Capitolo 55

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<< Liam io... non hai proprio scelto il momento migliore per dirmi che... insomma ti piaccio.>> il castano di fronte a me annuisce abbassando lo sguardo. Mi spiace dirglielo così ma sto passando un periodo un po' difficile, prima il figlio di Krouch qui a Hogwarts, poi Draco con Selina, mio padre che vuole mettermi con i mangiamorte, il ritorno di Voldemort, Silente che mi assilla di domande e ora Liam.

<< Hai ragione, scusami.>> afferra la sua borsa velocemente ed esce dall'aula lasciandomi sola con ancora le lacrime in viso.

Mi maledico mentalmente, non volevo offenderlo né tantomeno respingerlo ma non me la sento e sapere che forse anche quest'anno sarà un inferno e dovermi anche concentrare su una relazione mi spaventa, specialmente se  il ritorno di tu sai chi è più imminente che mai.

Esco dalla stanza anche io notando ormai i corridoi vuoti, credo che per oggi salterò le lezioni e andrò in biblioteca o da qualche altra parte per distrarmi. Non amo saltare la scuola perché dopo è un continuo recuperare gli argomenti persi, ma credo che per una volta non succederà niente, almeno spero. Nonostante qui a Hogwarts si tenga la Coppa Tremaghi le lezioni sono quelle di sempre, impegnative, assillanti e infinite. Se non fosse per incantesimi e pozioni credo che nemmeno avrei più voglia di venire qui, alla fine ogni anno è una scoperta catastrofica per non parlare poi di quello che succede nell'ambito sociale.

Ho sempre sentito parlare di questa scuola come un focolaio di magia e devo ammettere che è così, ma non appena io sono entrata a farne parte ecco che i problemi sono affiorati: sentivo la sua voce, la voce della persona che tentò di uccidermi anni prima e che provò poi successivamente a rifare. Detesto come ha preso parte della mia vita violentemente, da un lato mi ha separata quasi del tutto dai miei amici ma dall'altro devo ammettere che mi ha aiutata a pensare prima di agire, a calcolare anche la minima mossa da fare e studiare tutto quello che mi circonda.

Purtroppo i miei pensieri vengono interrotti non appena passo davanti a una delle stanze adibite alle scorte di Piton, nella quale lo sento parlare animatamente con qualcuno.

Rallento il passo cercando di non farmi né vedere né sentire, riesco benissimo a intravedere Karkaroff mostrare al professore il marchio nero, sapevo del fatto che avesse preso parte di quel gruppo ma vedere il suo marchio così vicino a me ha tutt'altro effetto.

Sento dei passi dietro di me e decido di nascondermi dietro una parete, con mia sorpresa trovo Potter fare la stessa cosa che ho fatto io fino poco fa con la differenza che lui si è fatto cogliere in flagrante da Piton.

Sento che parlano ma non capisco cosa si stiano dicendo, ho solo capito qualcosa a che fare con la Polisucco. C'è qualcosa che mi puzza in questa faccenda, gli ingredienti della polisucco che mancano, Barty Crouch Junior, il torneo tre maghi e il ritorno di Voldemort. Se sta per accadere quello che penso è ora che inizi ad investigare per poi avvertire Silente.

<< Harvey.>> la voce ferma e apatica di Piton mi richiama alle spalle. Chiudo gli occhi per un momento prima di voltarmi verso il professore.
<< Professore.>> lo saluto con una nota di agitazione, se c'è una cosa che ho imparato è che lui odia le persone che origliano le conversazioni, tecnicamente io mi nascondevo da Potter ma ho comunque allungato un po' l'orecchio.

<< Mi saprebbe dire cosa ci fa qui?>> mando giù un macigno lungo la gola cercando il più velocemente possibile una risposta plausibile.

<< Ho sentito delle voci e sono venuta a controllare.>> cerco di mentire, anche se teoricamente è parte della verità.

<< Cosa ha sentito?>> chiede quasi con insistenza senza togliere però il timbro di voce basso e apatico di sempre.
<< Non ho capito molto a dire la verità, signore. L'unica cosa che ho potuto percepire è che mancano gli ingredienti della polisucco all'appello o sbaglio.>> il professore scuote leggermente la testa ma non faccio nulla, una minima mossa e potrebbe rifilarmi una punizione.

<< Esattamente, lei ne sa qualcosa signorina?>>
<< Mi spiace professore ma non ho nulla di concreto al momento. Appena avrò qualcosa tra le mani sarà Silente in persona a decidere se riferirglielo o meno.>>

Mi fulmina con lo sguardo non mancando di compostezza mentre mi scruta da capo a piedi. Faccio per andarmene salutandolo cordialmente quando mi ferma un'ultima volta.

<< Perché non è a lezione come tutti?>> sul suo viso si inarca un sopracciglio, cerco velocemente una risposta plausibile almeno per togliermelo dai miei piedi.

<< Come le ho detto cerco qualcosa di concreto.>> lo vedo tirare una sorta di sorriso divertito, anche se cerca di contenerlo. Mi volto un'ultima volta dirigendomi a passo veloce verso la biblioteca per studiare, o almeno ci provo.

<<>>  <<>>  <<>>

<< Insomma dove sei stata?!>> urla Daphne in piedi davanti alla porta della camera mentre lancia la borsa con i libri sopra al letto.
<< Buon pomeriggio anche a te Daph.>> le dico senza alzare lo sguardo dal libro di Trasfigurazione che sto leggendo sul letto.  La sento sbruffare mentre si dirige verso l'armadio.

<< Non ti credo neanche un po'. Stamattina ti sei alzata come la depressione in persona, sei scomparsa dai corridoi e poi come per magia vedo Travers avviarsi verso la sua classe tra l'arrabbiato e il triste, e fidati quel tipo di certo non si rattrista per qualsiasi cosa.>>

<< Ma come siamo attente a tutto.>> affermo alzando gli occhi dalla pagina che stavo leggendo e puntandoli verso la bionda.
<< Sto aspettando una risposta.>> dice appoggiandosi con una spalla all'anta dell'armadio mentre incrocia le braccia al petto.

<< Eh va bene, ha voluto "aprirmi gli occhi" su Draco e la sua famiglia per poi dichiararsi.>> la giovane davanti a me sbianca per poi iniziare a saltare dalla gioia.

<< Lo sapevo! Lo sapevo! Te lo avevo detto dal ballo del ceppo che provava qualcosa per te!>> mi salta addosso abbracciandomi è l'unica cosa che posso fare è cercare di mantenere l'equilibrio pur di evitare di cadere sulle pergamene accanto a me.

<< E allora? Che gli hai detto?>> chiede quando finalmente si stacca.
<< Gli ho risposto di no. Non è il periodo migliore per iniziare una relazione e così via.>>

<< Hai davvero rifiutato manzo Travers?>> chiede con la bocca spalancata. Alzo gli occhi al cielo sbruffando.
<< Smettila di chiamarlo così.>> alla bionda scappa una risata che piano piano mi contagia.

Passiamo il pomeriggio così, studiando e ridendo.

M  I  N  E  || Draco Malfoy (sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora