Eravamo nell'atrio del tempio. Ad un tratto vedemmo sbucare dalla porta dell'aula Caleb. Ci guardò sorridente e corse verso di noi a braccia aperte.
<<Ho sentito le vostre voci e sono corso qui da voi>>
<<Caleb!>> Disse Chris abbracciandolo
<<Ehi piccolo, ma la lezione? Hai chiesto permesso di uscire?>> Dissi stropicciandoli i capelli
<<No!>> Disse ridendo
<<Monello!>> Disse Chris che intanto lo prese in braccio.
E a dire che all'inizio Caleb aveva paura di Chris, adesso invece andavano molto d'accordo e Caleb ne era affezionato.
<<Che ci fate qui?>> Disse il bambino e io e Chris ci guardammo sorridendo
<<Vedi piccolo>> disse quieto Chris <<siamo qui per parlare con nonna Dorothy. Dobbiamo fare un incantesimo>>
<<Ma poi andate via? Mi portate con voi?>>
<<N-no, non andremo via subito>> dissi io <<ma piccolo vedi..non è che non vogliamo ma.. non è possibile..magari possiamo fare una cosa>> disse Chris
<<potremmo venire qui il periodo di Natale e stare insieme quanto tempo vuoi che ne dici Elizabeth?>>
<<Si certo volentieri! A te piacerebbe Caleb?>>
<<Si, va bene>> disse triste poi aggiunse
<<ma io non..sto bene qui..sono bravi ma..io voglio stare con i miei genitori>> Chris mi guardò e abbracciò Caleb e io accarezzai il suo viso
<<Caleb i tuoi genitori..lo hai detto tu..non ci sono più>>
<<Lo so e mi mancano! Ma.. voi..siete molto simili a dei genitori. Qui non ci sono genitori. Potrei rimanere con voi>>
Cosaaa? Voleva noi come genitori? Ma come..non è possibile. Io e Chris spalancammo gli occhi
<<ehm piccolo>> disse Chris sbalordito
<<non so come questo possa essere possibile ma..>> Chris mi guardò triste
<<faremo il possibile per essere più presenti e troveremo una soluzione te lo prometto. Io ed Elizabeth stiamo in..>> gli diedi un colpo sussurrando "No".
Sapendo cosa voleva da noi, se avesse saputo che io e lui stavamo insieme non volevo si illudesse. Sapendo che io e Chris potevamo essere una coppia a maggior ragione avrebbe desiderato di più stare con noi
<<Si piccolo, te lo promettiamo. Vedrai che le cose prima o poi cambieranno e..tutti i tuoi desideri potranno avverarsi>>. Caleb annui sorridendo.
Mia nonna arrivò e ordinò a Caleb di andare in classe, lui obbidì ma aggiunse sotto voce<<tua nonna è antipatica>> tutti ci mettemmo a ridere.<<Bene! Ciao Chris, ciao Elizabeth. Tesoro!>>
<<Ciao..n-nonna>> dissi distaccata
<<Chris devo conferire con Elizabeth. Dopo parlerò con te. Abbiamo da chiarire alcune cose>> Chris annuii
Mi portò nel suo studio. Parlammo dei miei poteri, sul fatto che avrei dovuto annullarli completamente.
<<Allora Elizabeth hai deciso quindi? Hai intenzione davvero di annullare completamente i tuoi poteri? O bianco o nero>> annuii
<<La magia si risveglierebbe e potresti prenderla di nuovo. Ritornerebbe a galla come è già successo. Un qualcosa che la risvegli e puff eccola lì che ritorna e non avresti risolto nulla>>
<<Bene, ok! Facciamolo cmq..non mi importa non vorrei cmq riaverli>>
<<Sei sicura? Ti ho parlato di equilibrio, ricordi?>>
<<Si! È questo l'equilibrio no? Non riavrò mai più o miei poteri>> lei fece cenno di no con la testa
<<Elizabeth no! Chris e Jasmine sono stati creati con il tuo sangue. Il sangue di una strega. Se la strega sparisce, sparirebbe anche il vampirismo. Morirebbero!>>
<<Che cosa?? Ma che cosa dici? Vuoi dire che Chris e Jasmine moriranno se io dovessi rinunciare ai miei poteri? La magia si annullerebbe? Cazzo>> dissi mettendomi le mani nei capelli letteralmente
<<perché mi hai fatto venire ad occhio allora? Perché mi hai illusa?>>
<<Aspetta! C'è una soluzione. Lasciami finire di parlare. Dovrò fare un incantesimo ma potrò salvarli. Ma è complicato e per loro non è una decisione facile da prendere>>
<<Ma io credevo che fosse una decisione solo mia!>>
<<Parla con Chris! Digli che io gli permetterò di avere tutto ciò che ha sempre desiderato. Digli che va bene così e che è libero!>>
<<Ma..che cosa vuoi dire nonna?>>
<<Voglio dire che farò tutto ciò che è in mio potere perché voi siate felici. Non vi metterò più il bastone fra le ruote e che quello che farò sarà un mio modo per redimermi per tutto il male fatto>>
<<Ma non..non capisco>> dissi.
Lei era impassibile, guardava un punto fisso così uscii dalla stanza. Chris e Jasmine rimasero fuori ad aspettare. Tutto ciò che accadeva nelle aule non poteva essere sentito dall'esterno. Tutto ciò che c'era li dentro era magico. Era protetto.
Chris mi vide agitata
<<Ehi Eli che c'è? Che è successo?>> Mi chiese prendendo il mio viso tra le mani
<<Chris non si può fare. Cioè dice che c'è una soluzione che farà di tutto ma non ho capito un cazzo>> dissi farneticando
<<Ehi aspetta con calma spiegami>>
Ripresi fiato. Gli spiegai tutto ciò che aveva detto e al fatto che lei avrebbe fatto tutto ciò che lui avrebbe mai desiderato. Lui si rabbuiò. Non disse nulla. All'improvviso vidi Jasmine alzarsi dalla poltrona nella sala d'attesa con gli occhi spalancati. Chris corse nello studio senza dire nulla. Jasmine lo seguì e io dietro di loro
<<È vero? Cosa volevi dire con tutto ciò che io abbia mai desiderato?>> Lei alzò lo sguardo e guardò Chris
<<Voglio dire tutto ciò che tu..che voi abbiate mai desiderato>> al voi indicò anche Jasmine. Io mi girai a guardarla. Jasmine chiuse gli occhi e le scese una lacrima. Le sue labbra tremavano quasi a nascondere il suo strazio.
Non ci stavo capendo più nulla.
<<Non posso fare quell'incantesimo ad Elizabeth senza farlo anche a voi Chris! Avete lo stesso sangue>> aggiunse poi
<<Mi spiegate di che cazzo state parlando?>> Gridai. Chris si girò verso di me e mi prese per mano
<<Eli, io e Jasmine siamo stati creati con il tuo sangue giusto?>> Io annui
<<se tu annullassi il tuo potere annulleresti anche il nostro e perciò ritorneremmo al momento prima della trasformazione e moriremmo da umani all'istante>>
<<No! Non è possibile assolutamente no!>> cominciai ad agitarmi. Lasciai le sue mani cercando di uscire dalla stanza ma Jasmine mi si mise davanti
<<ma non è tutto>> disse lei
<<Ma io potrei fare un incantesimo contemporaneamente per farli..rimanere..>>
<<Umani>> Chris interruppe mia nonna.
Una lacrima rigo il mio viso. Mi girai verso Chris cercando di capire cosa stava pensando
<<È questo che vorresti? Tutto ciò che tu abbia mai desiderato era essere umano?>>
<<Si Elizabeth. Da quando conosco te si!>>
<<Ma..>> mi girai verso Jasmine
<<tu? Tu..io non posso sacrificarti solo per i miei interessi>>
<<Ti sbagli Elizabeth>> disse Jasmine avvicinandosi
<<ti sei dimenticata cosa ho fatto? Io ho ucciso l'amore della mia vita perché sono un vampiro e credi davvero che io non pagherei con la mia stessa vita per essere umana? Io vorrei morire ma non ho mai avuto il coraggio di farlo. E per te questo lo farei. Per voi lo farei>>
<<Elizabeth ne sei sicura?>> chiese Chris.
