M I N E || Draco Malfoy (sospesa)

Capitolo 2

Io e Blaise stiamo cercando un vagone libero da ormai dieci minuti. Sono tutti pieni e l'unico vagone che poteva ospitarci era con una nata babbana e Blaise non voleva starci.

<< Andiamo verso la fine del treno. Lì ci stanno i Serpeverde e i Purosangue. Poi ci sono alcuni amici che ho conosciuto quest'estate.>>
Entrando sento tutti gli sguardi puntati su di me. Come mio padre mi ha insegnato alzo la testa lievemente e cammino con passo deciso lasciando intravedere sul mio viso un ghigno. È vero, lo odio, ma è pur sempre qualcuno di speciale nella mia vita. Mi ha aiutata a crescere con la sua cattiveria, forse per evitare che quando qualcuno mi avrebbe ferita io sarei stata già pronta. Mi ha fatto imparare a sembrare la persona più forte del mondo anche quando dentro di me c'è la guerra. Potrei anche volergli bene, "potrei", ma non voglio perché nel fare tutto ciò mi ha ferita quando ero troppo piccola.

<< Ehilà ragazzi!>> urla Blaise ai ragazzi davanti a me

<< Ehi amico!>> un ragazzo alto con i capelli castani ricci e gli occhi verdi si fa avanti

<< Lei è Margaret Harvey o Meggie, una mia cara amica. Meggie lui è Theodore Nott>>

A sentir pronunciare il mio cognome un ragazzo biondo e altre due ragazze alzano lo sguardo verso di me.

<< Lui è Draco Malfoy. Draco lei è Meggie >>
Stringo la mano al ragazzo biondo davanti a me. Alto, occhi azzurri e ghigno maligno sul viso. ' intrigante' penso.

<< Io sono Pansy Parkinson. Saremo ottime amiche!>>

Merlino, quella voce! Così stridula quanto odiosa. Parkinson, un cognome che ho già sentito da qualche parte

<< Io invece sono Selina Caramel. Avrai di certo sentito il mio nome nella tua famiglia!>>

Eccone un'altra! Spero solo che a Hogwarts non siano tutte così, preferirei stare con i maschi.

<< Sinceramente il tuo nome no. Quello di tuo padre si ovviamente! Lavora al Ministero con il mio. Per caso sei la sorella di Giuliet?>>

La faccia della castana cambia in un'espressione mista di rabbia e invidia mentre quella degli altri sembra divertita.
Ho sentito parlare di sua sorella, si dice sia una corvonero con i fiocchi. Mio padre ha detto che dovrò essere come lei: brava a scuola è pronta a prendere il peso del nome della famiglia e portarlo avanti nel migliore dei modi.

<< Non ti conosco bene ma mi stai già simpatica>> afferma Malfoy. Mi limito solo a far vedere uno dei miei sorrisi migliori. Mi metto seduta tra Blaise e Theodore mentre Draco è davanti a me tra le due ochette.

<< In che casata pensate farete parte?>> chiede di punto in bianco il riccioluto accanto a me.

<< Per il cognome che porto sicuramente in Serpeverde >> afferma il biondino. Sa la sua il ragazzo, non vorrei però che fosse troppo sicuro di sé; magari è come me, costretto a sembrare all'apparenza il più forte ma dentro di sé vive in terribile mostro come il mio.

<< Serpeverde anche io>> rispondo e Blaise annuisce facendo capire che anche lui ne vuole far parte.

Le due attaccate al biondo se lo stanno mangiando con gli occhi e sicuramente non hanno sentito neanche la domanda.

<< Beh io sono indeciso tra Serpeverde e Corvonero. I miei genitori facevano parte a una delle due case>> afferma Theo.

<< Theo non farai parte di quei stupidi corvi. Sono così inutili!>> sentenzia Pansy.

<< E tu che ne sai? Tu ci proveresti anche con il cappello parlante se solo potessi>> risponde aspro Nott.

Mi scappa una leggera risata che coinvolge piano piano tutti, ma così facendo non mi risparmio un'occhiataccia dalla mora.