MESSI A NUDO ~TANKELE~🌈💕🍓🔞

CAPITOLO 40

Pov Lele

L'ha detto, l'ha detto sul serio, mi ha detto che mi ama, non credevo che tra i due il primo a fare un passo così importante fosse proprio lui, è così chiuso, spaventato dai sentimenti, introverso e tanto ma tanto fragile anche se non lo da a vedere, mi ha spiazzato, preso in contro piede, mentre mi urlava in faccia incazzato nero, mi ha praticamente urlato di amarmi ed io...

Beh io sono rimasto talmente scioccato, che non sono riuscito a ricambiarlo, le parole di sono bloccate in gola, non sono riuscito a dire ne "ti amo" ne un semplice "anch'io" di risposta, gli ho detto "sei la mia cazzo di vita", ma dico potevo essere più coglione di così, che cazzo di risposta del cazzo ho dato, io lo amo, certo che si ma non sono riuscito a parlare, non sono mai stato fidanzato, ne tantomeno innamorato, e Tanc è una persona particolare, non mi sono mai sbilanciato con quelle due paroline tanto importanti, perché avevo paura fosse troppo presto, avevo paura di spaventarlo o che magari non fosse pronto per sentirselo dire e invece quello che è rimasto spiazzato sono stato io.

Lui invece è stato dolcissimo, era totalmente in imbarazzo, ha sputato fuori quelle parole in modo così spontaneo e senza nemmeno rendersene conto, ma dopo la mia risposta mi ha abbracciato fortissimo, facendomi capire che capiva il mio disagio e che non aveva fretta di essere ricambiato, ci siamo poi accocolati sul letto mettendo un film e ci siamo addormentati poco dopo.

Credo sia ormai mattina perché quel nanerottolo che mi dormiva addosso, mi stava riempiendo la faccia di baci, ma io non accenno a muovermi, sono ancora assonnato e non ho la benché minima voglia di alzarmi da qui. Ma prima o poi dovrò farlo perché oggi torniamo dalle nostre famiglie a Roma per il Natale.

T:"Orascchiotto lo so che sei sveglio da un pezzo, dobbiamo alzarci"

L:"No, altri 5 minuti lasciami stare"

T:"Se faccio così ti alzi?"

Lo sentii appoggiare le sue morbide labbra alle mie e chiedere accesso con la lingua alla mia bocca che subito gli concessi, ma quando si staccò io continuai a tenere gli occhi chiusi.

L:"Mhhh..... no"

T:"E se facesi così?"

Lo sentii alzare leggermente le coperte e salire a cavalcioni su di me, si abbassò per lasciarmi un bacio umido sul collo e nel farlo fece sfiorare le nostre intimità, mi farà impazzire già di prima mattina, negli ultimi giorni è diventato molto più fisico, mi stuzzica di continuo, so che vuole di più ma vorrei che la nostra prima volta insieme e la mia prima volta in assoluto fosse speciale.

Accorgendosi della reazione che ha scatenato il suo strusciarsi sul mio pacco, continua a muoversi su di me, mi sfugge un piccolo gemito e mi vergogno come un ladro, sono sicuro se mi guardassi in faccia sarei un pomodoro.

T:"Tu non ti svegli, ma qualcun altro sembra prorpio di si"

L:"Mhhh eddai, Tanchè"

Rise di gusto, ah quella risata la ascolterai per ore, è il mio suono preferito, non è uno che senti spesso ridere, ma io ho il potere di riuscire a farlo ridere spesso. Ma comunque al momento c'è un grosso problema. Aprii gli occhi e mi ritrovai lui a cavalcioni su di me che mi fissava con un faccino da finto innocente.

T:"Ma buongiorno, principessa"

Si alzò dal letto dirigendosi verso la porta.

L:"Dove credi di andare?"

T:"A fare colazione e a prepararmi se non vogliamo perdere il treno"

Mi sta prendendo per il culo? Cioè prima mi stuzzica e poi dice che è tardi? Che stronzo..... stava lì sulla porta a guardarmi con un ghigno sul viso, lo odio.