I giorni passarono velocemente e quel giorno si sarebbe già tenuta la seconda puntata alla quale avrei partecipato.
Erano le nove di mattina e me ne stavo da sola sul divano in cortile. Questa prima settimana era volata, avevo legato con tutti, soprattutto con Carola, Luigi e Luca.
Erano tutti davvero simpatici e gentili...tutti tranne Alex. Dall'ultima volta non ci avevo più parlato, se lo incrociavo a colazione se ne andava e ogni volta che provavo a parlargli mi evitava.
Lo avrei lasciato perdere, non era il prima primo che incontravo così e sapevo che quelle persone non andavano considerate.
Luigi si sedette accanto a me ed io lo salutai con un sorriso. «Siamo nel mondo delle nuvole stamattina?» chiese prima di accendersi una sigaretta.
«Io sono sempre nel mondo delle nuvole, caro Luigino» risi io.«È vero, a che pensavi, sentiamo»continuò.
Io mi lasciai andare ad un sospiro. «Luigi, posso farti una domanda?» cominciai.
«Spara» rispose.«Tu sei molto amico di Alex?» domandai e il ragazzo fece un faccia strana, forse non si aspettava proprio quella domanda.
«Si, è la prima persona con cui ho legato, perchè?» chiese sorpreso.«Non lo so...sembra molto amico di tutti, ma ogni volta che provo a parlarci mi evita. Forse gli sto antipatica o non so, ma io ci tengo davvero a legare anche con lui perchè anche se fa lo stronzo mi sembra una brava persona» confessai.
«Io ti posso assicurare che Alex è una bravissima persona, ha un carattere un po' difficile, ma tu continua a provare...magari poi diventate amici»rispose lui.
«Hai ragione, grazie Gigi» lo ringraziai prima di rientrare in casetta a prepararmi per la puntata.Indossai un pantalone nero morbido sulle cosce e un top bianco. Mi truccai leggermente e infine legai i capelli in due treccine.
Non appena varcai la port della sala relax Alex si avvicinò a me, aveva deciso di parlarmi? «Ciao principessa»
«Smettila Alessandro» lo provocai.«Chi ti ha detto il mio nome?» domandò, improvvisamente serio. Sembrava avessi appena scoperto un segreto di Stato.
«Me l'ha detto Carola» incolpai la mia amica perché in realtà il suo nome l'avevo scoperto spulciando il suo profilo Instagram, ma lui non doveva saperlo.
«Certo, Carola, come no» rise lui mentre io lo fulminai con lo sguardo.
Successivamente il suo sguardo si posò sulla mia acconciatura. «E queste treccine?» chiese.
«Mi lasci in pace?» sbuffai.«Ehi ehi la principessa non vuole essere mia amica?»
Insopportabile! Lo odiavo, ma come si faceva?Vidi Carola osservarmi perplessa dall'altro lato della stanza.
«Dopo ne parliamo» mi sussurrò e io scossi la testa divertita.«Buon pomeriggio» salutò la conduttrice entrando in studio.
Si sedette sulla sua poltrona, salutò i professori e la puntata cominciò.«Partiamo dalla sfida di Tommaso» disse.
Tommaso, allievo della Cuccarini, era stato messo in sfida data la sua ultima posizione in classifica della settimana prima.Questa settimana aveva provato molto ed io speravo che rimanesse perchè era stato uno dei primi ad accogliermi in casetta e a parlarmi.
Il giudice diede il verdetto e fortunatamente Tommaso rimaneva dentro.
«Procediamo con una gara inediti» continuò la conduttrice e a giudicarli sarebbe stata Giorgia.
Adoravo quella cantante, ricordavo che io e mamma cantavamo sempre le sue canzoni a squarciagola in macchina quando ero piccola.
A iniziare la gara sarebbe stato Luca, il cantante raggiunse il centro del palco e cominciò a cantare. Era davvero bravo, io l'avevo sempre detto.
«Alex tocca a te» disse Maria e vidi il ragazzo seduto accanto a me avvicinarsi al microfono.Pantalone nero, anfibi, giacca bianca. Lo stavo fissando? No, ma cosa dicevo: Alex era antipatico punto.
«Canti il tuo inedito "Sogni al cielo"» lo presentò Maria, ma non appena la base parti e il pubblico cominciò a cantare con lui il ragazzo si bloccò. Ma perchè?
«Allora...tu ti sei bloccato perché io ho sempre detto che quando il pubblico canta la tua canzone tu puoi dire di avercela fatta» spiegò Maria e Alex annuii.
Con me faceva lo scontroso antipatico però...aveva anche questo lato, perchè non me lo mostrava?
qualche volta innamorati
con gli occhi di quegli angeli
anche se non conosco il loro volto
ma la gente si, certa gente dice di siDovevo ammettere che la sua voce era davvero da brividi.
«Wow, hai una voce meravigliosa, Alex e poi mi hai davvero emozionata. Veramente bravo» disse Giorgia.
Il cantante tornò al suo posto e la gara proseguì.Era arrivato secondo e per la prima volta vidi nel suo sguardo qualcosa di...diverso.
All'ultimo posto si classificò nuovamente Tommaso.
«Michelle tocca a te» mi chiamò Maria.
Era il mio turno. «Tu sei qui da poco, ma non preoccuparti. È solo un'esibizione» mi rassicurò ed io gliene fui immensamente grata.Mi esibì in un modern sulle note di "16 marzo" di Achille Lauro.
te ne vai come fosse niente come fosse che
te ne vai sbatti la porta e intanto
ho capito già te ne stai andando
dici tanto ormai non piango più
fallo teTerminata la coreografia ci fu un applauso da parte del pubblico.
Io recuperai l'archetto e tornai al centro del palco in attesa del giudizio della maestra. «C'è da dire che la coreografia era molto semplice e tu l'hai svolta molto bene» cominciò. «Questa ragazza però ha un modo di lavorare che mi piace e nonostante ci sia molto da migliorare riesce sempre molto bene» disse facendomi sorridere. «La maglia è tutta tua!» esclamò indicando la felpa davanti a lei ed io soddisfatta la ripresi prima di tornare a posto.
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hate me (le stelle lo sanno)
Fanfictionlei ha solo la danza in testa e una grande paura di amare. lui vive tra i tasti di un piano e cerca la sua fiaba. cosa succederà? le stelle lo sanno