Capitolo 51

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Lo guardo fisso negli occhi cercando di capire se mi stia prendendo in giro o meno, ma non pare o almeno finge bene.

Mi guardo intorno per vedere se qualcuno stia assistendo e con tranquillità posso dire di no, si stanno divertendo tutti perché mai dovrebbero interessarsi a noi?

Lo guardo sbuffando, per poi afferrare la sua mano e alzarmi. So che non dovrei farlo, che non dovrei dargliela vinta e che tutto quel casino sia stato poche settimane fa ma stasera voglio davvero fare un ballo con lui, uno solo.

Ci muoviamo a ritmo di musica, non che sia molto allegro ma più felice di quelli che ci sono alle solite lunghe e noiose cene.

<< Vedo che non ti sei dimenticata come si ballo per bene.>>
<< Se devi dire altre sciocchezze me ne vado, è già tanto che io stia con te adesso.>> lo vedo sogghignare mentre abbassa per un attimo lo sguardo e poi riportarlo su di me.
<< Nessuno ti ha costretta.>>
<< Non l'ho mai detto.>> rispondo ferma.

Restiamo un altro po' a danzare fino a quando la musica si ferma per dare spazio ad un altro brano.

<< Per Merlino nemmeno dovrei stare qui con te stasera.>> dico guardando un po' tutti all'interno della sala da poco sopra la spalla di Draco.
<< Lo so, ma in qualche modo c'è qualcosa dentro di me che ancora mi cerca.>> dice sussurrandomi vicino, anzi vicinissimo, al mio orecchio tanto da provocarmi un brivido, e pare se ne sia accorto perché ha subito ghignato dopo che l'ho fatto.

<< Mi scappi sempre ma poi torni da me.>> continua sempre standomi appiccicato.
<< Oh e scansati Malfoy!>> lo allontano con una leggera spinta da me, sembrava un avvoltoio. Ride leggermente per poi fermare lo sguardo sulla mia collana, forse anche più sotto...

<< Bella collana.>> afferma con un sorriso beffardo.
<< Lo so grazie.>> dico quasi infastidita, ma chi me lo ha fatto fare?
<< Sai che intendevo.>> tra poco quel sorridono glielo tolgo con un pugno...
<< Malfoy non sono nata ieri e ormai posso dire di conoscerti da anni perciò non fare tanto il casca morto con me, non funziona e lo sai.>> lo sento ridere di gusto annuendo lievemente.

<< Si può sapere perché ridi? Per Salazar, non ti sopporto stasera!>>
<< Rido perché fai tanto la fredda con me ma si vede che ti manco...>> gli dò una forte spinta facendolo allontanare bruscamente da me.

<< Non mi manchi per niente! E poi non c'è mai stato niente tra di noi giusto?>> affermo ormai con le lacrime agli occhi. Mi avvio velocemente verso il tavolino dove pochi minuti prima era seduta e rimango lì finché non arriva Blaise.

<< Problemi in paradiso?>>
<< È più un inferno questo.>> rispondo asciugandomi una lacrima. Mi poggia una mano sulla schiena accarezzandomela.

<< Che ne pensi se andiamo a ballare e a quel cretino facciamo vedere che si è perso?>> chiede sorridendomi.
<< Blaise ti ringrazio ma ho i piedi distrutti e p->>
<< Ah ah no! Non accetto scuse mia cara, ora ti alzi e andiamo a ballare anche perché Daphne se ne è andata in camera quindi sono rimasto solo.>>
<< Balla con Theo allora!>> lo sento sbruffare per poi essere strattonata per un polso fino alla pista da ballo dove sia Bulgari che francesi stanno ballando con gli studenti di Hogwarts.

<< Se fai un ballo stasera qui a scuola o domani a casa tua non cambia niente.>>
<< Cambia eccome! E poi mi ero dimenticata di domani... nemmeno ho voglia di far finta di essere felice nel rivedere tutta quella gente.>>
<< È il nostro destino purtroppo, o sei un ricco purosangue che deve sempre partecipare a noiose serate, o sei un Mezzosangue ma ti diverti come più vuoi.>> la musica si ferma per qualche minuto affinché anche l'orchestra che suonava si prenda una pausa.

<< Blaise possiamo sempre cambiare il nostro destino.>> dico guardandolo negli occhi seria. Vede che abbassa lo sguardo per poi tornare sul mio.

<< Puoi solo cambiarlo quando sei libero di farlo...>> afferma staccandosi da me e andando al tavolo delle bibite. Cosa intendeva con quella frase? Lui ha solo sua madre con sé e non ha una figura autorevole, non quanto meno come la mia o quella di Daphne, Theo, Liam e Draco.

Mi avvio verso l'uscita della sala grande, è l'una passata e inizio ad aver sonno, in più non sopporto questi tacchi, sono tremendi.

<< Te ne vai di già?>> chiede raggiungendomi correndo Liam mentre sono nel corridoio.
<< Si sono stanca.>>
<< Aspetta vengo con te.>> dice avvicinandosi
<< Ma no, vai a divertirti.>> indico con il pollice la sala ma pare che rifiuti la mia idea.
<< No, sei molto più simpatica di tutte quelle ragazzine che mi si appiccicano.>> rido per un attimo e poi soffermarmi su di lui. Ha gli occhi pieni di felicità, i ciuffi di capelli  che prima erano tenuti indietro con del gel ora ricadono sulla sua fronte mentre indossa la camicia bianca con i primi bottoni aperti e scoprendo l'inizio delle linee dei muscoli. Non mi sono mai soffermata sulla bellezza di Travers e devo dire che è davvero un bellissimo ragazzo, capisco perché metà della scuola gli vada dietro.

D'un tratto risento il dolore ai piedi perciò mi fermo e tolgo i tacchi.
<< Che fai?>> noto che si è fermato e che mi sta guardando interrogativo.
<< Questi così, fanno malissimo!>> dico continuando a camminare con le scarpe appese ai polpastrelli.
<< Ti fanno ancora male i piedi?>>
<< Un po' ma mi abituer... che stai facendo?!>> non finisco di finire il discorso perché mi prende in braccio. Ma perché diavolo l'ha fatto?! Iniziamo a ridere guadagnandoci occhiatacce dai dipinti che stanno nei corridoi ma al momento poco ci importa.

<< Eccoci qui.>> mi fa finalmente scendere una volta arrivati davanti alla mia camera.
<< Grazie mille per la serata Liam, davvero.>> gli dico sorridendo e vedo che lui sta facendo lo stesso.
<< È stato un piacere conoscerti meglio Margaret.>>
<< Meggie.>> lo correggo.
<< Beh Meggie ora devo proprio andare, giuro di aver visto Flint un po' ubriaco.>> afferma ridendo e non posso che fare lo stesso. Sto per voltarmi ed entrare ma mi dà  un bacio sulla guancia. Sorrido leggermente guardandolo negli occhi e posso vedere perfettamente l'imbarazzo che sta provando in questo momento.

Ci salutiamo un'ultima volta e poi entro in camera dove trovo Daphne aspettarmi sorridente sul mio letto.

<< Allora mia cara Meggie, che c'è tra te e quel pezzo di manzo di Travers?>>
<< Niente Daph, siamo solamente andati al ballo insieme.>> rispondo davanti allo specchio mentre mi tolgo gli orecchini.

<< Vi ho sentiti qua fuori, sai le pareti qui sono fatte di carta velina. Allora ti ha baciata? Come bacia? Sai in molte dicono bene...>>
<<Daphne noi non... noi non ci siamo baciati, mi ha solo salutata con un bacio sulla guancia.>> vedo la mascella della mia amica cadere quasi a terra dopo aver detto ciò.

<< Cooosa?! Oh per Salazar, tu e Travers avete una storia!>>
<< Calmati, non c'è niente tra noi due.>>
<< Per ora.>>
<< Se le cose andranno bene magari nascerà qualcosa altrimenti sarà stato semplicemente un magnifico accompagnatore per il ballo.>> le sorrido e fa la stessa cosa.

Non so se realmente ci potrà essere qualcosa tra me e lui, di certo sono sicura mi tratterebbe benissimo ma è una cosa che si deve coltivare nel tempo e sinceramente non voglio buttarmi tra le braccia del primo che capita per colpa di Draco. A proposito di Draco, lui è quel tremendo ragazzo che è stato la mia prima vera cotta... riuscirò mai a creare una relazione con Liam se lui rimarrà per sempre nella mia testa?

M  I  N  E  || Draco Malfoy (sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora