novantatrè

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-Comunque vada dobbiamo essere fieri di noi stessi: niente lacrime- disse Albe quando tutti in cucina aspettavamo la semifinale.
Le mani tremavano, il cuore batteva all'impazzata...erano tante le emozioni che provavo in quel momento gioia, paura, ansia...ma soprattuto, se uno tra me e Alex non dovesse prendere la maglia?
-Luigi mi serve uno dei tuoi metodi per stare calma perché sennò qui usciamo pazzi- camminai avanti e indietro come al mio solito.
-Stai calma guardami, respira- mi fece segno il mio amico.
Nell'aria si respirava tensione, paura, ma soprattutto nostalgia...in questa settimana ci eravamo legati tutti un po' di più e il pensiero che uno di loro, o io stessa, sarebbe potuto uscire mi faceva scendere una lacrima.
-Manca una settimana Gigi- dissi.
-Mi mancherà da morire- mormorò.

Pantaloni neri, top del medesimo colore e blazer bianco costituirono l'outfit di quella puntata. Presi posto accanto a Luigi e Michele e la puntata cominciò.
La gambe tremavano, avvertivo un nodo alla gola e un'incapacità di dire o pensare qualcosa.
Maria lo fece vedere
Il led che girandosi mostrava la nostra maglia dorata.
Prenderla significherebbe riacquistare finalmente me stessa ed essere, forse per la prima volta, fiera di me.
Cominciammo noi e venne schierato Luigi contro Sissi, poi sempre quest'ultimo contro Alex.

piccola anima
che fuggi come se
fossi un passero
spaventato a morte

qualcuno è qui per te se guardi bene ce l'hai di fronte fugge anche lui per non dover scappare
se quardi bene ti sto di fronte se parli piano, ti sento forte

quello che voglio io da te non sarà facile spiegare
non so nemmeno dove e perché hai perso le parole
ma se tu vai via, porti i miei occhi con te
piccola anima
tu non sei per niente piccola

Inutile dire che ebbi i brividi.
Alla fine della prima manche fu Sissi ad andare in finale e io sorrisi orgogliosa di lei quando prese in mano la maglia dorata.
Se la meritava.

Venne schierato Michele contro Dario e il primo prese punto, se avessi fatto punto anche io sarei potuta andare in finale.
Mi esibii sulle note di "In the stars" ottenendo punto.

-Ora vi riesibite entrambi e i giudici voteranno chi tra voi due andrà in finale-
spiegò la conduttrice.
Tremavo
Eseguii un passo a due con Sebastian e quando i giudici fecero il mio nome caddi a terra con le lacrime agli occhi.
Ero in finale.
Il led si girò nella mia direzione e apparve la scritta "Sei in finale" ce l'avevo fatta, per davvero.
Per mamma, per papà, per nonno, per Bea, per la mia maestra...per tutti quelli che hanno creduto in me sin dall'inizio, prima ancora che lo facessi io.
E infine grazie a lui...
Lui che mi guardava sorridendo, corsi ad abbracciarlo senza pensarci due volte ignorando il pubblico, i giudici, Maria e i nostri compagni. Per un istante c'eravamo solo noi due.
-Sono fiero di te piccola stella- sussurrò al mio orecchio.
-Michelle è la seconda finalista di Amici!- annunciò Maria e ancora con le lacrime agli occhi raggiunsi Sissi che mi aspettava a braccia aperte sulla pedana in alto.
-Sono fiera di te, la camera rossa imbattibile- commentò lei.
-Anche io Silvia, non sai quanto- risposi.
La gara andò avanti e anche Luigi ci raggiunse qui sopra.
-Sono fiero di te- mi disse.

Alex era al ballottaggio e tremavo da lì su vedendolo sotto la carta "Chi sarà eliminato" insieme a Dario, Albe, Michele e Francesca.
Fu quest'ultima ad essere eliminata e appena Maria ce ne diede la possibilità corsi ad abbracciarla. I nostri prof ci avevano messe in competizione dall'inizio ignorando che in questi mesi io e la rossa abbiamo legato molto più del previsto.
-Sono fiera di te, ci vediamo presto- disse lei abbracciandomi e tra le lacrime di Albe lasciò lo studio.
Tornata in casetta sbuffai abbracciando Luigi. Il solo pensiero di vedere Alex andare via anche tra mezz'ora mi metteva i brividi.
-Non succederà- sussurrò Luigi al mio orecchio.
Vidi Alex entrare e chiudersi in bagno così lo seguii.
-Ale...vuoi parlare con me?- bussai.
-Si, aspetta- rispose uscendo.
-Me l'aspettavo- commentò.
-Non è finita Alex e non finirà- lo rassicurai.
-E se dovesse finire?- domandò.
-L'hai detto tu, non siamo soli- risposi.
-Sono fiera di te comunque andranno le cose, ma voglio rivelarti una cosa...la sera della festa per il tuo disco d'oro tu hai detto di esprimere un desiderio- cominciai e lui annuii.
-Io ho chiesto che tu andassi in finale, non io...tu. Se è vero che le stelle lo sanno, allora se c'è un'altra maglia è per te- dissi e lui mi abbracciò.
Maria li chiamò in studio.
-Ale, se dovessi uscire...voglio dirti una cosa. Ti amo-
Non gliel'avevo mai detto, ma forse non avrebbe varcato mai più quella porta quindi glielo dissi.
Ho sempre provato a farglielo capire coi gesti, sette mesi fa non credevo di entrare, andare in finale e amare qualcuno come io amo lui.
-Anche io, tanto- rispose prima di uscire dalla casetta.
Stetti seduta sulle gradinate abbracciata a Luigi per tutto il tempo, tremavo e ogni tanto qualche goccia calda rigava il mio viso.
Dopo dieci minuti la porta della casetta si riaprì e quando vidi Albe, Michele e Alex varcare la soglia con la maglia dorata scoppiai in lacrime.
Corsi verso il mio ragazzo e lo abbracciai più forte che mai.
-Ce l'abbiamo fatta, insieme- sussurrai.
-Si, perchè non siamo soli e le stelle lo sanno- rispose.

spazio autrice
i nostri protagonisti sono in finale insieme! e adesso che succederà?
a presto!💗

hate me (le stelle lo sanno)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora