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La mela sembra esplodere, mentre Teresa e Elena si spingono fra i corpi ubriachi. - cosa ti prendi?!- le urla per sovrastare la musica. - non ne ho idea!- risponde Elena, mentre fanno la fila. Teresa sta dietro lei, stringe il suo braccio con la mano, per non perdersi col telefono stretto nell'altra. - a me va un sex on the beach - esclama Teresa. - credo che andrò più su un rum e cola - Teresa fa una smorfia di disgusto, davanti alla scelta di Elena. la fila scorre ma improvvisamente il telefono di Teresa squilla. Elena non fa in tempo a vedere chi sia, che Teresa le dice velocemente "sto arrivando, ordina tu per me " e sparire fuori. si ritrova a fare la fila da sola, in un locale dove non voleva neanche venire. - un sex on the beach e un rum e cola - urla al barista quando è il suo turno e mentre aspetta, picchietta le unghie sul bancone guardandosi intorno. una volta si sarebbe trascinata in pista, ballando come non ci fosse un domani, ma adesso non ne sente più la voglia come un tempo. Fabrizio di nuovo invade i suoi pensieri, nonostante sia in un luogo per svagarsi. - grazie - ringrazia il barman, prendendo i due cocktail ma adesso andare a cercare Teresa sembra un'impresa più che altro. - scusate - continua a dire mentre spinge i corpi, fino a quando non sbatte contro il petto di qualcuno. alza gli occhi dalle sue scarpe, quando un forte odore di colonia le invade la narici. Ciro sta davanti a lei, stretto in una camicia nera, aperta davanti, mettendo in mostra il rosario. Completamente in tiro, al contrario di quando lo vedeva in carcere. - nennè - la saluta, sorridendo senza mostrare i denti. - scusami, Teresa mi sta aspettando- fa per superarlo, mentre non capisce perché si è soffermata a guardarlo. Ciro la ferma subito, facendo cadere un po' di cocktail dal bicchiere. - sta attento!- lo avvisa, liberandosi dal suo braccio con la presa lenta. - Teresa è con Edoardo - la informa, mentre la guarda dalla testa ai piedi, riempiendola di brividi in un attimo. Elena cerca di ignorare il fatto che la cosa non sia passata inosservata a lui. - Non so cosa abbia in testa il tuo amico con Teresa, ma lei non è quello che pensate voi - difende subito la sua migliore amica, fronteggiando lo sguardo di Ciro. si sente presa in giro quando Ciro sorride ironico, mentre mette le mani dentro i pantaloni neri. - fors nun canusc accusì bon a Terè - dice, facendo stendere i lineamenti del suo viso. abbassa lo sguardo come se i suoi pensieri, avessero preso sopravvento. e non si accorge che Ciro la afferra per la mano, allontanandosi dalla folla. Elena guarda tutti i corpi che fino a prima spingeva, spostarsi di propria volontà appena passa lui. rimane a guardare la scena con la bocca mezza aperta, mentre Ciro la lascia andare quando raggiungono i divanetti. - quindi ogn tant a faij na'cazzat - dice quando stende le braccia sul divano, mettendosi comodo e guarda Elena in piedi. indica con un cenno il cocktail nelle sue mani, quando lei non capisce. - che significa che non conosco bene Teresa?- domanda, non potendone fare a meno. Ciro batte la mano sul divano nero, come a invitarla a sedersi e Elena lo asseconda, posando i bicchieri sul tavolo. vuole e deve andare a fondo a questa storia. Ciro la guarda seguendo con gli occhi ogni movimento, mentre lei si siede, abbracciando le sue ginocchia. - comm c significa.. nun t'ha ritt nient?- le ruba il cocktail dal tavolo, facendosi un sorso. - no Ciro. - risponde dura. - mi stai prendendo in giro?- dubita subito delle sue parole. - nennè, ij nun scherz maij- le dice, posando il cocktail al suo posto. - Teresa er proprij comm a tte- continua, ritornando con le spalle in piedi, lontano dal divano. - faceva chell ca nun vulev sapè nient r Edoardo, fino al primo permesso - alza il sopracciglio sinistro, mentre la guarda dalla testa ai piedi. come se avesse voluto o sperato che si ripetesse la stessa cosa di Edoardo e Teresa. - perché non mi ha detto niente?- domanda lei, pensando subito che deve andare da lei. - io le devo parlare - si alza improvvisamente ma Ciro la segue a ruota, fermandola. - o'ver vuó ruvinà o'permess a Edoà?- dice lui, sapendo che lei ci ragionerà subito. infatti si libera dalla sua presa e ritorna seduta. - ho bisogno di bere - asserisce, dimenticando per un secondo che sta con lui alla Mela, chissà cosa potrebbero dire o pensare. Ciro ride, mentre la guarda mandare giù il suo rum e cola. - ci vai giù pesante, mh?- le fa notare, mentre torna accanto a lei. - ho appena scoperto che la mia migliore amica ha una storia con un carcerato. ovvio che ci vado pesante - asserisce ancora, mandando giù ancora il suo alcool. - sper ca tu c si abituat - mormora lui, prendendo l'altro cocktail. le fa ricordare che sono anni, da quando Fabrizio è andato via, che non tocca alcool. - tre anni..- mormora, mandando ancora giù un lungo sorso. Ciro improvvisamente le toglie il bicchiere dalle mani, per poco non glielo rovescia addosso. - che fai?!- gli urla contro. - tu t fierm mó - allontana il bicchiere allontanandolo, quando Elena cerca di afferrarlo. - Ciro, ridammi quel cocktail - si spazientisce subito, così si spinge in avanti, senza pensare che sta sovrastando il suo corpo. allunga il braccio verso il bicchiere che Ciro allontana ancora di più, fino a quando non abbassa gli occhi dal bicchiere e si ritrova il volto di Ciro a pochi centimetri. la mano libera di Ciro finisce sul suo fianco, come a non farla scappare. - ridammelo - gli ordina guardandolo negli occhi. Ciro mantiene la sua espressione seria, mentre muove solo gli occhi guardando le sue labbra. Alzati Elena e va a prenderne un'altro. pensa fra sè e sè, ma ogni suo arto sembra bloccato dalla sua semplice mano sinistra. non fa in tempo, che Ciro si sporge in avanti verso il suo viso e afferra le labbra di Elena, unendole alle sue. sposta la mano sulla sua nuca, afferrando fra le mani i suoi capelli biondi per non farla andar via. Elena preme le mani sul suo petto, cercando di allontanarlo ma appena Ciro muove le labbra, rimettendo entrambi in piedi. Elena schiude le labbra, baciandolo a sua volta. Scopre di aver avuto sempre la voglia di ritornare a provare queste sensazioni, nonostante avesse giurato a se stessa di non provare più certe cose, se non con Fabrizio. Ciro ritorna ad accendere il suo corpo, mentre la circonda con le braccia, abbracciandola e volta la testa di lato, per avere più accesso a Elena. Accarezza la sua schiena coperta, prima di spostare le labbra lungo la sua mascella, fino ad arrivare al collo. Ma appena nasconde la testa lì, si rialza improvvisamente guardandosi attorno. - vieni cu me - dice, prima di afferrarla per mano e indirizzarla verso chissà dove. Elena si sente cadere in un buco nero, profondo come non mai, quando tutto questo le sembra di averlo già vissuto, conoscendo già il finale.
