M I N E || Draco Malfoy (sospesa)

Capitolo 71

<< Ah però chi si rivede.>> la figura slanciata di Liam si presenta dinanzi a me in tutta la sua maestosità. Era dalla fine dello scorso anno che non lo vedevo e devo dire che è cambiato, in meglio, ma molto meglio.

Non ho pensato a scrivergli né a come comportarmi una volta che lo avrei rivisto, quindi ora sembro troppo impacciata. Se prima aspettavo il momento giusto per parlargli, la mia sfortuna ora mi ha fatto avere così un primo impatto con lui.

<< Liam... io...>>
<< Avresti dovuto scrivermi ma non potevi? Non preoccuparti, la tua amica bionda mi ha spiegato tutto. In realtà ti stavo proprio cercando.>> dice sorridendomi.

<< Oh beh eccomi, dimmi pure.>>
<< Visto che tra poco ricominceranno le gite a Hogsmade perché non ci andiamo a prendere qualcosa di caldo insieme?>> il suo modo di essere gentile solo con me mi fa sempre sciogliere ogni volta. Qualche anno fa ci insultavamo a vicenda ogni volta possibile, lui non mi voleva in squadra e io mi sforzavo ad ogni allenamento per migliorare sempre di più così da infastidirlo, ora invece il nostro rapporto è cambiato completamente e appena stiamo insieme quasi che non vogliamo staccarci.

<< Sarebbe fantastico.>> i suoi occhi verdi come sempre sorridono prima della bocca e non posso che ricambiare.
<< Ci vediamo a cena allora.>> si avvicina alla mia guancia e vi ci lascia un bacio, sorrido ripensando che fece la stessa cosa al ballo del ceppo l'anno scorso.

Mi siedo in una dei divani della sala comune che al momento è vuota dato che la maggior parte degli studenti o sta disfacendo le valigie o gira per il castello.

<< Sono felice di vederti qui.>> dice una voce alle mie spalle. << Sapevo saresti venuta ma non era una certezza.>> la sua voce rovina l'atmosfera che si era creata a questo inizio anno.

<< Draco...>> sussurro più a me stessa che a lui. Non mi volto per guardarlo, sento solo i suoi passi avvicinarsi e poi un tuffo sul divano, accanto a me. Sento i suoi occhi scrutarmi mentre io non riesco nemmeno a respirare.

<< Perché provi così tanto dolore e rabbia ogni volta che mi avvicino a te?>> le sue parole sono chirurgiche, ha colpito appieno.
<< Credevo in noi due.>> sono le uniche cose che mi sono uscite dalla bocca ma da quanto riesco a percepire l'hanno lasciato per un attimo interdetto.

<< So che quel giorno ho sbagliato, e ho continuato a farlo, ma te lo giuro Meggie voglio rimettere le cose a posto tra noi due.>> anche se non sembra, la sua voce non è come sempre, è cambiata. Ha fatto così con me poche volte ma io ho sofferto moltissimo nel primo periodo e lui non si è scusato, non so se posso perdonarlo ora che finalmente sono andata avanti.

<< Non credi che sia troppo tardi per le scuse?>> questa volta mi giro a guardarlo, all'apparenza sembra il solito, ma io lo vedo che sta veramente male ora.
<< Ti ho già detto che mi dispiace, non avrei dovuto dire quelle parole e neanche le volevo dire ma ti prego, sto male...>>

<< Perché anche Selina ti ha lasciato?>> chiedo acida. Se ne è disinteressato di me quanto mi ha detto quelle cose, non si è fatto sentire neanche per la morte di Cedric, non ha mai cercato di mettere a posto seriamente quello che c'era tra lui e me.

<< Sono venuto da te in questo stato e mi tratti così?!>>
<< Non ti sei mai fatto sentire in dieci mesi Draco, non hai mai provato a sistemare nulla finché c'erano intorno a te le altre ragazze...>>

<< Ma io non ho mai voluto le altre ragazze, io volevo te!>> le lacrime iniziano a scendere sia sul mio viso che sul suo. È da tanto tempo che non parlavamo di quello che siamo stati insieme e la nostra rabbia, la frustrazione e la tristezza escono dopo che sono state soppresse per troppo tempo.

<< Draco io ti amavo...>>
<< E ora non più?>> chiede piangendo. Non rispondo, rimango in silenzio mentre i singhiozzi escono da soli.
<< Amo le emozioni che mi hai fatto provare, amo l'idea che mi ero fatta di te... ma non ti amo... non più.>> solo questo riesco a dire dopo una lunga pausa. Non riusciamo più a nascondere le nostre emozioni, siamo in un punto senza ritorno. Lui si alza di scatto per andarsene via, ma prima si ferma a dire:
<< Ti detesto Harvey, con me tutto quello che abbiamo avuto è perso ormai!>> e se ne va scomparendo tra i dormitori maschili.

Me ne vado anche io ma verso i bagni così da calmarmi e rimettermi a posto senza che nessuno mi veda. L'anno è già cominciato male, non volevo effettivamente dirgli quelle parole, l'ho amato con tutta me stessa e credo che proprio da questo è nata la mia rabbia nei suoi confronti.

Mi guardo allo specchio un'ultima volta togliendo i segni del mascara colato e bagnandomi il viso con dell'acqua fredda. Mi dirigo verso la sala grande per la cena da sola ripensando alla mia conversazione con Draco. Sento gli occhi di molti studenti, la maggior parte purosangue, su di me, a quanto pare le voci sulla mia fuga da casa sono girate parecchio durante l'estate.

Appena arrivo mi siedo insieme ai miei amici che mi avevano tenuto un posto.
<< Tutto bene?>> mi chiede Daphne, subito dopo la sua domanda Theo e Blaise puntano gli occhi su di me studiandomi.
<< Si certo, non preoccupatevi.>> non fanno un tempo a domandare altro che Silente inizia con il suo solito discorso di inizio anno.  A quanto ho capito abbiamo una nuova professoressa di difesa contro le arti oscure ed è stata mandata dal primo ministro in persona.

<< Perché mai il ministero vorrebbe mandarla qui?>> chiede sussurrando Theo.
<< La morte di uno studente durante il torneo Tremaghi, il ritorno di Voldemort... il ministero vuole immischiarsi negli affari di Hogwarts.>> rispondo.

<< Ci mancava il ministro e le sue sentinelle.>> sbruffa la bionda prendendo una coscia di pollo. Non so quali siano le vere intenzioni del ministero, ma so per certo che non credono in quello che Potter dice né tanto meno al ritorno di Voldemort. Io mi sono tirata indietro in questa faccenda poiché non voglio dare troppo nell'occhio, specialmente dopo quello accaduto questa estate... ma la faccenda non mi quadra ancora.

<< Se il ministero non crede a Potter, secondo voi perché ha mandato uno dei suoi?>> chiedo ai tre.
<< Per me sono qui non tanto per voi sapere chi ma per controllare Silente dato che l'anno scorso uno studente è...>> Blaise si ferma prima di proseguire con il suo discorso. Anche a lui Cedric non è mai andato a genio ma almeno ha avuto il rispetto di non nominarlo.

<< Però si contraddice facendo così.>> dice Theo appoggiato da Daphne.

Sinceramente non so quale siano le vere intenzioni, ma finché Hogwarts sarà un posto sicuro per me non mi faccio troppi problemi.

Mi incammino verso la mia camera quando la voce di Daphne mi ferma.

<< Ehi Meggie possiamo parlare?>> mi chiede entrando nella nostra stanza. Entro anche io chiudendo la porta e sedendomi accanto a lei sul mio letto.

<< Cosa è successo prima con Draco?>>