Chosen - La Prescelta [COMPLETATA]

68 Capitolo

<<Natasha!?>> Esclamai con voce sorpresa e con le mani sul viso per la felicità, per la disperazione e per l'incredulità. Non sapevo come spiegare quella situazione un po' ambigua. <<Non è possibile!>>
<<Si che è possibile Elizabeth sono io, sono Nath>>
<<No!>> Dissi indietreggiando <<non è possibile, Nat è morta!>>
<<No, abbiamo dovuto fare credere fosse morta, in realtà tu l'hai salvata>> disse Chris
<<Ciao Chris!>> Disse lei avvicinandosi a Chris e abbracciandolo <<felice di rivederti>>
<<Anche per me Nat>>.
Lei si avvicinò a me, mi guardò e disse
<<Mi dispiace Elizabeth, non avrei voluto mentirti ma per forza di cose ho dovuto>>
Cominciai a piangere per la rabbia e un pizzico di felicità mischiata a delusione
<<Come hai?..che è successo? Perché mi hai mentito?>>
Mi accorsi delle troppe domande solo quando Chris si toccò il sopracciglio e face spallucce così mi avvicinai e la abbracciai
<<non ci posso credere. Dimmi che non sto sognando, dammi un pizzicotto>>
<<Non stai dormendo>> disse lei dandomi realmente un pizzicotto.
<<Bene, ragazze vi lasciamo sole>> disse Chris
<<No aspetta dove vai?>> dissi
<<Torno alla festa si chiederanno dove sia. Avviserò io tuo padre>>
<<C'è Dave con noi>>
Dave uscì dal cespuglio e mi guardò con un sorrisone a 32 denti
<<Dave!>> Esclamai con un grande sorriso anche io e lo abbracciai <<ma dov'eri finito>>
<<Eh..dovevo andare a raccattare la mia fanciulla>> disse ridendo
<<Ah bene, a lui lo hai abbracciato senza esitazione>>
<<Beh lui non era morto!>>

Dopo qualche battuta qui e lì, Dave si allontanò e io obbligai Nat a raccontarmi tutta la verità.
<<Quella sera..quando hai colpito quel pezzo di..>> fece una pausa <<quando hai colpito Antoine non sono realmente morta come vedi ma..sono entrata in un coma profondo. Mantenevi la mia mano, il tuo incantesimo è come se fosse rimbalzato su di me e quando mi ha scaraventata a terra sono svenuta>>
<<È stata tutta colpa mia quindi..sei stata in coma tutto questo tempo per colpa mia?>>
<<No, Elizabeth non hai capito. Io ero cerebralmente morta disse il dottore, sarei dovuta morire>>
<<E com'è possibile che adesso sei qui>>
<<È stato un tuo incantesimo involontario, mi hai protetta. All'epoca non avevi il controllo dei tuoi poteri. Così non sono morta. Però il dottore non riusciva a spiegarsi perché ero cerebralmente morta ma i miei parametri erano  perfetti. Cioè non so spiegarlo ma è come avessi un scudo che mi proteggeva e nessuno riusciva a toccarmi. Hanno provato a svegliarmi ma alla fine Chris ha deciso di portarmi da tua nonna>>
<<Mia nonna? Ma scusa, tu non..come sai tutto questo? Come conosci..>>
<<La magia? E i vampiri?>>
<<Sapevo già tutto Elizabeth, sapevo dei tuoi poteri, avevo da poco iniziato a conoscere quel mondo, tua nonna aveva mandato Chris a controllare. E una volta l'ho scoperto che ci pedinava. Tua nonna aveva cercato già di reclutarmi>>
<<Reclutarti?>>
<<Si, diceva che sapevo troppo della magia e che sarei dovuta entrare nella congrega per aiutarti>>
<<Ma come facevi a conoscere la magia e della sua esistenza?>>
<<Mia nonna mi raccontava di una sua amica, era una strega, una prescelta, così si chiamava chi deteneva il maggior potere. Colei che..>>
<<Mia nonna? Tua nonna e mia nonna erano amiche?>>
<<Così pare..e probabilmente anche mia nonna era una strega. Ho letto i suoi diari. Mi raccontava storie di magia ma io non ci avevo mai dato peso>> disse sorridendo ironicamente
<<E Dave? Sa tutto?>>
<<Sa tutto? Certo lui fa parte della congrega. È un druido. L'ho conosciuto proprio quando ho conosciuto per la prima volta tua nonna, quando venne a parlarmi. Lui era con lei poi dopo mi ha contattato e..il resto è storia>>
<<E adesso ne fai parte anche tu? Mia nonna ha rapito anche te quindi? Quando finirà di reclutare, come dici tu, tutti i miei amici? E poi..come..voglio dire se sei nipote di una strega perché non hai i poteri?>>
<<Sono una druidessa anche io adesso. Non ho i poteri perché mia nonna non era proprio una strega era più una che ci sapeva fare con le erbe. Tu sei nipote di una sacerdotessa!>>
<<Da quanto tempo sei diciamo..sveglia?>>
<<Mi sono risvegliata solo due mesi dopo l'attacco. Tua nonna ha cercato in tutti i modi poi ci è riuscita..con il tuo sangue..>>
<<Bene quindi adesso sei anche tu mia sorella? Ben venuta nella famiglia>> dissi sarcasticamente.
Intanto mi girai e mi rigirai intorno, poi mi sedetti sulla grande pietra.
<<Ehi, mi dispiace che tu l'abbia saputo così, che non te l'abbia detto prima..>>
<<Perché?>>
<<Inizialmente è stata tua nonna a chiedere a Chris di non dire nulla, non voleva illuderti, non sapeva sarebbe riuscita a salvarmi. Poi, dopo essermi svegliata, ho deciso io di non dirtelo. E perdonami per questo ma dovevo allenarmi. Dovevo studiare, combattere e>>
<<Combattere?>>
<<Si, ogni mattina ci alzavamo per allenarci a combattere come in battaglia, con le aste, con il tiro a segno e con le spade>>
<Non è possibile>> mi misi le mani tra i capelli <<mia nonna è davvero Hitler>>
<<Ahah si diciamo di sì>> disse ridendo
<<mi dispiace Eli, ma non prendertela con Chris o con Dave o con chiunque tu voglia prendertela. Credimi non lo sapeva nessun altro. Devi prendertela solo con me. È colpa mia>>
<<Sono delusa, davvero delusa, Nat. Da tutti quanti. Questa non è la vita che volevo, non è la vita che avrei voluto per te, per Chris o..o per Jackson. Noi dovevamo andare all'università come tutte le persone normali, uscire, divertirci e invece tu stai con un druido, sei una guerriera e io ho una non relazione con un vampiro che potrei uccidere da un momento all'altro>> dissi e lei rise.
<<Ah e per la cronaca, Jackson sa dell'esistenza delle streghe e dei vampiri>>
<<Ah bene, almeno hai qualcuno con cui parlare>>
<<Si ma avrei voluto anche te. Avrei voluto raccontartelo io e invece..>>
<<Adesso lo so e sono qui puoi dirmi tutto quello che vuoi>>
<<I tuoi? I tuoi genitori?>>
<<Non sanno ancora che sono viva ho timore di farmi vedere in giro, non so come dirglielo ma non posso dargli questo dolore, non posso far credere loro che sono morta quando invece non lo sono. Dirò loro che sono stata rapita e che ho perso la memoria per la caduta. Ma non potrò stare qui. Dovrò tornare alla congrega>>
<<No! Tu li non ci vai, ti prego, Natasha non andarci, ti ho appena ritrovata>>
<<Si ma tua nonna..>>
<<No, mia nonna non conta più nulla. Adesso sono io la prescelta. Lei prima o poi andrà in pensione. Non può comandare per sempre. E tu resti qui!>>
<<Va bene dai ci inventeremo qualcosa. Ma adesso raccontami di te. Che cos'è successo durante la mia assenza? Tu e Chris state insieme alla fine?>>
<<Non fare la finta tonta con me, immagino sappia tutto visto che ti sei sentita con Chris tutto questo tempo>>
<<Si certo ma..non ha mai voluto parlare di voi. Mi raccontava di te ma mai di voi insomma dei vostri sviluppi>>
<<Io non direi sviluppi, peggioriamo di giorno in giorno. Ci siamo baciati appassionatamente ma ogni volta che ci stiamo avvicinando siamo costretti ad allortanarci>>
<<Stai parlando del fatto che lui ha bevuto il tuo sangue e adesso si sente in colpa?>>
<<Si anche ma adesso è più complicato>>
<<Si sente terribilmente in colpa, è terrorizzato al fatto di starti accanto ma..>>
<<Senti io non ce l'ho con lui, come ho già detto sapevo cosa mi aspettava e ho scelto cmq di farlo, di salvargli la vita>>
<<Ma nonostante ciò vuoi stargli lontano>>
<<Voglio? Io..io non voglio stargli lontano assolutamente ma devo>> feci un sospiro e mi alzai dalla pietra
<<lui si è nutrito di me ed è ok ma..così facendo il suo veleno si è diffuso nel mio sangue quindi adesso è come fossimo legati>>
<<Più di prima?>> Disse perplessa <<voglio dire lui è diventato vampiro grazie al tuo sangue e poi cosa c'è di male ad essere così legati?>>
<<Beh.. è come avesse innescato dentro di me una bomba che sta per esplodere. O almeno così ha detto mia nonna ma io non sento nulla. Non c'è da fidarsi di lei ma nel dubbio!>>
<<La maledizione, certo! La maledizione della strega e del vampiro>>
<<Cosa? Sai della maledizione? La conosci? Sai qualcosa in più?>>
<<Si ne ho sentito parlare ma non so com'è che si innesca. Una strega e un vampiro non posso innamorarsi ma è successo ciò vuol dire che si può, Elizabeth>>
<<Si, certo! Ma.. non sappiamo cosa possa succedere se io e lui provassimo a stare insieme. Credo che avendo in circolo il suo veleno io possa innescare dentro di me il gene della cacciatrice>>
<<Senti, Elizabeth questa cosa io non l'ho mai sentita. Ma sta tranquilla Eli, credimi che se avessi voluto lo avresti già ucciso>>
Annuii e feci spallucce.
<<Mi informerò. Cercherò di capire come questa maledizione si annulla. Voi vi amate e credo dobbiate stare insieme. Anche se all'inizio ti ho dato la sensazione che lo odiassi è perché non sapevo. Non lo conoscevo bene ma posso assicurarti che adesso credo sia l'unico che possa amarti come meriti e che possa proteggerti>>
<<Grazie, Nat>> l'abbracciai forte <<mi sei mancata>>
Dopo un po' Dave mi riaccompagnó a casa. Feci fatica a staccarmi da Natasha.