4 capitolo

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Ormai erano passati quasi due mesi da quando Antoine era sparito e il suo numero ormai era bloccato. Non riuscivo più a rintracciarlo. Nat diceva di lasciar perdere ma io ero preoccupata, non lo conoscevo ancora bene ma..dopo quello che era successo fuori dal Bowling sfiderei chiunque.

Nel frattempo avevo trovato un lavoro estivo in un pub come bar lady. Me la cavavo abbastanza bene con i cocktail. Forse di più a berli però. Il pomeriggio studiavo per il diploma e nel mio tempo libero avevo scoperto quanto beneficio c'era in una pedalata o nel fare jogging.
Finalmente arrivò il ballo della scuola a pochi giorni dal diploma e Nat ci andò con Dave che nel frattempo si era lasciato con la sua ex ragazza. E io ero più che felice per loro. Dave era un bravo ragazzo ed ero contenta che avesse capito di amarla.
Io ci sono andata in compagnia di Jackson, il mio migliore amico. Eravamo single tutti e due e non ci andava di andare da soli.
Lui era il ragazzo più dolce del mondo, era gay, ha avuto una storia travagliata con un ragazzo della nostra scuola, Andrew. Si erano lasciati per l'ennesima volta ma ero sicura che prima o poi sarebbero tornati insieme. Erano così carini. Andrew era forse uno dei più fighi della scuola anche se era off límits per le donne.

Dopo qualche giorno ci diplomammo tutti a pieni voti e molti, purtroppo, andarono  via ognuno per la propria strada ma rimanemmo in contatto con molti della classe promettendoci di fare una rimpatriata ogni tanto.
Nat non aveva intenzione di allontanarsi dalla città adesso che era con Dave perciò si iscrisse a matematica al mio stesso college di Rapid City. Jackson era come in un limbo. Non sapeva che fare della sua vita così decise di rimanere in città e trovare lavoro.

Tutti andavano avanti con la propria vita o per lo meno erano determinati, sapevano cosa fare.
Io, invece, ero come bloccata in una bolla, mi sentivo sola e continuavo a fare incubi. Mi svegliavo con la tachicardia e sudata. Molto spesso ero ossessionata dalla mia morte. Nei miei incubi vagavo nel bosco da sola e impaurita. Poi vedevo che qualcosa andava a fuoco, vedevo del sangue, dei simboli strani mai visti in vita mia e poi incontravo sempre quel ragazzo con il giubbotto di pelle. Ma questa volta non ero più spaventata da lui. Almeno in sogno. Nella realtà ero davvero incuriosita di capire chi fosse.

Un giorno mentre lo guardavo fisso, un quadro prese fuoco. Ero come in trans ferma a fissarlo e non riuscii subito a sbloccarmi come se tutto ciò che accadeva intorno a me e quel quadro non esistesse. Era come se qualcosa dentro di me stesse cambiando ma io non capivo cosa e perché. Non mi succedeva sempre ma quando succedeva avevo paura e non ero più me stessa. Non potevo parlarne con nessuno anche se mia madre e Nat credevo avessero visto il mio cambiamento e stessero cercando di capirmi. Ma come avrebbero potuto capirmi se non riuscivo a capire nemmeno io?

Allora ragazze/i spero vi stia piacendo fatemi sapere mi raccomando buona lettura

Chosen - La Prescelta [COMPLETATA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora