Eli'sPov:
<<Elizabeth,posso darti una mano?>> disse la mamma di Chris entrando nellastanza
<<oh si ti prego, non riesco ad allacciare il vestito>>
<<vai,girati>> cercò di stringermi il vestito mentre la guardavodallo specchio e sorrisi.
<<Aspetta!>>dissi girandomi e lei alzò lo sguardo quasi perplessa.
<<questa è una delle cose che probabilmente avrebbe dovuto fare mia madre. Mi sento così felice e vuota e triste allo stesso momento. Non fraintendermi>> dissi timidamente
<<io credo tu sia nel posto giusto al momento giusto. Sei così vicinaad una madre per me che.. mi sento in colpa>>
<<in colpa per cosa, Eli?>> disse lei perplessa<<io..non voglio che tu.. che voi pensiate che vi abbia portato via Chris e Jasmine, non era mia intenzione davvero! Non ho mai avuto il coraggio di parlartene perché..>> mi interruppe mettendo una mano sulbraccio e poi disse
<<ehi,no no aspetta! Ho capito cosa vuoi dire. Noi non pensiamo minimamente questo. Noi ti abbiamo accolta come una figlia e tale rimarrai. Tu sei quella giusta per lui e lui quello giusto per te. Ne sono sicura! Siete una famiglia ormai!>> stavo per mettermi le mani sul viso e mettermi a piangere e lei mi fermò.
<<non ti permettere! Jasmine mi ucciderebbe se solo ti rovinassi il trucco.Il suo carattere è peggiorato da quando è ritornata umana, nonvorrei ritorcemela contro>> disse ridendo
<<ehi,beccate! Non ho più il super udito ma vi ho sentite! Fattiguardare!>> disse Jasmine avvicinandosi e squadrandomi il viso.
<<haivisto? Che ti avevo detto!?>> chiese sarcasticamente la signoraSmith.
<<ok,è tutto a posto. Su, su tutti ti stanno aspettando. Sei in ritardo,sbrigati a mio fratello verrà una sincope. Il suo cuore non è più così forte>> uscimmo dalla stanza, mio padre mi stava aspettando sull'uscio della porta. Andavae veniva nel corridoio.
Sembrava in ansia più lui che io. Per nonparlare della notizia che avrei dovuto dare a Chris e che non avevo il coraggio di dargli.
<<wow piccola, sei meravigliosa, tua madre ne sarebbe fiera>>
<<grazie papà, non chiederei altro. Che lei sia fiera di me, nonostante gli errori fatti>>
<<Elizabeth,tutti noi commettiamo degli errori, umani o no, siamo tutti peccatori. Ti auguro il meglio>>
<<lo spero papà>>
<<sei pronta?>>
<<credodi si>> dissi sospirando
<<vedi che sei ancora in tempo>> rise sotto i baffi
<<sono felice così papà, non vedo l'ora!>>
<<bene, allora corriamo! Senza cadere però eh>> esclamò e ci dirigemmo verso il giardino, alle spalle della casa di Chris, li dove avrei incontrato il mio futuro marito.Chris'Pov
Finalmente io ed Elizabeth eravamo marito e moglie. Il nostro sogno si era avverato. Eravamo umani, sposati e potevamo finalmente costruire la nostra famiglia.<<Signora Smith>> dissi entrando nella stanza dove Eli si stava sistemando l'abito subito dopo la cerimonia
<<ehi,ti prego dammi una mano. Non riesco a riallacciarlo, mi si èstaccato>> disse lei girandosi. Le riallacciai l'abito.
<<sei bellissima. Non posso credere che tu sia mia moglie>>
<<grazie>>disse lei baciandomi
<<volevo parlarti prima di uscire da questa stanza>>
<<vorresti parlare parlare?>> disse lei sorridendo maliziosamente
<<si,parlare. Per adesso>> dissi ridendo
<<ho una proposta da farti. Vedi tua nonna, prima della cerimonia, mi ha consegnato un foglio>> dissi porgendoglielo. Lei lo lesse con grandetranquillità e suspance
<<è..un certificato di idoneità di adozione>> lei mi guardò con occhi spalancati senza riuscire a dire nulla
<<che vuol dire questo Chris!?>>
<<è per Caleb. Lei dice che potrebbe rimanere con noi se solo tu volessi. Ed è quello che vorrebbe anche lui. Me lo ha proposto proprio oggi e naturalmente ho detto che te ne avrei parlato>> lei continuavaa guardare il foglio imperterrita
<<Elizabeth>>dissi io togliendole delicatamente il foglio di mano. Le presi lemani e lei alzò lo sguardo
<<ok..ehm,Chris, non so che dire..io..>>
<<ehi,ehi capisco se tu volessi rifiutare. Ce ne siamo appena usciti. E..adottare uno stregone non sarebbe il massimo per poter ricominciare. Mi è stato chiesto e io te lo sto dicendo. Lo capirei se tu non volessi>>
<<no!È che..sono confusa. Mi piacerebbe ma tu ne sei sicuro?>> fecicenno di no
<<non lo so nemmeno io, Elizabeth perché io amo quel bambino. Non immagini quanto io mi sia affezionato ma..ci converrebbe adottarlo dopo che abbiamo fatto i salti mortali, sia io che tu, per poter starebinsieme? Io sono tornato umano e tu hai rinunciato ai tuoi poteri>>
<<per non parlare poi..>> dissi ma mi fermai. Cercai di trovare le parole adatte.
<<di cosa? Per non parlare di cosaa?>>
<<Chris,io non so come dirtelo. Io.. noi aspettiamo..un bambino. Sono incinta!>>
<<che cosa? Davvero?>>
<<si, davvero>> incomiciò a piangere come un bambino. Era contentissimo.
<<non posso crederci, Elizabeth, diventerò padre!>> la presi in braccio e la baciai, poi le toccai la pancia.
Non potevo credere a ciò che stava succedendo in quel momento. La nostra vita stava cambiando radicalmente. E ora saremmo diventati genitori. Non sapevo come sarebbe stata la nostra vita da umani, da sposati e da genitori. Sapevo solo che io non avevo mai avuto un vero padre e che di certo non sarei stato come lui. Non avrei mai fatto mancare nulla ai miei figli. Soprattutto l'amore.
Adottammo Caleb. Eravamo felici, io, Elizabeth, Caleb e la nostra bambina Micaela. La chiamammo come mia madre. All'inizio, Elizabeth credeva che avrebbe trovato un ragazzo normale e io una vampira, ci saremmo laureati e così è stato, che lei avrebbe avuto dei figli forse, con qualcun altro, ma non avrebbe mai immaginato di trovare un vampiro come primo amore della sua vita. Io non avrei mai immaginato di innamorarmi di una umana, certo una strega ma pur sempre una mortale. Poi, ho realizzato la maggior parte di ciò che avevo desiderato, anzi molto di più e ho capito che la mia vita, nonostante avessimo perso delle persone tra le più importanti della nostra vita, era stata migliore di quello che avrei mai potuto immaginare. Eravamo una famiglia non convenzionale ma eravamo felici più che mai.
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Chosen - La Prescelta [COMPLETATA]
FantasiElizabeth Montgomery, quasi 19enne, estroversa ed intelligente, a volte sexy, frequenta, inizialmente, la scuola superiore a Deadwood. Poi si trasferisce all'università di Ràpid City. Figlia di genitori colti e benestanti lega subito con le persone...