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There is a swelling storm
And I'm caught up in the middle of it all
Dean Lewis

Quando quella mattina mi ero alzata dal meraviglioso letto della stanza degli ospiti di Adrien non avevo messo in conto che lo avrei rimpianto fino alla sera. Quel letto era capace di risucchiarti e ogni volta pensare solo di aprire gli occhi era mille volte più difficile del normale.
Dopo aver fatto colazione con le fantastiche omelette del francese mi ero cambiata, e mentre Samuele e Nathan erano riusciti, facendo un tampone rapido, ad infiltrarsi agli allenamenti, io avevo in programma una mattinata di shopping insieme ad Anne. Per questo la bionda era venuta a prendermi alle dieci a casa di Adrien, e mi aveva trascinato in giro per mezza Torino.

-Ieri sera ad un certo punto ho avuto paura di dovervi dividere.- ammise Anne, mentre camminavamo sul marciapiede. Avevo avuto paura anche io, ma allo stesso tempo sapevo che non mi sarei abbassata a tato.
-Non sarebbe successo comunque. Non sono il tipo da risse.- le risposi io, ricordando quanto mi fossi innervosita.
-Si ma in un preciso momento, quando hanno inquadrato Paulo in televisione ho seriamente visto lei squadrati malissimo. E poi ho visto te fare lo stesso, e mi sono preoccupata. Non so cosa sia passato per la testa a Mel, e mi dispiace che vi siate dovute incontrare.- mi disse poi. Le sorrisi. Mel aveva rischiato veramente tanto, e mi aveva anche dato fastidio la facilità con cui ci aveva invitate entrambe senza pensare alle conseguenze.

-Sai, io e Mel non ci frequentiamo poi molto. La prossima volta che sali qui a Torino ti faccio conoscere Michela, con cui sicuramente ti troverai bene.- Anne mi aveva detto più volte che non andava sempre d'accordo con lei, e iniziavo a capire i motivi.

-Mi farebbe molto piacere.- le risposi sorridendo. -Ancora non capisco come abbia fatto Mel a pensare che una cosa del genere potesse funzionare.- disse poi.
-Non è quello il problema, Anne. Il problema non è vedere lei, né tantomeno passarci una serata insieme, è che volevo evitare che lui venisse a sapere che ero qui, anche a costo di non presentare a mio fratello uno dei suoi giocatori preferiti. Non voglio vederlo, Anne, e non voglio che lui mi cerchi.- ammisi. Non ero pronta a ricominciare tutto quanto. Non ero pronta a fare nuovamente l'amante e poi avevo giurato a me stessa, per rispetto di tutto quello che avevo passato dopo Lèo, che non sarebbe più successa una cosa del genere.

-E lo capisco. Ne hai tutto il diritto, e lo sai, sono dalla tua parte. Ma il problema è che fra loro due è rimasto poco e niente di quello che c'era prima che Paulo ti conoscesse, e non puoi farci nulla.- Scossi la testa. Era rimasto poco ma continuava a stare con lei.
Sapevo che la loro storia stava andando a rotoli, ma Paulo, come era giusto che fosse, aveva cercato di tenere insieme tutti i pezzi, sia per rispetto di Oriana e dei due anni passati insieme sia per rispetto delle famiglie, che comunque si conoscevano. E lo avrei fatto anche io, ma faceva male comunque. Faceva male sapere di non contare allo stesso modo per una persona per cui daresti tutto.

-Avrebbe combattuto per me e l'avrebbe lasciata, Anne. Invece guarda come siamo finiti: lui a farsi la bella vita in giro per il mondo con lei e io nel mio appartamento a Roma a guardare i suoi post su instagram.- era stato a Parigi e a Londra, in Argentina con i suoi parenti, e tutto questo con lei.
-Allora non ti interesserà sapere quello che mi ha detto Mat stamattina...- disse lei, sapendo che avrebbe innescato in me una curiosità innata. Mi conosceva troppo bene.
-Annekee...- la pregai, o forse fu solo un modo per segnalare la mia effettiva sconfitta.
-Ci avrei scommesso. Comunque, Paulo stamattina alle sette ha chiamato Mat e poi alle sette e mezza stava a casa da me. Hanno fatto colazione e io ho fatto finta di niente e ho continuato a farmi gli affari miei, ma le orecchie le ho, e anche se stavano parlando una lingua mista fra inglese e italiano, ho capito di cosa hanno parlato.- mi disse lei, fermandosi davanti a una vetrina.

Million Reasons||P.D.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora