57 capitolo

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Ero addormentata sul letto e abbracciata al cuscino quando mi sentii accarezzare la guancia da una mano fredda e tremante. Aprii gli occhi e vidi ciò che speravo di vedere da quando ero lì, in quella casa.
Era Chris. Era vivo li vicino a me, affianco al mio letto che mi sorrideva e mi accarezzava fiero il viso.
<<Eli, perdonami mi dispiace. Non volevo farti..>> disse lui davvero dispiaciuto e io scoppiai a piangere
<<no! Sta zitto e abbracciami>> lo zittii e lo abbracciai forte fino a farlo soffocare se solo avessi potuto
<<Come stai? Hai qualche osso rotto, qualche ferita?>>
<<Eli, ehi sta tranquilla, sto bene sto bene. Ricordi? Sono un vampiro>>
<<Hai bisogno di sangue? Posso darti qualcosa? Hai fame?>> Ero agitata, non sapevo cosa fare, ero preoccupata
Cominciai a girare per tutta la stanza, lui mi bloccó, prese le mie mani
<<Calmati, ok?>> Disse ridendo <<sto bene. Voglio spiegarti. Una volta in macchina, mi sono accorto che ci stavano seguendo. Marcus ci stava seguendo. Per questo ti ho fatto scendere sotto a quel ponte di fretta e furia. Nel cofano avevo messo il corpo di Gwen per portarlo altrove e bruciarlo. Non potevo riportarlo a Venezia. Ho seguito il tuo consiglio. Avevo benzina dietro e così ho tentato di salvare il salvabile. Ho dato fuoco alla macchina mi sono nascosto fino a quando non siete andati via. Marcus era lì subito dopo, ho sentito ciò che diceva. Per loro eravamo morti. Non si sono accorti che tu eri li, lontana dietro la collina. Così per loro è andata in fumo l'opportunità di trasformarsi a loro piacimento e i vampiri non avranno più il terrore che tu possa annientarli>>
<<Ma come.. perché non me lo hai detto, Chris, ti avrei dato una mano>>
<<Eravamo in pericolo in quel momento, non avrei voluto farti preoccupare. Mi dispiace solo che tu abbia pensato che fossi morto>>
<<Ok va bene, non mi importa Chris!>> Dissi con le lacrime agli occhi e lui mi abbracciò
<<Sono felice non sia stato così. Ho avuto seriamente paura di perderti ma non farmi più questi scherzi ok? Preferisco starti lontana che vederti morire>>
<<Io non..>> disse balbettando <<io non voglio starti lontano. Io ti voglio vicina, non riesco a starti lontano>>
<<Chris è inevitabile, non possiamo, io ti farei solo del male>>
<<Mi faresti del male se mi abbandonassi>> prese il mio viso tra le sue mani e avvicinò le sue labbra alle mie come per baciarmi. Sentii come una forte scossa fredda e il mio cuore palpitava all'impazzata. Ero sicura che stessi per svenire.
Quando si ritrasse vidi che stava sbuffando, mi girai intorno per non incrociare i suoi occhi, quando bussarono alla porta. Era Nick. Aveva sentito che stava per aprire la porta.

<<Ciao ragazzi, scusate se vi disturbo>>
<<Tempismo perfetto Nick, Grazie!>> disse alzando il pollice all'insù.
<<Non c'è di che fratello!>> Disse ridendo
<<Ho parlato con uno dei miei. Marcus non crede a ciò che è successo. I vampiri erano disposti ad aspettare che la maledizione fosse completata ma..Marcus è più infuriato che mai.
Potrebbe trovarci, il loro olfatto si amplifica quando si avvicinano alla preda>>
<<Avrei potuto fare un incantesimo di protezione. Ma non funzionerebbe su di voi. Siete vampiri! A meno che..>>
<<A meno che cosa?>> Disse Chris
<<A meno che..non beviate il mio sangue>> Nick stava per parlare quando Chris lo zittii
<<Non se ne parla nemmeno!>>
<<Perché!? Basterebbe qualche goccia, sareste legati a me e potrei nascondervi. Per poco ma funzionerebbe>>
<<No, Eli trova un'altra soluzione. Non è fattibile!>>
<<Chris ma perché? Voi vi nutrite di sangue, il sangue umano vi rende più forti, il mio sangue, legandoci, dovrebbe occultare non solo me anche voi>>
<<Elizabeth, ci nutriamo di sangue umano si, basta qualche goccia alla settimana ma non il tuo! ti ho detto di no. Punto e basta>> disse arrabbiato
<<Ok allora, Nick chiama i tuoi uomini, ho bisogno di chiedere una cosa>> Nick fece come gli avevo ordinato ma Chris mi guardo perplesso
<<Che hai intenzione di fare?>> Disse Chris. Non rispondi nel frattempo Nick mi passó il suo scagnozzo Luke
<<Ciao Luke, dite a Marcus che voglio fare un patto con lui. Che decidano il luogo e l'ora dell'incontro..proporró le mie condizioni ma lui deve accettare il mio patto altrimenti non spezzerò la maledizione e in più, risparmierò i vampiri che mi vogliono morta. Pensano che io li voglia uccidere? Bene, io gli dimostrerò il contrario>> dissi troncando la chiamata.
<<Ma sei pazza? Stai andando dritta dritta nella tana del lupo. Ci faranno fuori tutti>> disse Chris
<<Ironia della sorte>> dissi sogghignando <<nessuno morirà, perché all'incontro andrò sola. Non vi dirò dove sarà e voi non dovete seguirmi. So come difendermi. Questa storia sta durando anche troppo a lungo. E sarò io a farla finita>>
<<Eli, tu non capisci. Sono licantropi, uccidono la gente, hanno ucciso tua madre, hanno ucciso Gwen>>
<<Appunto per questo lo devo fare, devo farlo per loro!>>
<<Tu sei pazza, non ci posso credere>> Chris camminava agitato per tutta la stanza poi si allontana sbattendo la porta alle sue spalle

<<Comprendo cosa tu voglia fare Eli, ma non ha tutti i torti. È la tua condanna a morte>>
<<Perché credi che questa situazione sia rose e fiori? Pensi questa sia la vita che io abbia sempre desiderato? Non mi conosci Nick. Io sto facendo tutto questo per loro, persino anche per te che sei un vampiro e ti conosco da quanto? Nemmeno un mese. Sono morte persone per colpa mia, tu cosa avresti fatto?>>
<<Non lo so..>> disse facendo spallucce e lo guardai come per dire dii la verità <<senti non lo so cosa avrei fatto, forse sarebbe stato meglio bere il tuo sangue. Sarei curioso di sapere com'è il sangue di una streghetta>> disse ridendo
<<Imbecille!>> Dissi ironicamente <<seriamente, tu lo avresti fatto. Perché lui si ostina>>
<<Ancora non l'hai capito? Eli il vostro rapporto è diverso da chiunque altra persona>>
<<Ma quale rapporto? Tra me e lui non c'è niente!>> Lo interruppi
<<Si certo! Guarda che si è visto e si è pure sentito. i vostri sguardi, come vi proteggete a vicenda. Il tuo cuore, quando sei con lui ha un battito diverso, lo sento. Bere il tuo sangue a me non sarebbe nessun effetto particolare se non quello di nutrirmi. Ma bere il sangue della persona che si ama è una cosa molto intima e soprattutto macabra. Noi vampiri sentiamo le emozioni più intensamente. Se odiamo, odiamo all'ennesima potenza, se amiamo, amiamo incondizionatamente senza se e senza ma. Bere quel sangue comporterebbe emozioni molto più forti del normale. Altererebbe i nostri sensi..insomma ne usciremmo pazzi. Quel sangue diventerebbe una droga e ne vorremmo sempre di più. Non è facile spiegarlo ma un vampiro che ama preferirebbe strapparsi il cuore da solo che uccidere le persone che ama per fame>>
<<Ok. Va bene afferrato. Non avevo capito cosa comportava nutrirsi di me. Ma credo stiate esagerando. Chris non..non è innamorato di me>>
<<Ah no? Non lo conosci ancora allora! Se ne sono accorti tutti tranne voi stessi che vi amate a vicenda>>
<<Va bene capisco ma allora, nel caso in cui fosse così come dici non c'è qualcosa che possa controllare questa..fame? Un incantesimo semmai. Dovrò cercarlo nel grimorio. E poi, Chris è il vampiro più controllato che io abbia mai visto>> dissi perplessa e angosciata per il suo racconto
<<Non in quel caso Elizabeth, non hai mai visto un vampiro affamato vero? Ne che meno un vampiro affamato e innamorato della sua preda. E poi non è così che funziona, dovresti saperlo. Non si può cancellare un amore o la sete di sangue. Fidati che è meglio lasciar stare così. Non ti potrebbe più stare accanto e per ciò ne morirebbe>>
<<Ok ok va bene ho capito basta così. Vuol dire che il piano procederà come previsto>> dissi sconsolata e inorridita.
Se avesse bevuto il mio sangue sarebbe diventato un mostro assettato, se dovessi fare un accordo con Marcus, avrei messo il pericolo i miei amici e me stessa. Due erano le scelte e, forse, tutte e due erano sbagliate. Avrei continuato a mettere i miei amici in pericolo?
Avrei dovuto escogitare un piano che non ci avrebbe messo in pericolo.

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