hate me (le stelle lo sanno)

sessantatrè

"No non ti amo più" aveva detto.
Non mi amava più.
Ed era tutta colpa mia.

Erano passati diversi giorni, ormai Alex mi ignorava e se mi vedeva in una stanza se ne andava: non sarà facile ma ci farò un'abitudine.
Stamattina ebbi lezione con la celentano la quale mi assegnò una nuova coreografia di modern, ha detto di avermi vista un po' distratta ed era vero perchè la mia distrazione era dovuta a un ragazzo con un orecchio a piuma.
-Michelle ho trovato una soluzione, ci ho pensato tutta la notte- arrivò Luigi in stanza rossa.
-Dai spara- dissi io divertita.
-Il finto bacio è successo in giardino no?- cominciò lui e io annuii.
-Bene lì ci sono le telecamere che avranno sicuramente ripreso tutto, chiediamo a Maria il filmato ed è fatta- spiegò lui.
-Ma no Luigi non lo so...- dissi titubante.
-Cioè fammi capire tu vuoi lasciare andare il tuo ragazzo per sempre per una cosa che nemmeno hai fatto tu?-
Aveva ragione, le telecamere erano l'unica prova che dimostava che avevo ragione io.
-Hai ragione ma non lo so...comunque stasera c'è Sanremo ti ricordi Gigi?- cambiai discorso io.
-Certo, pronto a tifare per Blanco- rise.

Quella sera ovviamente obbligai Luca e Luigi a guardare Sanremo con me perchè non ho mai perso un'edizione figuriamoci quella in cui c'è Blanco.
-Ho preso i biscotti- disse Luca entrando nella stanza delle gradinate poi a noi si aggiunsero anche Carola, Alice e Sissi.
"Blanco e Mahmood" annunciò Amadeus e i due scesero dalla scalinata.
Era davvero un figo comunque.
ho sognato di volare con te
su una bici di diamanti
E vidi Luigi girarsi verso Carola senza farsi vedere.
nudo con i brividi
a volte non so esprimermi
e ti vorrei amare ma sbaglio sempre
e ti vorrei rubare un cielo di perle
e pagherei per andar via
accetterei anche una bugia
e ti vorrei amare ma sbaglio sempre
e mi vengono i brividi brividi brividi
Già Alex, vorrei amarti ma continuo a sbagliare ricoprendomi di brividi ogni volta che ti vedo distante da me.
dimmi che non ho ragione eh
vivo dentro una prigione eh
provo a restarti vicino
ma scusa se poi mando tutto a puttane eh
non so dirti ciò che provo
è un mio limite
per un ti amo ho mischiato droghe e lacrime
Mi si formò un nodo alla gola, sapevo cosa fare e ancora una volta Blanco mi aveva aiutata.
-Alex è solo una copertura per me tu sei innamorata di Blanco e solo di Blanco- rise Luca.
-Guardala- disse Luigi vedendomi incantata davanti allo schermo.
Sapevo cosa fare, sapevo come riprendermi Alex e lo avrei fatto grazie a questa canzone.

-Luigi!!- urlai entrando in cucina.
-Dorme- rispose Luca.
-Vieni andiamolo a svegliare- disse Carola trascinandomi per un braccio.
-Gigi- lo chiamò la mia amica.
-cinque minuti-
-Mi serve il tuo aiuto- dissi io allora con la lentezza più assoluta si mise seduto sul letto.
-Dai dimmi-
-So come riprendermi alex- dissi ed entrambi i miei amici mi guardarono sconvolti.
-Carola vai a chiamare Luca e Francesco- continuai e la ragazza uscì dalla stanza.
-Tu mi sorprendi sempre di più- scosse la testa Luigi.
-Chi mi cercava?- entrò Luca nella stanza seguito dall'altro cantante e dalla ballerina.
-Perfetto, il piano è: chiedete i filmati di martedì notte alla produzione e li mettete in una chiavetta poi io scrivo una cosa su un foglio e lo mettiamo insieme alla chiavetta sul letto di Alex così lui capirà da solo- spiegai io.
-Sei un genio- sorrise Francesco.
-Okay Lu mi vesto e chiamiamo la produzione- disse Luigi dirigendosi verso l'armadio.
Tornai in camera mia, mi armai di carta e penna e cominciai a scrivere il testo di una canzone su un foglio.
nudo con i brividi
a volte non so esprimermi
e tu vorrei amare
ma sbaglio sempre
e ti vorrei rubare un cielo di perle
e pagherei per andar via
accetterei anche una bugia
e ti vorrei amare ma sbaglio sempre
e mi vengono i brividi brividi brividi

                              Alex's pov
Stamattina ebbi lezione con Lorella la quale mi incoraggiò molto per il serale.
Tornato a casa mi infilai una felpa e mi buttai sul letto, erano giorni che non chiudevo occhio.
Sul letto però trovai un foglio, una foto e una chiavetta usb, la foto ritraeva me e Michelle a capodanno nello specchio della stanza delle gradinate. Sorrisi spontaneamente vedendola, mi mancava da morire.
Poi presi il foglio:
nudo con i brividi
a volte non so esprimermi
e tu vorrei amare
ma sbaglio sempre
e ti vorrei rubare un cielo di perle
e pagherei per andar via
accetterei anche una bugia
e ti vorrei amare ma sbaglio sempre
e mi vengono i brividi brividi brividi
Deglutii riconoscendo la sua scrittura perfetta ed elegante come lei.
Presi il computer e attaccai la chiavetta, c'era un filmato in cui c'erano lei e Calma sul divano del giardino a chicchierare. Immediatamente serrai la mascella, c'è stato qui il bacio? Ma perchè farmelo vedere?
Calma si avvicina a Michelle ma lei ma lei lo spinge via.
Sono un coglione.
Aveva ragione luigi, l'ha spinto via.
"Ma sei impazzito? Io sto con Alex!" gli urlò e io mi sentii in colpa per come l'avevo trattata, avevo sbagliato, avevo detto di non amarla più quando la colpa non è stata la sua. Chiusi il pc e corsi verso la camera rossa. Me la sarei ripresa a ogni costo, lei era solo mia.

                            Michelle's pov
-Dove gliel'avete messa?- chiese Carola riferendosi alla chiavetta.
-Sul letto, è a lezione appena torna la vedrà sicuramente- rispose Luigi seduto sul letto accanto a me.
-Se non crede nemmeno a questo io mi arrendo- abbandonai la testa sulla spalla del mio amico poi la porta si spalancò.
Era Alex.
-Alex io...- mi alzai provando a spiegare tutto.
-Shh- sussurrò sulle mie labbra prima di baciarmi sotto gli sguardi attenti di Carola e Luigi. Fu un bacio da togliere il respiro, mi era mancato come l'aria sentirlo così vicino a me.
-Il prossimo che ci separa ti giuro che lo uccido- disse poi abbracciandomi.
-Mi sei mancato- sussurrai stretta nelle sue braccia.
-Anche tu, da morire- sorrise prima di accorgersi dei nostri amici che sorridevano come due ebeti guardando la scena.
-Cioè voi avete visto tutto- disse Alex guardando i due.
-Si alex- annuii Luigi divertito e il mio ragazzo si girò di spalle sorridendo dall'imbarazzo.
-Che c'è sei arrossito- rise la ballerina.
-Dai fuori- si giustificò Alex aprendo la porta ai due che uscirono ridendo poi si sfilò la felpa blu e si buttò sul mio letto allora io la presi e la indossai, mi stava 2 volte ma era caldissima e poi aveva il suo profumo.
-Tra poco non ne avrò più neanche mezza di felpa- sorrise buttandosi sul mio letto.
-Esatto, ora è mia come il mio letto fammi spazio- dissi allungandomi accanto a lui che appoggiò la testa sul mio petto.
-Hai le lentiggini non la avevo notate- sorrisi, mi era mancato in un modo indescrivibile.
-E tu sei bellissima ma io l'avevo notato da quando hai messo piede nello studio- rispose lasciandomi senza parole.

spazio autrice
il capitolo è lunghetto ma dai penso ne valga la pena ahahah.
i rifermenti a sanremo non sono casuali perchè come avrete letto mi sono lasciata ispirare da una canzone👀
ci sentiamo presto💗