M I N E || Draco Malfoy (sospesa)

Capitolo 17

<< Aprite il vostro libro a pagina 394. >> afferma Piton entrando nell'aula e chiudendo le tende.

<< Ma professore ancora non siamo arrivati ai lupi mannari.>> dice l'insopportabile Granger so-tutto-io.

È vero, ancora non ci siamo arrivati, ma perché lui è qui e non Lupin? Perché i lupi mannari? Che i miei dubbi siano fondati?

Appena la lezione finisce, esco velocemente dall'aula e mi rifugio in camera dove trovo la Parkinson seduta sul mio letto.

<< Alzati immediatamente dal mio letto.>> le dico fredda mentre Poggio i libri sulla mia scrivania.
<< Attenta Harvey, tra poco rimarrai sola con il tuo caratterino da figlia di papà.>>
<< Senti chi parla, e adesso alzati immediatamente, non vorrei che il mio letto puzzi di invidia e di qualsiasi ragazzo tu ti sia baciata. >>

Lei si alza rivolgendomi un'occhiataccia, come se mi importasse qualcosa! È l'ultimo dei miei problemi al momento.

Verso l'ora di cena vengo a sapere da Daphne una notizia del tutto sconvolgente:
<< Sirius Black è a Hogwarts. Pare che si sia trasformato in cane e abbia aggredito l'obesa che controlla la sala comune di quei inutili Grifoni. Dovranno dormire qui! Hahaha!>> afferma mentre spalma una salsa sul pane.

Quindi avevo visto bene. C'era Sirius Black dietro di me che mi fissava oggi?! Ne ero certa!

Mi alzo velocemente e a passo svelto mi avvio verso Silente, che sta conversando con tutti gli altri professori mentre mangia il suo sorbetto al limone.

<< Ma dove vai?!>> grida Daphne.

Molti smettono di parlare e anche io professori, che con il loro sguardo seguono i miei movimenti mentre mi avvio verso di loro.

<< Professor Silente ho l'immediato bisogno di parlare con lei. Adesso. C'è qualcosa che non va qui a Hogwarts.>> mormoro sotto voce all'uomo mentre mi guarda preoccupato. Si gira verso la McGrannit, la quale annuisce, e ci avviamo verso il suo ufficio mentre un silenzio tombale avvolge la sala. Mi giro verso i miei amici che mi guardano preoccupati e dubbiosi, annuisco loro e basta.

Appena arriviamo, lui mi fa accomodare davanti alla sua scrivania e mi invita a parlare.

<< Mi ha fatto mandare via dalla cena di fronte a tutti, non succedeva da anni. Cosa l'ha spinta a farlo? Mi racconti.>> chiede calmo.
<< Tutto è iniziato sul treno per Hogwarts. Un dissennatore fece fermare il treno, andai a vedere cosa fosse accaduto e quando provai a mandarlo via con un incantesimo non si è mosso, finché un bagliore di luce non lo ha mandato via, fu il professor Lupin. In lui, nei suoi occhi, vidi un qualcosa di strano, come una scintilla gialla. Questa sua luce non mi convinceva e ne ho avute le prove quando pochi giorni fa alla lezione di Difesa contro le Arti Oscure, mentre studiavamo i mollicci, lui parandosi davanti a Potter ha fatto comparire il suo molliccio: una luna piena. Lì ho iniziato ad intuire fosse un lupo mannaro. Ne ho avuto certezza quando stamattina al suo posto c'era Piton a insegnare e sappiamo entrambi che è troppo pericoloso per la cattedra di Difesa, ma la cosa strana è che ci ha insegnato proprio sui lupi mannari. Sono sicura Lupin sia stato assente perché stasera c'è la luna piena ed è andato a prendere la pozione anti-lupo. Lei lo sa cosa realmente è, anche Piton lo sa, per questo ci ha fatto una lezione su ciò, e non lascerebbe nemmeno le sue scorte di lezione incustodite. Professore, ha messo in pericolo la vita di molte persone, Remus Lupin è amico di Sirius Black dai tempi di Hogwarts e stamattina l'ho visto dietro di me mentre mi specchiavo nel bagno del terzo piano. Vuole Harry, perché come non è riuscito a ucciderlo la notte del 31 ottobre di dodici anni fa, vuole farlo adesso, e il professore sa tutto! Lo ha aiutato lui ad entrare e stasera ha provato Black ha provato ad entrare nella sala comune di Grifondoro per Potter. Deve fare qualcosa!>>

<< Ho sempre pensato che lei fosse troppo intelligente per essere una Serpeverde, l'intelligenza è una dei fattori che ha ereditato da usa madre. So di Lupin e della sua "natura" ma è un ottimo professore ed è sempre stato dalla parte dei buoni. Quanto riguarda il discorso di Black, signorina Harvey, non fa una piega, tranne che per una cosa che lei non sa: Sirius Black è il padrino di Harry Potter.>>

Aspetta cosa?! Il padrino di Potter è un assassino?!

<< Ci sono altre cose che dovrebbe sapere, ma è così intelligente che sono sicuro che entro la fine dell'anno le scoprirà da sola. Come sa i nostri discorsi non dovrà mai dirli a nessuno, potrà solo giustificarsi con i suoi amici dicendo del suo incontro con Sirius ma non dica del suo legame con Harry per favore.>>

Mi alzo delusa dal fatto che Silente sapesse quasi tutto riguardo ciò appena detto, sa anche dell'altro ma ha detto lo scoprirò da sola. Quest'uomo è davvero strano.

<< Oh e signorina Harvey. Ho sempre pensato lei fosse troppo anche per essere smistata in Corvonero, ma credo abbia ereditato i caratteri di un Serpeverde dal padre. Ho saputo della sua discussione con il signor Zabini. Si ricordi che in amicizia è normale "inciampare" delle volte, ma trovo carina l'idea di averlo fatto cadere.>> dice sorridendomi. Gli sorrido di rimando ed esco dal suo ufficio. Non riuscirà mai di stupirmi.

Entro in sala comune dove trovo tutti i miei amici seduti sui divanetti davanti il camino. Appena si accorgono della mia presenza si alzano tutti e si precipitano verso di me, compreso Blaise.

<< Meggie! Cosa è successo? Tutti non fanno altro che parlare di te!>> dice Daphne
<< Sirius Black. Stamattina l'ho visto mentre mi specchiavo al bagno e ho dovuto dirlo a Silente.>> affermo tralasciando la parte di Lupin.
<< Ma stai bene, vero?>> chiede Draco.
<< Certo.>> dico sorridendogli.

<< Blaise possiamo parlare?>>
<< Si certo.>> dice guardandomi negli occhi.
<< Riguardo stamattina scusa, ma voglio davvero far parte della squadra.>>
<< Scusa a te. Non dovevo dire niente di quello che ho detto. Perdonami.>>
<< Amici come prima?>>
<< Migliori amici come prima.>>