T/n's Pov:
"Psst, T/n." Bisbigliò Tsukishima vicino a me, mi fece cenno di avvicinarmi. Allungai la testa avvicinandola alla sua.
"Perché hai smesso di baciarmi ieri sera?" Chiese sempre a bassa voce. Arrossii e sbarrai gli occhi.
"Ma ti sembra il momento di chiedermi una cosa del genere?"
"No..."
Sbuffai girandomi dall'altra parte.
"Ora mi ha fatto venir voglia di sapere il perché di quella domanda." Pensai rigirandomi verso il ragazzo.
"Perché, avresti continuato?"
"Sbaglio o hai appena detto che non è il momento adatto per parlarne?"
"Sì, ma mi hai incuriosita."
Il ragazzo iniziò a ridacchiare. Guardai il naso di Kei per vedere se aveva smesso di sanguinare.
"Dovresti essere apposto. Su, torna in campo e non farti prendere da altri palloni." Dissi mentre lui si alzava aspettando il cambio. Mi girai verso il campo dove stava giocando il Nekoma e notai che Kenma mi stava guardando con un leggero sorriso. Sapevo già a cosa stava pensando.
Lo guardai meglio e mi disse qualcosa facendomi leggere il labiale.
"Dacci dentro." Era quello che mi aveva detto. Spalancai gli occhi e misi un sorriso imbarazzato. Anch'io facendogli leggere le mie labbra gli dissi:"Stai zitto."
Sul viso del mio migliore amico apparì un leggero sorriso compiaciuto, poi si riconcentrò sulla partita.
Purtroppo, o non so se dire felicemente, il Nekoma vinse contro di noi. Ma Hinata insisté nel giocare un'altra partita, anche questa persa.
"Cavolo, è già finita la golden week. È successo un botto di roba. Il giorno prima di iniziare questo ritiro sono svenuta, il primo giorno invece ho detto a Tsukishima che quel bacio tra di noi l'avevo trovato bello ed era per quello che ero stata male. La stessa sera mi ha detto delle parole bellissime. Il secondo giorno ha iniziato a prendermi per mano e mi ha lasciata chiamarlo per nome. Il terzo giorno Kei mi ha rivelato che anche lui ha trovato bello il bacio che ci siam dati. Il quarto giorno della golden week Tōru si è presentato a casa mia e abbiamo chiarito la situazione. Ma non è finita lì, lo stesso giorno Hinata ha fatto un commentino poco gradito su come mangiavo e Kei mi ha consolata, poi ha litigato con Shoyo e ci siamo rivisti dopo che io me n'ero già andata a casa mia. È quella sera che mi ha, anzi, che l'ho baciato. E oggi mi ha stuzzicata in quel modo. Che casino." Pensai mettendo apposto le cose in palestra.
"T/n, ci sei?" Mi chiese Tsukishima davanti a me nello sgabuzzino.
"Sì, stavo solo pensando che è già finita la golden week e di tutto quello che è successo in questi giorni."
"Intendi ad esempio ieri sera? Ah, non hai ancora risposto alla mia domanda di prima." Disse lui con un ghigno mentre uscivamo dalla palestra.
"Sì, ad esempio ieri, e comunque mi era venuta un po' d'ansia, per questo mi son fermata. Piuttosto neanche tu hai risposto alla mia domanda." Sbottai nervosamente.
"Qual era la tua domanda?"
"Era relativa alla tua. Avresti continuato a... hai capito?" Borbottai camminando.
"Non lo saprai mai, dato che ti sei fermata."
"E dai, non è giusto così."
"T/n." Mi chiamò Kenma da dietro. Mi girai e ci stava venendo incontro.
"Torniamo a casa insieme?" Chiese lui sorridendo serenamente. Annuii mentre Kei guardava un po' male il mio migliore amico.
"Noi dobbiamo andare Kei, ci vediamo a scuola." Lo salutai. Il biondino si guardò intorno, non c'era nessuno a parte noi tre, si chinò verso di me e mi posò un bacio sulla guancia, tenendomi il viso con una mano.
"Buonanotte ragazzi." Se ne andò lui con un sorrisetto compiaciuto, aveva notato che ero diventata molto rossa in viso. Mi feci aria con la mano sul viso mentre ci incamminavamo verso casa.
"Vuoi dirmi che è successo con te e Tsukishima?" Chiese Kenma sopreso da quello che era appena successo. Gli raccontai del bacio di ieri e di come Kei fosse diventato molto più gentile con me.
"Wow, e non siete ancora insieme?" Sbottò lui col telefono in mano.
"No, ma penso che dovremo aspettare un po' di più, sono solo passate a malapena 2 settimane."
"T/n! T/n, aspetta!" Urlò dietro di noi una voce familiare, era Hinata.
"Hinata, che succede? Sembri molto preoccupato." Chiesi vedendolo con quell'espressione. Il ragazzo si chinò verso di me mentre strizzava gli occhi.
"Non volevo offenderti ieri sera mentre mangiavi, mi dispiace!" Esclamò a testa bassa.
"Ah, mi ero dimenticata di quello."
"Ah, tranquillo, non preoccuparti. So che non volevi dirlo per offendermi, ti prego rialzati." Risposi imbarazzata, Kenma non capiva cosa stava succedendo. Salutammo Shoyo e spiegai al mio migliore amico anche il fatto di Hinata.
"Sinceramente me lo sarei aspettato da Shoyo, è molto diretto. Sai che l'ho incontrato ancora prima dell'amichevole? Mentre io e Kuroo stavamo andando a prenderti a casa ci siam persi a vicenda e lui è spuntato, poi mi ha chiesto un po' di cose. Comunque si capisce che non voleva offenderti."
"Ma sì lo so, però sai è sempre un po' strano sentirselo dire."
"Almeno c'era il tuo ragazzo a consolarti." Mi prese in giro lui con un mezzo ghigno.
"Non è il mio ragazzo, Kenma!" Esclamai spintonandolo un po'. Appena arrivati davanti alle mostre case ci salutammo e tornai a casa, mi buttai sul letto a guardare il telefono, avevo qualche nuovo messaggio, era Kei.
-"Quand'è la prossima lezione che ti devo dare?"
-"Quando preferisci."
-"Come ti sembra giovedì? Mia madre vuole che resti per cena stavolta."
-"A me va bene, devo vedere per la cena, ma dovrei esserci dopotutto non posso rifiutare un invito di tua madre :)"
-"Ma che carina."
Arrossii all'ultimo messaggio mandato dal ragazzo.
"Piaccio proprio tanto alla madre di Tsukishima... forse ha già capito che mi piace? O mi vuole bene perché è gentile di suo? Ma ora che siamo in una strana situazione io e Kei, come si comporterà con me davanti a sua madre? Aiuto, solo a pensarci mi viene ansia, perché mi dovrei agitare però? Sua madre mi adora e ci siamo baciati un seconda volta, non capisco più nulla, forse è meglio se vado a dormire." Dissi tra me e me mentre le mie palpebre si stavano chiudendo lentamente dal sonno. Mi cambiai nel mio pigiama velocemente e andai a dormire.
"Merda, non ho cenato."
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La tua felicità -Tsukishima x Reader-
Fiksi Penggemar🧡COMPLETATA🧡 T/n, la sorella di Kiyoko Shimizu, inizia il suo primo anno al liceo Karasuno. Anche se residente a Tokyo i suoi genitori hanno deciso di non mandarla al liceo Nekoma, perché causa del bullismo verso la sua sorella maggiore durante il...