazzo siete rumorosi voi due"

L:"Scusami?"

D:"Tancredi geme peggio di una donna, per non parlare di quando arriva all'orgasmo, la sua voce la sente tutto il palazzo. I miei complimenti bro"

L:"DIEGOOO, smettila sai che mi mettono in imbarazzo certi argomenti"

E infatti sentivo già le guance calde segno che stavo diventando rosso, ma che discorsi di prima mattina, che poi non siamo così rumorosi, Diego esagera sempre.

D:"Ah si? Adesso ti imbarazza, ma quando sei con lui a letto....AHHH TANC.... SIIII... UUUH"

L:"Smettilaa... E poi ne riparleremo quando capiterà a te e Gian"

D:"Il fatto che tu mi stia dicendo questo, significa che siamo stati decisamente silenziosi"

Stavo per entrare in cucina a farmi la colazione, non avendo realizzato ciò che Diego avesse detto, ma poi come se il mio cervello avesse recepito mi girai di scatto verso di lui, spalancando la bocca, lui e Gian.... oddio e non me ne ha parlato.

L:"No, aspetta cosa? Voi due avete...? E tu... io..? E non mi hai detto niente?"

D:"Volevo farlo ma poi siamo partiti per Roma e non c'è stato modo"

L:"Ma se siamo stati praticamente sempre insieme"

D:"Dai andiamo a prepararci la colazione nel mentre ti racconto"

Mi seguì in cucina, mentre tiravo fuori le cose necessarie per preparare dei pancakes, si sedette sul marmo della cucina, si torturava le mani era in imbarazzo, anche se non è mai stato uno a cui parlare di queste cose lo mette a disagio, ma forse con Gian è diverso, probabilmente è perché è il primo per cui realmente prova qualcosa o forse perché è il primo ragazzo con cui è successo.

L:"Allora? Forza racconta... non sentirti a disagio sai che non ti giudicherei mai"

D:"È successo un paio di giorni prima che partissimo per Roma..."

Lo guardai un secondo cosa che lo fece bloccare dal parlare, aveva le guance arrossate e quindi decisi che per metterlo più a suo agio avrei continuato a preparare la colazione per non farlo sentire osservato.

D:" È successo tutto molto in fretta, un attimo prima stavamo parlando tranquillamente e l'attimo dopo si è fiondato sulle mie labbra... da lì non ci siamo saputi controllare e siamo finiti a fare l'amore"

Era la prima volta che sentivo Diego usare la frase fare l'amore piuttosto che scopare, e questo mi stupisce, significa che Gian è davvero la persona giusta per lui, è sempre stato un po' rozzo e per niente romantico con tutte le ragazze che ha avuto non è mai successo, che parlasse cosi dolcemente di una notte insieme.

MESSI A NUDO ~TANKELE~🌈💕🍓🔞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora