<< Mi scusi Professoressa, saprebbe dirmi se Silente è nel suo ufficio?>> chiedo alla McGrannit. Devo assolutamente riferire al nostro preside quello che sta accadendo, non posso più aspettare ormai, la terza prova è più imminente che mai.
<< No signorina Harvey, il professor Silente ha delle commissioni da fare, tornerà per l'ora di cena.>> risponde educatamente come sempre la donna. Per Merlino non ci voleva! Ho cercato di parlare con lui nelle ultime due settimane ma aveva a che fare o con quel Potter o con qualcosa riguardo il Torneo. Gli ho scritto non si sa quante lettere e lui non ha mai risposto. Sembra quasi che nemmeno ci troviamo nello stesso posto!
Mi dileguo velocemente dalla professoressa e mi dirigo a passo svelto verso la sala comune. Proprio durante il mio tragitto però incontro la più insopportabile delle oche: Selina. A quanto sembra negli ultimi tempi non se la spassa male, specialmente con il suo nuovo ragazzo apertamente comunicato davanti a tutta la scuola.
<< Per Salazar Harvey, ti vedo sempre peggio.>> dice ridacchiando e guardandomi da testa a piedi. Faccio finta di non sentirla e continuo a camminare come se nulla fosse, peccato però che mi si para proprio davanti.
<< Oggi non rispondiamo nemmeno? Molto infantile da parte tua cara.>> quanto mi irrita la sua stupida voce! Per me non è già giornata e la sua intrusione non migliora le cose.
<< Ciao Caramel, che ti serve?>> chiedo con un sorriso tirato. La vedo che per un attimo sogghigna e, piano piano a braccia conserte, si avvicina a me.
<< Beh devi sapere che le cose tra me e Draco stanno andando alla grande, credo che siamo al picco della nostra relazione. Inoltre mi dice sempre che non ha mai amato nessuna come me.>> ho ben capito quale sia il suo intento ma non le darò questa soddisfazione. Per quanto Selina Caramel possa essere una persona vile e cattiva non le darò mai la possibilità di vedermi abbattuta da una sua cattiveria gratuita.
<< Oh buon per voi. Scusa ma adesso devo proprio andare, non ho tempo da sprecare in chiacchiere.>> quando mi volto per andarmene ecco la sento replicare.
<< Pensavo invece ti piacessero, sai com'è fino a due anni fa parlavi con delle voci...>>
<< Già, ma chiunque sarebbe più interessante di te, e sai perché Caramel? Perché le chiacchiere le ascoltano tutti ma alla fine le persone seguono sempre il discorso intelligente, non è una dote che tutti hanno però.>> mi rivolto per l'ultima volta lasciando la ragazza lì in mezzo al corridoio senza parole.
<< Stupef->>
<< Expelliarmus!>> l'unico rumore che sento è una bacchetta a terra. Davanti a me trovo Piton con in mano la sua bacchetta e il viso impassibile, come sempre.<< Non le hanno insegnato signorina Caramel che non si scagliano incantesimi alle spalle?>> chiede senza trasparire alcuna emozione. Volto leggermente il capo per guardare la Serpe dietro di me e noto il volto pallido e gli occhi spalancati.
<< Purtroppo per la condotta immorale sono costretto a togliere venti punti a Serpeverde, signorina Harvey lei torni a fare quello che vuole mentre lei signorina Caramel, in mancanza del professor Silente, dovrà ripulire l'aula di pozioni senza l'uso di magia.>> continua l'uomo. Meritava una punizione peggiore, ma almeno per un po' non starà in mezzo ai piedi.
Appena entro in sala comune trovo Blaise aspettarmi sul divano, come ci eravamo promessi.
<< Allora? Fermerà il torneo?>> chiede mentre io mi butto a peso morto accanto a lui.
<< Indovina, neanche oggi è reperibile.>>
<< Dannazione!>> siamo più o meno tutti frustrati dalla faccenda "Mangiamorte" e al momento l'unica scappatoia è proprio Silente. Blaise aveva pensato di dirlo a Potter, ma ho subito replicato dicendo che se Potter lo avesse saputo avrebbe usato tutto a proprio vantaggio. Con il preside andiamo sul sicuro, sappiamo che sa mantenere i segreti e più di tutto, sa come aiutarci, solo che in questi ultimi periodi sembra sempre scomparire.Devo cercare un modo per sabotare l'ultima prova che è più imminente che mai prima che vi sia un ritorno di Voldemort.
<< Ora che facciamo?>> chiede stufo il mio migliore amico poggiando bruscamente il busto sullo schienale della poltrona.
<< Sinceramente non lo so, o proviamo a fermare la prova in qualche modo senza l'ausilio di qualcuno o proviamo con Silente finché non si farà vedere.>> capisco il perché di così tanta voglia di mollare tutto, ma non possiamo lasciarci andare o non arriveremo mai alla fine che vogliamo.<< Non lo so più Meggie, non so più che pensare.>>
<< Capisco, beh quando hai un'idea dimmelo.>> dico salutandolo e dirigendomi verso la mia camera.<<>> <<>> <<>>
Sono passati altri due giorni, ho avuto quasi la possibilità di parlare con il preside ma il finto Moody si è subito avventato su di lui parlando di qualcosa riguardo gli incantesimi e non ho potuto fare nulla, ci mancava solo questo. Ho detto qualcosa a Cedric giusto per tenerlo in guardia ma non volevo aggiungere altre preoccupazioni a quelle che già ci sono per l'ultima prova.
In tutta Hogwarts non c'è persona che aspetta con ansia la prova finale per scoprire chi sarà il campione di una delle tre scuole, eccetto noi ovviamente che temiamo possa avvenire un evento determinante per il mondo magico.
<< Attenta a dove vai dannazione!>> mi urla una voce. Mi accorgo solo ora che sono andata a sbattere per sbaglio contro qualcuno e che tutti i miei libri sono a terra. Alzo lo sguardo e mi preparo ad una discussione ma appena mi accorgo di chi ho davanti le parole non escono dalla mia bocca.
<< Chi doveva essere se non tu Harvey?>> afferma con voce spocchiosa guardandomi dall'alto al basso. Nonostante ne sia passato di tempo è come se lui ce l'avesse con me per il fatto che l'ho allontanato da me. Non so se è per la nostra lontananza o per Liam ma ho iniziato a dimenticarlo anche se la ferita non si è rimarginata del tutto.
<< Scusami Malfoy non ti avevo visto, devo andare se non ti spiace.>> faccio per andarmene ma la forte presa della sua mano mi ferma, perché deve fare sempre così quando ci vediamo? Cerco di togliere il mio braccio da lui ma me lo stringe solo più forte.
<< Che vuoi?>> chiedo a denti stretti. I suoi occhi per un attimo mi scrutano da testa a piedi facendomi quasi sentire a disagio.
<< So cosa è successo alla mia ragazza, è tutta colpa tua sappila.>> sibila ad un soffio dal mio viso. Una volta ero io la persona di cui parlava con così tanta gelosia; la sua presa per un attimo si fortifica attorno al mio braccio facendomi ritornare con i piedi per terra.
<< Mi fai male Malfoy.>> sussurro con le lacrime agli occhi ma pare che le mie parole gli scorrono addosso come nulla.
<< Sai quanto me ne può importare Harvey.>>
<< Perché mi tratti così?>> chiedo con un fil di voce cercando comunque di far finta di nulla.
<< Perché non me ne importa nulla di te, sia chiaro.>> finito di dirmi ciò se ne va lasciandomi lì da sola con ancora la mia borsa a terra e tutti i libri sparsi.Rimango qualche istante ferma con ancora i lacrimoni a ragionare su ciò che è appena successo. Decido di reagire al mio stato di trans, raccolgo tutto velocemente e mi avvio alla prossima lezione come se nulla fosse accaduto nei precedenti istanti.
⚠️Scorrete per un altro capitolo!⚠️
Scusate per la mia assenza ma ho avuto problemi con la piattaforma di Wattpad, ma non preoccupatevi, d'ora in poi cercherò di essere molto più attiva!
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M I N E || Draco Malfoy (sospesa)
FanfictionMargaret Harvey, figlia di una nota famiglia di purosangue, sarà costretta a mantenere alto il nome della sua famiglia. La ragazza, intimorita da tutto ciò, porterà sempre con sé la paura di non essere mai abbastanza per niente e nessuno. Ma sarà un...