<<Ma no..no! Ed Eric? I vostri genitori? Non pensate a loro? Io penserei a loro>>
<<I nostri genitori sono morti Elizabeth. E i nostri genitori adottivi capirebbero!>> esclamò Chris
<<loro vorrebbero solo la nostra felicità>> disse Jasmine
<<Ehm ok ragazzi va bene, scusate..ragioniamo>>
<<facciamolo!>> Dissero in coro Chris e Jasmine.Ero nella stanza a giocare con Caleb quando entrò Chris
<<Caleb, Natasha é tornata dalla ronda. Ti sta cercando>> disse sorridente e lui corse subito fuori
<<Era una scusa..>> disse Chris <<avevo bisogno di stare da solo con te. Volevo parlarti>>
<<S-si! Strano eh? Come possono cambiare le cose da un giorno all'altro!>>
Mi si sedette affianco e mi mise la mano sulla gamba
<<Sei sicura?>>
Alzai lo sguardo timidamente
<<Non lo so tu lo sei?>>
<<Cazzo si!>> disse con un sorriso a 32 denti <<Elizabeth si! Non ho mai desiderato nient'altro nella vita che stare con te. Essere umano con te. Non ho dubbi su questo. Potremmo..>> si bloccó per un momento <<potremmo crearci una famiglia come abbiamo sempre voluto>>
<<Uf..abbracciami ti prego>> lui non ci pensò due volte
<<È solo che non voglio condizionarvi. Cosa penserebbero i vostri genitori sapendo che diventerete umani per colpa mia? Sembra vi stia portando via da loro, che stia distruggendo una famiglia>>
<<Grazie a te! Non a causa tua! È grazie a te se io e Jasmine..ma soprattutto io adesso posso pensare al futuro. Posso pensare ad avere una vita come tutti gli altri, amare come tutti gli altri. Fare l'amore come tutti gli altri e..avere..>> tentennò a finire la frase <<ad avere dei figli come tutti gli altri>>
<<Davvero vuoi dei figli?>> chiesi
<<Si. Almeno 6!>> Lo guardai sbalordita
<< si 6 va bene..per adesso!>>
<<Cosa?>> Dissi ridendo <<per adesso pensiamo al da farsi eh..e cmq..non te la sei cavata affatto male..anzi! A fare..l'amore intendo>>
Mi guardò ridendo.
Ad un tratto divenne serio per qualche secondo poi incominciò a grattarsi il sopracciglio
<<Aaah non so come dirtelo. Non so cosa potresti pensare. Non so cosa mi risponderai. So che forse è presto, non abbiamo finito l'università, abbiamo avuto una storia complicata ma vorrei fare una pazzia!>>
<<Ma che stai dicendo?>> dissi arricciando il naso.
Aspetta qui arrivo subito.. uscì di fretta e furia poi tornò dopo qualche secondo.
<<Ok, senti..se non ti va bene capirò. Non me la prenderò e dimenticheremo qualsiasi cosa io adesso ti sto per dire>>
<<Ok Chris mi stai spaventando>>
Si mise una mano nella tasca e uscii un cofanetto in legno con due iniziali incise M.N.
<<Elizabeth Montgomery, vuoi essere mia moglie?>> chiese aprendolo
Guardai quel cofanetto con occhi spalancati, impassibile senza riuscire a dire nulla. Sembrava che la mia lingua avesse subito una paresi. Sembrava che anche il mio cuore si fosse fermato. Non lo sentivo battere.
Quell'anello era bellissimo. Oro bianco, con incastonato un solitario blu.
<<O-ok Elizabeth forse dovresti dire qualcosa. Non deve essere una cosa imminente voglio solo che sia una promessa non sei tenuta a rispondermi subito>>
<<S-si forse..sì hai ragione dovrei dire qualcosa>> dissi ridendo.
Alzai lo sguardo e mi accorsi che mi stava guardando intensamente senza riuscire a batter ciglio.
<<Qualche giorno fa hai detto che..non..mi avresti dato un..anello>> dissi io curiosa
<<Già ma dopo oggi, dopo quello che abbiamo fatto. Che io ho fatto e che non avrei mai creduto di riuscire a fare senza farti del male. Tu hai fatto uscire un lato di me che non conoscevo. Ti desidero ancora di più Elizabeth. Io voglio te..non voglio nient'altro nella vita. Ciò non è detto che tu debba sposarmi domani voglio solo che..>>
<<Si..si anche domani va bene!>>
<<Eh?>>
<<Si voglio sposarti scemo! Lo farei anche se fosse domani!>>
Mi buttai addosso senza nemmeno aspettare una sua risposta.
Pensai alle iniziali sul cofanetto
<<M.N? Sono le iniziali del nome di tua madre, vero?>>
<<Si. Micaela Navarra. Mia madre! Glielo regalò mio nonno dopo la morte di mia nonna. Era il suo anello di fidanzamento>>
<<Chris è bellissimo. Davvero grazie!>>
<<Non ci posso credere. Sarai mia moglie!>>
<<Non ci credo nemmeno io!>>
<<Questa volta tuo padre mi uccide per davvero!>>
Ci mettemmo a ridere.
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Chosen - La Prescelta [COMPLETATA]
FantasyElizabeth Montgomery, quasi 19enne, estroversa ed intelligente, a volte sexy, frequenta, inizialmente, la scuola superiore a Deadwood. Poi si trasferisce all'università di Ràpid City. Figlia di genitori colti e benestanti lega subito con le persone...