Capitolo 41

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<< Detesto quelle oche azzurre che parlano con la erre moscia!>> canzona Daphne al rientro dalla sala grande. Mi siedo accanto a lei sul suo letto mentre ha la faccia rivolta verso il cuscino bianco. Odia le ragazze di Beauxbatons poiché tiravano baci e occhiolini a ogni ragazzo presente nella sala e non scherzo quando dico a ogni ragazzo presente.

<< Pensa al lato positivo, ci sono anche i bulgari!>> dico mentre mi sdraio accanto a lei guardandola. Alza un po' la testa lasciando sbucare il suo occhio curioso come se volesse vedere se scherzo o meno. Si rigira a pancia in su guardando il soffitto mentre le mani sono poggiate sulla pancia.

<< Per poco Weasley non sbavava. Sembrava più incantato dalla presenza di Viktor Krum che da quella delle francesi.>> scoppio in una risata non appena la bionda finisce di parlare. A proposito di Weasley, ieri è arrivato il gufo con l'autografo e devo mandarglielo al più presto anche perché una promessa è una promessa.

<< Devo mandare un gufo.>> affermo alzandomi dal letto quasi a malavoglia.
<< A chi?>> chiede la bionda poggiandosi sui gomiti.
<< A Weasley.>> rispondo infilando il cardigan della divisa velocemente. Vedo che mi guarda con sguardo scrutatore cercando quasi di capire cosa ci sia mai tra me e quello.
<< Che mi nascondi Meggie?>> ha un sopracciglio alzato mentre dice la frase, sbuffo quasi ridendo prendendo l'autografo e infilarlo nella tasca per poi prendere la bacchetta e salutare la mia compagna di camera.

Arrivata alla cima della torre trovo l'ultima persona che avrei mai pensato di vedere almeno per adesso. I capelli ricadono sulla fronte mentre la leggera giacca è poggiata ad uno degli scalini mentre seduto legge una lettera.

<< Travers ma che bella sorpresa.>> alza immediatamente lo sguardo verso di me fino a tirare un ghigno.
<< Harvey. Ne è passato di tempo.>>
<< Se vuoi aspetto fuori.>> dico indicando con il pollice la piccola porta.
<< Oh no no stavo solo rileggendo una lettera che devo mandare a... non importa>> infila la lettera in una busta e la dà a uno dei gufi per poi guardarlo spiccare il volo.

Accarezzo Skylar poco prima che prenda il volo verso la torre dei Grifondoro. Mi sento osservata ma decido comunque di non girarmi.

<< Hai finito di fissarmi?>>
<< Come fai...>>
<< Istinto da strega.>> mi avvio verso l'uscita guardandolo un'ultima volta per poi tornare nella sala comune dove trovo Theo leggere un libro.

<< Theo!>> dico abbracciandolo da dietro. Mi siedo accanto a lui mentre lui poggia il libro che stava leggendo sul tavolino davanti.
<< Potremmo finire il discorso che avevamo iniziato?>> chiedo guardandolo negli occhi, lui annuisce per poi iniziare a parlare.

<< Pansy è una doppiogiochista. Deve ricavare informazioni da te o da altri riguardo la vostra famiglia.>>
<< Ma cosa vogliono esattamente?>> domando curiosa.
<< Potere. Qui nel mondo magico sono i segreti, quelli più oscuri, a renderti potente perché puoi usarli a tuo vantaggio.>> sospiro dopo che il castano ha finito di parlare.

<< Quindi quando quella volta ho visto Pansy a Hogsmade parlare con loro...>> comincio a dire prima di essere interrotta dal ragazzo difronte a me.
<< Esatto, si stavano trasmettendo informazioni. Mi chiedo soltanto perché due membri di due famiglie così importanti vogliano usare ciò a loro vantaggio.>>
<< Non si finisce mai di essere curiosi. Detto ciò ti saluto, sono stanco e domani alla prima ora abbiamo pozioni con l'affascinante Piton.>> dice facendo ridere per un attimo. Lo saluto dirigendomi poi verso la mia camera una volta che mi sono assicurata che Theo sia rientrato nei dormitori maschili.

Con mio spiacere trovo la Parkinson sul suo letto mentre ripiega alcuni maglioni quasi con precisione maniacale. Noto solo ora Daphne guardarla dal suo letto come se fosse una creatura mia vista prima.

<< Mi devi ancora chiarire una cosa.>> dice la bionda non appena mi vede. Con la coda dell'occhio vedo Pansy alzare lo sguardo verso di noi come se interessata nella questione.

<< Si andiamo da un'altra parte, qui le voci girano.>> ammicco a Daph rivolgendomi alla corvina che spalanca gli occhi.

Usciamo dal dormitorio e andiamo nei bagni femminili dei sotterranei quasi sghignazzando. Teoricamente siamo fuori copri fuoco, teoricamente.

<< Racconta su!>> strilla Daphne ansiosa.

<< Praticamente alla coppa del mondo sia la mia famiglia che quella di Draco siamo stati invitati dal ministro nelle tribune migliori. Il problema è che c'era Selina che ha fatto sì di stare accanto a lui escludendo me del tutto. Così sono andata nei posti più alti e ho guardato tutta la partita con... mi odierai se te lo dico...>> lo sguardo della bionda quasi mi fulmina quasi voglia sapere di più.

<< Con Potter i suoi amici e i Weasley.>> abbasso lo sguardo, non voglio vedere la reazione di Daphne perché quasi mi fa paura.

<< Beh e allora?>> cosa?!

Alzo subito lo sguardo verso il suo e vedo che semplicemente mi guarda come se niente fosse. Mi aspettavo una strigliata di quelle buone o una sua battuta sul disgusto della famiglia Weasley e invece no.

<< Come allora?>> chiedo confusa.
<< Pensavo che stessi con qualcuno che ne so!>> dice quasi ridendo. La guardo quasi allibita.

<< A chi scrivevi allora?>>
<< A Weasley perché gli avevo promesso l'autografo di Krum.>>
<< Bastava glielo chiedesse qui a Hogwarts.>>
<< Già, ma non sapevamo ci sarebbe stato anche lui.>>

<< Harvey! Greengrass!>> tuona una voce alle nostre spalle, cavolo siamo nei guai...

M  I  N  E  || Draco Malfoy (sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora