<< Per stare con te.>> alzo subito lo sguardo puntandolo dritto sui suoi occhi.
<< Che cosa?>> chiedo non capendo se è la stanchezza o la verità. Spero abbia detto quello che ho sentito, ci tengo a lui più di qualsiasi altro mio amico ( forse perché è l'unico amico rimasto), ma tra immaginarmelo nella testa e sentirselo dire la differenza è molta. La sua voce era più timida del solito, quasi incerta se dirlo o no, il suo sguardo era fisso su di me e devo ammettere che per una volta sono riuscita a guardarlo pure io senza abbassare la testa, la sorpresa mi ha lasciata con ancora meno fiato di quello che avevo prima.
<< Io... senti Meggie non lo so, quando sto con te sento il bisogno di sentirti felice, serena, mia... ma da quando è successo quello che sai, gli altri non approvano che voglia passare del tempo con te. Li capisco, sono arrabbiati ma sento un legame tra noi due, più forte della rabbia che hanno gli altri. Io non riesco a starti lontano e a non pensarti, quando non ci sei la tua risata prende vita nella mia testa.>> vedo che mi guarda negli occhi nella speranza che io dica qualcosa. Non so cosa dirgli, finalmente ho ciò che voglio da tre anni ma non mi sento pronta, il giorno prima mi dice di non farmi più vedere e quello dopo mi dice queste cose.
<< Non ti capisco. Ieri mi hai detto di starvi alla larga e oggi mi vieni a dire questo. Ho bisogno di una riflessione Draco, ti prego rispetta la mia scelta.>> dico andandomene da lui. Non ho voltato la testa nemmeno una volta, è più forte di me ma se lo guardo mando in fumo la nostra amicizia e non voglio, non in questo momento.
<< Meggie!>> sento che mi chiama, non mi giro ma mi fermo. Sento i suoi passi farsi più vicini ai miei fino a sentirlo dietro di me con il fiato corto.
<< Capisco tu ci voglia pensare, ma quello che penso è vero, provo più che amicizia con te, un amico non vorrebbe stare sempre in tutte le ore con la sua migliore amica, non la cercherebbe in ogni angolo del mondo nella speranza di vederla anche solo per un secondo, non la vedrebbe in ogni cosa bella che c'è nel mondo, non vorrebbe baciarla...>> dice avvicinandosi a me.
Purtroppo indietreggio, come ho già detto non voglio stare male di nuovo, in questo momento lui è l'unico qui con me e se ci dovessimo lasciare, non so come la prenderei, potrei odiarlo, evitarlo e pentirmi del fatto che avevo una persona accanto a me ma che l'ho persa, e se è vero, che Voldemort sta tornando, non voglio che lui soffra ancora di più nello stare con me.
<< Draco, delle volte dovresti fermarti e pensare...>>
<< Lo faccio, e penso a te...>>
<< No, dovresti pensare se quello per me è solo attrazione. Abbiamo tredici anni, ancora non sappiamo cos'è realmente l'amore, la tua è solo attrazione verso di me perché sono l'unica ragazza in tutta Hogwarts che non si intimidisce se sta con uno come te, ti tengo testa, cosa che nessuna farebbe qui dentro. Poi, cosa succederebbe alla nostra amicizia? Io tengo troppo a te e non credo io sia pronta ad avere una relazione con un amico. >>Vedo il suo viso incupirsi, mi spiace averlo ferito ma in parte è verità. Ho sempre sognato questo momento, il momento in cui qualcuno avrebbe detto che tiene a me più di qualsiasi altra cosa.
<< Capisco, ed effettivamente è vero. Sei troppo intelligente Meggie!>> dice ridendo, almeno l'ha presa bene.
Camminiamo fino si dormitori femminili uno accanto all'altra fino a che vado in camera per farmi una doccia.
<< Daphne tra un'ora e mezza ho la selezione. Venite a vedermi?>> chiedo alla ragazza mentre si pettina i lunghi capelli.
<< Non lo so, ho molti impegni sai.>> dice fredda.
<< E gli altri?>>
<< Questo non so dirtelo, ma non credo verranno.>>
<< Vabbè, grazie comunque. Se hai bisogno di un aiuto con i compiti o se stai passando un brutto momento ti sono accanto sappilo. >> le dico mentre entro in bagno, vedo per un momento che si ferma e abbassa lo sguardo. Che le avessi fatto cambiare idea? Non lo so.
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M I N E || Draco Malfoy (sospesa)
FanfictionMargaret Harvey, figlia di una nota famiglia di purosangue, sarà costretta a mantenere alto il nome della sua famiglia. La ragazza, intimorita da tutto ciò, porterà sempre con sé la paura di non essere mai abbastanza per niente e nessuno. Ma sarà un...