Un'aurea grigia riveste la mia casa una volta varcati i cancelli. Non è cambiata molto dall'ultima volta che l'ho vita ma vi è presagio di male nell'aria. Sembra quasi che l'intera costruzione rifletta la situazione momentanea. Si dice che al ministero, dopo la morte di Cedric e Potter che gridava ai quattro venti del ritorno di Voldemort, ci sia confusione poiché c'è chi gli crede e chi no, come ad esempio il nostro primo ministro.
Credo che siamo più o meno tutti certi di quello che accadrà prima o poi nel mondo magico, ma anche qui vi è un divario tra chi per comodità non vuole pensarci e i pochi che invece temono.Con timore e mano tremolante afferro la maniglia del portone d'ingresso ed entro in casa. Come sempre, è mia madre la prima ad arrivare, ma diversamente dal solito, non sorride raggiante come gli altri anni, anzi non sembra spensierata come ha sempre provato a farsi vedere con me ma è preoccupata, glielo si legge negli occhi.
<< Tesoro, mi sei mancata tanto.>> dice affettuosamente abbracciandomi. La stringo forte tra le mie braccia dopo mesi che non la rivedevo e non la sentivo se non per gufo. Sa tutto della sua morte, si è anche offerta di venirmi a prendere alla stazione ma non volevo disturbarla né tanto meno metterla sotto gli occhi di tutti, almeno non dopo quello che mio padre ha fatto.
<< Mi sei mancata tanto anche tu, non vedevo l'ora di poter stare con te di nuovo.>> alla mia affermazione mia madre sorride e vedo che quel velo di tristezza si alza per dare spazio ad una scintilla di gioia.
<< Allora tesoro, qualcosa di bello da raccontarmi?>> mi chiede poco più tardi davanti ad una tazza di tè fumante in giardino.
<< Beh ecco... io e Liam ci siamo uniti molto quest'anno.>>
<< Liam? Non mi dirai il figlio di Travers?>> un sorriso ingenuo mi scappa e vedo che la donna dinanzi a me sembra più felice di quello che mi aspettavo. Pensavo mi avrebbe detto che gli sembrava un montato o roba del genere.<< Beh tesoro, se è bello come lo era suo padre alla tua età hai scelto davvero molto bene.>> per poco non sputo il tè che stavo bevendo. Ma come le escono certe cose?!
<< Ma... cosa?>> per la prima volta dopo tanti anni vedo finalmente mia madre ridere di gusto. Mi sarei aspettata qualsiasi reazione, ma a sapere sarebbe stata questa glielo avrei detto prima. Mi mancavano momenti come questi con lei, dove parliamo spensieratamente senza doverci preoccupare di nulla.
<< Ma purtroppo c'è è ma...>> dico ripensando a Draco. Pare che lei lo abbia capito perché mi poggia subito la sua mano sulla mia, come a dirmi che se me la sento o meno di parlare lei ci sarà.
<< Ecco, io e Draco abbiamo preso le distanze, ma non so perché ogni volta che ci incontravamo lui cercava un modo per far cadere il muro che ci separava. Ma non lo faceva in modo carino anzi erano meschini i suoi modi di fare, finché oggi, alla stazione ha detto una cosa che mi ha spiazzata.>>
<< Ossia?>> chiede curiosa sorseggiando il suo tè.
<< Ha detto che nonostante io lo respingessi ogni volta che ci incontravamo non mi toglievo mai dalla sua presa.>> sento la mano di mia madre stringere la mia per un attimo.
<< Tesoro è normale, tu e Draco siete stati affiatati per molto tempo e allontanarvi così di punto in bianco è stata una forzatura per entrambi. Capisco che cerchi di reprimere quello che hai provato per lui con Liam, e purché magari con lui ci riesci, una parte di te rimarrà sempre attaccata a Draco perché lui ci è sempre stato per te e non hai ancora elaborato il fatto che ti abbia ferita.>> in effetti ha ragione, ho sempre provato a respingerlo nella mia mente ma quando me lo ritrovavo davanti ero come paralizzata dai ricordi e dalle emozioni che mi ha fatto provare.
<< Come devo fare allora?>>
<< Nulla tesoro, devi solo seguire il tuo cuore, se ti dice di continuare con Liam vuol dire che è la persona di cui hai bisogno per sentirti amata e protetta, ma se ti dice di tornare da Draco, beh credo che potrai provare a sostituirlo con chiunque ma sarà sempre lui la persona di cui hai bisogno al tuo fianco.>> non so il perché, ma lei ha sempre la risposta pronta per qualsiasi problema. Non ci ha riflettuto neanche un secondo prima di rispondermi. Forse ha ragione, credo che durante l'estate dovrò liberare la mente e a settembre vedere come comportarmi. Da una parte spero di continuare con Liam perché inizio a provare qualcosa di vero per lui ma dall'altra, vorrei dimenticare tutto e tornare tra le braccia di Draco.<< Io sono indecisa mamma.>>
<< È normale Meggie, ma ricordati una cosa: tu hai respinto Draco perché ti ha ferita, ma Liam ancora non l'ha fatto e devi sempre tenere a mente che una persona prima o poi ti farà del male.>> annuisco lentamente, di certo non è quello che voglio sentirmi dire ma non posso nemmeno ignorare il suo consiglio. Non avevo mai pensato ad una probabilità nella quale Liam può ferirmi, è vero i nostri rapporti non erano dei migliori appena entrata in squadra ma con il tempo abbiamo iniziato a legarci.
<< Bene, e detto ciò, tu hai un baule da disfare e io ho altro da fare prima che tuo padre torni a casa.>> dice mia madre alzandosi e facendo un incantesimo per portare le nostre tazze a lavare.
<< Mamma?>> chiedo prima di salire le scale per la mia camera. Lei si volta sorridendomi e invitandomi a parlare.
<< Prima, quando mi davi quei consigli, ti riferivi a te?>> per un attimo vedo il suo sorriso spegnersi ma poi mi guarda negli occhi e dice:
<< Ti insegno solo a non fare i miei stessi errori, anche se li rifarei tutti per avere te.>>
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M I N E || Draco Malfoy (sospesa)
FanficMargaret Harvey, figlia di una nota famiglia di purosangue, sarà costretta a mantenere alto il nome della sua famiglia. La ragazza, intimorita da tutto ciò, porterà sempre con sé la paura di non essere mai abbastanza per niente e nessuno. Ma sarà un...